Rachmaninov per il finissage della mostra Kosmos
Domenica 16 giugno alle 20 gli Archi del Tartini e il pianoforte solista di Andrea Virtuoso, nel Parco di Miramare per la chiusura della mostra alle Scuderie
Sul podio il giovane direttore ucraino David Kulikov, talento classe 2004
Il concerto è a ingresso libero. A conclusione sarà possibile visitare, fino alle 23, la mostra Kosmos il veliero della conoscenza.
Miramare, 11 giugno 2024
Un grande appuntamento musicale, domenica 16 giugno alle 20, suggella la conclusione della mostra Kosmos, il veliero della conoscenza e il cartellone dei Concerti Primavera 2024 del Conservatorio Tartini (curati dal responsabile di produzione artistica Luca Trabucco con la supervisione del direttore Sandro Torlontano). Sarà una dedica musicale al grande pianista e compositore Sergej Rachmaninov proposta al calar del sole, un’iniziativa che nasce dalla bella collaborazione tra il Museo storico di Miramare e il Conservatorio Tartini di Trieste.
In scena il pubblico troverà gli Archi del Conservatorio, in una formazione composta da Müge Ekizer, Ognjen Janjić, Pietro Furlanetto e Neda Stojkanović ai violini, Ceren Yılmaz e Giulia Naccari alle viole, Lana Obrenović e Andrijana Dabović ai violoncelli e Andrijana Ramović al contrabbasso; al pianoforte solista sarà impegnato Andrea Virtuoso e sul podio guiderà il concerto il giovane direttore ucraino David Kulikov, talento appena ventenne, nato a Karkhiv e dopo lo scoppio della Guerra accolto a Trieste, per proseguire gli studi di Direzione d’Orchestra al Tartini.
Il concerto, aperto liberamente al pubblico, avrà durata di un’ora circa e a conclusione, grazie all’apertura serale straordinaria del Museo di Miramare, sarà possibile visitare la mostra Kosmos, il veliero della conoscenza fino alle ore 23. Prenotazioni presso il Conservatorio Tartini tel 040.6724911 (info e dettagli www.conts.it. e miramare.cultura.gov.it)
Il programma di questa suggestiva serata nel segno di Rachmaninov, sullo sfondo del Castello di Miramare, si aprirà con Vocalise, dalle 14 Romanze op. 34 (nell’arrangiamento per archi di F. Fani) e proseguirà con il Secondo concerto per pianoforte e orchestra op. 18 (nell’arrangiamento per pianoforte e archi dello stesso pianista Andrea Virtuoso). Un’esibizione che offre quindi alcune delle pagine più note di Rachmaninov. Vocalise è uno dei brani che meglio rappresenta la poetica musicale di Rachmaninov, e lo fa con una chiarezza espressiva che ha pochi eguali nella storia della musica. II Secondo concerto è forse il brano più famoso del compositore, e a buon diritto: quest’opera ha realizzati tutti i migliori aspetti della vena creativa di Rachmaninov, dalla straordinaria inventiva melodica alla capacità di derivare decine di minuti di musica da pochissime cellule tematiche. L’opera è dedicata al dottor Dahl, che aiutò l’autore ad uscire da un periodo critico e a iniziare la stesura del concerto, che di fatto segnò la piena ripresa dell’attività di Rachmaninov come compositore.
Andrea Virtuoso, classe 1996, dopo aver conseguito il triennio in pianoforte presso il Conservatorio Tartini di Trieste sotto la guida di Flavio Zaccaria con il massimo dei voti e la lode sta attualmente concludendo il biennio nella classe di Luca Trabucco. Nel corso degli anni ha studiato anche con Federico Lovato, Patrizia Tirindelli, Andrea Rucli, Artem Yasynskyy e ha avuto modo di frequentare varie masterclass, tra cui spiccano quelle con Giorgio Lovato, Pierluigi Camicia, Leslie Howard e Oliver Kern. Ha partecipato a vari concerti e attività culturali, sia come solista che in formazione cameristica con il quintetto “Virtuoso”, ottenendo inoltre premi e riconoscimenti in vari concorsi. Oltre al pianoforte si dedica alla composizione: il suo brano “I sentimenti del mare” per violoncello e orchestra ha avuto la scorsa primavera la sua prima esecuzione assoluta presso il teatro Sangiorgi di Catania con il violoncellista Giovanni Sollima come solista. Parallelamente ai suoi studi musicali si è laureato in fisica e ha svolto un dottorato di ricerca sulle onde gravitazionali. Attualmente insegna matematica e fisica presso il liceo Carducci-Dante di Trieste. David Kulikov, nato nel 2004 a Kharkiv (Ucraina), inizia a studiare musica all’ età di 6 anni. Dopo essersi diplomato al Liceo musicale statale di Kharkiv viene ammesso con il massimo dei voti all’Accademia Nazionale Ucraina di Musica Tchaikovsky, dove ha studiato direzione d’orchestra con il maestro Viktor Zdorenko. Nel 2022, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, si trasferisce a studiare direzione d’orchestra al Conservatorio Tartini di Trieste con il maestro Marco Angius, prima nell’ambito del programma Erasmus+ e poi come alunno effettivo. Viene coinvolto in varie attività del Conservatorio, tra cui spicca la partecipazione come Maestro collaboratore alla produzione dell’opera “Dido ed Enea” nel 2023.