Musica e sostenibilità a Venezia, nel cuore della città, in una location splendida ed emblematica dei valori di solidarietà sociale: martedì 31 ottobre, nella Casa di The Human Safety Net, alle Procuratie Vecchie di Piazza San Marco, riflettori sul concerto di uno degli Ensemble più amati della scena cameristica del nostro tempo, il giovane ma già pluripremiato Trio Orelon, la formazione cosmopolita selezionata per una serata di note straordinarie dall’Associazione Chamber Music, artefice da due decenni del prestigioso Premio Trio di Trieste. Un concerto che risuonerà, dunque, di pari passo con l’impegno per la sostenibilità: nella location Generali delle Procuratie, infatti – un edificio con oltre 500 anni di storia che si estende lungo l’intero lato nord di Piazza San Marco – trova sede The Human Safety Net, che ha l’obiettivo di liberare il potenziale delle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità, affinché possano migliorare le condizioni di vita delle loro famiglie e comunità.
Se ne parlerà nel talk introduttivo in programma dalle 18.00: interverranno Alexia Boro in rappresentanza di The Human Safety Net e la direttrice artistica di Chamber Music Trieste, la pianista e musicologa Fedra Florit. Condurrà l’incontro il giornalista Gianpaolo Bonzio, critico musicale del Gazzettino. Alle 18.30 il sipario si alzerà sulla musica del Trio Orelon, ovvero la violinista Judith Stapf, il violoncellista Arnau Rovira i Bascompte e il pianista Marco Sanna, che si sono incontrati presso le accademie musicali di Colonia e Berlino. Armonia, creatività e sete di ricerca: ecco cosa rappresenta il Trio Orelon, fondato nel 2018, con un nome preso a prestito dalla lingua universale Esperanto, in cui “Orelon” significa semplicemente “orecchio”, simboleggiando così nel nome del gruppo i molteplici aspetti dell’ascolto nella musica: per ascoltare anche l’altro e percepire la connessione fra pubblico e artisti in concerto. In programma pagine di Franz Joseph Haydn, con il Trio in mi bemolle maggiore Hob XV 29 e di Felix Mendelssohn Bartholdy, con il Trio in do min. op. 66: pagine che si dispiegano mirabolanti, le prime, disponendo con tre soli strumenti un’autentica e completa tavolozza pittorica, quasi fosse una pagina orchestrale ricca di colori e contrasti. E sonorità di matrice “classica” per il Trio op.66, rilette attraverso una sensibilità più espressiva e “moderna”. Il Trio Orelon negli ultimi due anni è stato premiato a ogni latitudine del mondo: dall’International Chamber Music Competition di Melbourne al “Franz Schubert und die Musik der Moderne” di Graz, oltre al Premio Dario De Rosa conquistato in occasione del Concorso Trio di Trieste 2022, conquistando la piazza d’onore, a luglio al Concorso di Melbourne e lo scorso settembre ancora primi all’importante Concorso ARD di Monaco di Baviera. A suggellare il concerto sarà un brindisi nel segno dei sapori sostenibili di Incantalia, l’azienda che seleziona con passione e rigore le aziende di eccellenza nella produzione sostenibile dell’agroalimentare e del vino, non solo per l’assoluta qualità delle produzioni, ma anche per l’eticità delle pratiche imprenditoriali.
L’ingresso al concerto è libero, prenotazioni operative su eventbrite al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-musica-sostenibilita-concerto-trio-orelon-722641027767?aff=eand
Per i musicisti del Trio Orelon, l’armonia non deve essere solo profusa sul piano musicale, ma anche a livello umano. Allo stesso tempo, il Trio mantiene una visione dinamica del repertorio e la combina con un’energia incontenibile e un desiderio di differenziazione e approfondimento dell’espressione musicale. Densità sinfonica, omogeneità del suono d’insieme, “intensità ed emotività cameristica” (Frankfurter Allgemeine Zeitung): queste qualità sono state attribuite al Trio sin dalla sua fondazione. Dopo i primi concerti, la Fondazione Werner Richard – Dr. Carl Dörken ha selezionato il gruppo per una borsa di studio nell’estate 2019, il che ha dato slancio a numerosi concerti. Fra gli step culminanti della carriera anche il Premio al Concorso Mendelssohn 2021, accoppiato ad un’ esibizione nella Sala Grande della Konzerthaus di Berlino, e il Secondo Premio e un premio speciale al Concorso Schumann di Francoforte per la migliore interpretazione di un’opera di Schumann, accanto al debutto alla prestigiosa Alte Oper di Francoforte sul Meno. L’Orelon debutterà nella prossima stagione in rinomate sale da concerto, tra cui Tonhalle di Düsseldorf, Laeiszhalle di Amburgo, Beethovenhaus a Bonn e Gewandhaus di Lipsia. Nel settembre 2023 con il Primo Premio h vinto anche il Premio del Pubblico al prestigioso Concorso ARD di Monaco di Baviera, riservato quest’anno ai Trii con pianoforte. Info acmtrioditrieste.it
In copertina : Orelon 3 di Markus Bollen