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Il Festival “dialoghi” per Lettere Mediterranee – Il 27, 28 e 29 luglio, in collaborazione con Euritmica

DiRedazione

Lug 26, 2022

“tempo, spazio, memoria. metamorfosi” VII edizione 2022

“dialoghi” a Lettere Mediterranee

Il 27, 28 e 29 luglio una tre giorni speciale, grazie alla collaborazione fra la direzione artistica del Festival itinerante della Conoscenza ed Euritmica

Saranno tre giorni di incontri in cui verranno trattati temi intensi quali migrazioni, politica, economia e società in cambiamento. Nel contesto di “Lettere Mediterranee”, sezione di approfondimento di Onde Mediterranee, quest’anno il Festival“dialoghi” collabora con Euritmica per la realizzazione di tre incontri che faranno tappa a Gradisca d’Isonzo (GO) e Cervignano del Friuli (UD).

Il primo appuntamento si terrà mercoledì 27 luglio alle ore 18.30 nella Corte Marco d’Aviano (in caso di maltempo nella Sala Bergamas) di Gradisca d’Isonzo.  

L’incontro porta il titolo Le Città tra pandemia e migrazione e vedrà ospite la giornalista de “La Repubblica” Giovanna Casadio con il libro Diario di bordo dei Sindaci Le Città nella pandemia, (ed. Treccani). A dialogare con l’autrice, Linda Tomasinsig, Sindaca di Gradisca d’Isonzo, e Antonio De Nicolo, procuratore della Repubblica di Trieste.

Non sono solo i sindaci di Milano, Firenze, Bari, Pesaro a mobilitarsi quando scoppia la pandemia da Covid, ma è la rete intera dei primi cittadini dei 7.904 Comuni d’Italia che in poche ore si mette in movimento. Cosa è accaduto dopo, solo i sindaci possono raccontarlo dietro le quinte. Città per città. Come l’Italia se l’è cavata è scritto in questo sorprendente quaderno di bordo. Da cui emerge, tra l’altro, che un modo c’è anche per “rammendare” la politica.

Giovedì 28 luglio alle ore 18.30, nella Casa della Musica di Cervignano del Friuli, si terrà l’incontro L’estrema destra nel cuore del ricco Nordest che vedrà protagonista il giornalista di Repubblica Paolo Berizzi con la presentazione del libro E’ gradita la camicia nera (ed. Rizzoli). A dialogo con l’autore Alessandra Kersevan, saggista ed editrice.

In questo libro, Paolo Berizzi racconta le vicende e le contraddizioni di una città unica: Verona. Riavvolge il filo che risale non solo ai tempi della Repubblica di Salò, di cui Verona fu una delle capitali, ma addirittura agli albori del movimento fascista, visto che quello della città fu, nel 1919, il “fascio terzogenito”, nato appena due giorni dopo la fondazione dei Fasci di combattimento in piazza San Sepolcro a Milano. Berizzi fotografa un presente in cui la destra radicale monopolizza il tifo calcistico, le proteste ai tempi della pandemia, eventi come il Congresso mondiale delle famiglie. Verona è oggi l’immagine di un possibile futuro per l’Italia e per l’Europa, e questo libro è un invito a non distogliere lo sguardo.

Infine, venerdì 29 luglio alle 18.30 nella Corte Marco d’Aviano (in caso di maltempo nella Sala Bergamas) di Gradisca d’Isonzo si terrà l’incontro Il mediterraneo tra umanità e morte, con l’antropologo e scrittore Marco Aime. A presentare il libro Conversazioni in alto mare (ed. Elèuthera) assieme all’autore, lo scrittore e docente Fabio Turchini.

Sullo sfondo dell’ipocrisia istituzionale che contrassegna un’Europa formalmente paladina dei diritti umani ma di fatto sempre più arroccata in sé stessa, Riccardo Gatti, da anni impegnato nei soccorsi in mare, ci racconta in dialogo con Marco Aime il mestiere del “salvare”. In queste conversazioni condotte sul campo, ovvero in navigazione nel Mediterraneo centrale, un «capitano anarchico» e un antropologo che si occupa di migrazioni provano ad analizzare la complessità dei salvataggi in mare e le loro implicazioni. Umane e non solo.

Per tutte le tre giornate, è prevista la partecipazione degli studenti del Polo liceale di Gorizia con il quale ormai da qualche anno il Festival “dialoghi” ha avviato l’alternanza scuola-lavoro, attività che permette ai ragazzi di affiancare l’organizzazione del Festival, sperimentando l’accoglienza ospiti, curando l’introduzione degli eventi e, in alcuni casi, moderando gli stessi con la possibilità di avere un confronto diretto con ospiti di caratura nazionale. Quest’anno, a dare supporto nei vari eventi, circa una trentina di studenti.

Da anni è aperta inoltre una collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado di varie località regionali per eventi che spaziano dal teatro ai libri, dai laboratori alle conferenze, e coinvolge oltre 2mila 500 studenti.

Gli ospiti…

Giovanna Casadio è nata a Trapani, ma vive a Roma dove da anni è cronista parlamentare e politica per “la Repubblica”. Ha pubblicato Quel che è di Cesare (con R. Bindi, Laterza, 2010), I doveri della libertà. Dialogo con Emma Bonino (Laterza, 2012), Non seguire il mondo come va. Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni politiche (con M. Marzano, Utet, 2015), Dove si guarda è quello che siamo (Edt, 2018).

Linda Tomasinsig, 49 anni, laureata in Scienze biologiche e dottore di ricerca in Scienze biomediche. Dopo aver svolto attività di ricerca, è ora insegnante di scuola secondaria. Dal 2004 amministratore del comune di Gradisca d’Isonzo, prima come consigliera con delega alle Pari opportunità, e in seguito assessora ai Servizi sociali e istruzione, nel 2014 è stata eletta Sindaca.

Antonio De Nicolo, goriziano di nascita, dal 1988 al 1996 ha lavorato in veste di Pubblico ministero nella Procura giuliana. Da qui, gli incarichi alla Procura di Venezia e,

successivamente, in quella udinese. Nel 2020 diventa Procuratore della Repubblica di Trieste.

Paolo Berizzi è inviato di “Repubblica”, dove lavora dal 2000 e firma la rubrica quotidiana Pietre. Ha subito atti intimidatori a causa della sua attività giornalistica sull’estrema destra italiana. Da febbraio 2019 vive sotto scorta, unico cronista europeo sottoposto a protezione per minacce neofasciste e neonaziste. Tra i suoi ultimi libri: NazItalia. Viaggio in un paese che si è riscoperto fascista (Baldini+Castoldi 2018) e L’educazione di un fascista (Feltrinelli 2020).

Alessandra Kersevan, ex insegnante, editrice e ricercatrice storica, si occupa di letteratura e storia del Friuli e dei problemi delle minoranze nazionali. ha pubblicato lavori che riguardano la politica fascista nella Venezia Giulia, i campi di concentramento fascisti per internati jugoslavi, la II guerra mondiale e la Resistenza nella regione del confine orientale.

Marco Aime, antropologo e scrittore torinese. Ha lavorato per undici anni in un’industria della gomma, compiendo i primi viaggi extraeuropei, in particolare in Africa. Laureato in antropologia culturale diventa docente di antropologia culturale all’Università di Genova. Da allora continua a viaggiare e a fare ricerche dall’Africa alle Alpi. Ha scritto numerosi libri di saggistica e alcuni libri di narrativi e per bambini.

Fabio Turchini è scrittore, saggista, performer, docente e consulente di management e sviluppo organizzativo di estrazione filosofica. Coltiva l’arte drammaturgica (oltre ad altri registri espressivi), anche in relazione ai suoi impieghi nei contesti organizzativi. Ha dato alla luce importanti pubblicazioni, di vario stile, integrando spesso narrativa, musica, teatro e arti visive.

Tutto il programma del Festival “dialoghi” su www.dialoghi.eu

Scopri tutti gli appuntamenti e i loro siti con l’app: 2205980.igenapps.com

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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