Marco Mondini, autore e conduttore del programma Storie contemporanee (Rai Storia), apre domani nel Castello di Duino con un intervento fra riflessione storica e attualità, sul filo rosso dell’ultimo saggio Il ritorno della guerra. combattere, uccidere e morire in italia (1861-2023), Il Mulino.
UDINE – Da domani, venerdì 22 novembre, e fino al 14 marzo 2025, torna il cartellone degli Appuntamenti con la storia, il programma diffuso di lezioni e approfondimenti affidati a saggisti e divulgatori di riferimento del nostro tempo. promossa dall’Associazione Friuli Storia. A inaugurare il ciclo sarà, alle 18.30 nel Castello di Duino Aurisina, la lezione dello storico e saggista Marco Mondini sui temi del suo recente libro Il ritorno della guerra. Combattere, uccidere e morire in Italia (1861-2023), pubblicato dalla casa editrice Il Mulino. Autore e conduttore del programma Storie contemporanee di Rai Storia, Marco Mondini aprirà il cartellone con un intervento fra riflessione storica e attualità: se le radici del tema affondano in una storia dell’Italia unita che sembra un’unica narrazione di uomini in armi, fatta di guerre e combattimenti dalle campagne del Risorgimento ai i conflitti mondiali alla lotta partigiana, con l’esperienza della morte sul campo di battaglia come drammatico denominatore comune, nel nostro tempo armi e morte sono tornate a occupare lo spazio quotidiano, e ci impediscono di distogliere lo sguardo sulle guerre a noi vicine. Dal momento in cui è stata immaginata come Stato nazionale fino all’atto della sua nascita, la storia dell’Italia unita sembra dunque un’unica narrazione di sacrificio, guerre e combattimenti. Certo, a conti fatti a essere tramandate sono più sconfitte e ritirate che vittorie gloriose. Ma ciò non toglie che da oltre un secolo le memorie degli italiani siano state affollate soprattutto dall’esperienza della morte sul campo di battaglia. La morte temuta, la morte inferta, la morte per la collettività, la morte per poter immaginare un futuro democratico, la morte onorevole. Marco Mondini rilegge questo lungo racconto in un viaggio attraverso ricordi che sono tornati a occupare il nostro spazio quotidiano e che ritroviamo con inquietante attualità. L’evento, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Duino Aurisina, prevede partecipazione libera e sarà introdotto dallo storico dell’Università di Udine Tommaso Piffer. Info friulistoria.it
Marco Mondini insegna History of conflicts e Storia contemporanea nell’Università di Padova ed è condirettore del Centre International de Recherche de l’Historial de la Grande Guerre di Peronne. Con il Mulino ha pubblicato «La guerra italiana» (2014), «Andare per i luoghi della Grande Guerra» (2015), «Il Capo. La Grande Guerra del generale Luigi Cadorna (nuova ed. 2019), «Roma 1922» (2022) e ha curato «La guerra come apocalisse» (2017).
La 3^ edizione di Appuntamenti con la storia coinvolgerà tutto il Friuli Venezia Giulia, da Duino a Reana del Rojale, da Spilimbergo a Cormons, Martignacco, Povoletto, per avvicinare al più vasto pubblico possibile le occasioni di confronto su temi che affondano nella storia antica o in quella più vicina a noi del ‘secolo breve’. Venerdì 29 novembre la rassegna si sposta a Cormons: in arrivo lo storico Giovanni Cerchia, ordinario di Storia contemporanea all’Università degli Studi del Molise e direttore scientifico della Fondazione Giorgio Amendola, per un focus sull’Occupazione italiana nei Balcani, 1941-1943:. Si riparte nel 2025: venerdì 17 gennaio a Spilimbergo lo storico Andrea Zannini, ordinario di Storia dell’Europa all’Università di Udine, parlerà di Scienziati o alpigiani? Chi ha inventato l’alpinismo (XVI-XIX secolo), sul filo rosso della recente Controstoria dell’alpinismo pubblicata dallo storico per Laterza. Venerdì 24 gennaio 2025, a Reana del Rojale, sul tema L’ISIS e la distruzione del patrimonio culturale nell’antica Mesopotamia (2014-2017) interverrà l’archeologo Daniele Morandi Bonacossi. Penultimo appuntamento, venerdì 7 marzo, a Martignacco: sul tema de Le leggi razziali in Italia interverrà la storica Ilaria Pavan, e venerdì 14 marzo la lezione conclusiva della storica e saggista Laura Pepe dedicata ad Atene e Sparta. Due città e due mondi nella Grecia antica.
Il cartellone degli Appuntamenti con la Storia 2024-2025 è organizzato con la collaborazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Federazione Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, i sinergia con il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio Culturale dell’Università di Udine, il Circolo Culturale San Clemente di Povoletto e l’Associazione èStoria.