Quando ideò il format “Bon Ton Time”, esattamente un anno fa nel vivo del lockdown, l’intento era proprio quello di divulgare in maniera gratuita gli insegnamenti sulle buone maniere nel mondo del web, affinché potessero essere utili a chiunque, in ogni situazione e contesto.
Nessuno si sarebbe aspettato un’evoluzione sociale come quella di oggi, in cui ancor più di prima è bene tenere saldi i fondamenti di buona educazione. E così Giuliamaria Dotto Pagnossin, dopo quasi 50 video-pillole divulgate nel web, domani (venerdì 19 marzo) alle ore 18 sarà ospite in diretta Facebook de “I Venerdì della cultura” di Fondazione Cassamarca, per parlare proprio del galateo moderno del giorno d’oggi.
“Galateo e bon ton sono termini che potrebbero apparire meno comuni rispetto ad un tempo, eppure sono fondamenti che fanno parte della nostra quotidianità e dello stare in società.” spiega Giuliamaria Dotto Pagnossin, che ogni venerdì – nei suoi canali da un anno a questa parte – pubblica una video pillola proprio dedicata al galateo, affrontando ogni settimana un argomento diverso.
Spesso si è portati a pensare che il galateo riguardi unicamente le nobili regole a tavola o più comunemente l’aprire le porte alle signore. In realtà è rispetto del prossimo in ogni contesto e occasione, ovvero l’educazione applicata in ogni dove e quando.
Sebbene siano trascorsi più di 450 anni dalla pubblicazione del trattato di Monsignor Della Casa, storico documento da cui hanno avuto origine le regole del Galateo, le sue parole – oggi – sembrano ancora più che attuali.
Così domani, all’interno della progetto di Fondazione Cassamarca sostenuto dalla società Carlo Alberto Srl, Giuliamaria affronterà una serie di curiosità e suggerimenti su come apparire al meglio in ogni tipo di contesto, non tralasciando il bon ton di tutti i giorni.
Nel pieno rispetto delle disposizioni di contenimento del Covid, la conferenza sarà in diretta streaming, collegandosi alla pagina Facebook della Fondazione Cassamarca e sarà possibile poi rivederla sui canali dell’agenzia @giuliamariadotto.