Coro del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Fondazione Luigi Bon, l’Associazione Via Iulia Augusta e il Comune di Malborghetto – Valbruna
Presenta
IN CAMMINO – REISEWEGE
IL LEGAME FRA LA MUSICA ITALIANA E QUELLA DEI GRANDI COMPOSITORI DI AREA TEDESCA DEL SETTECENTO IN
QUATTRO CONCERTI LUNGO LE VIE E LE PIEVI DELLA VALCANALE, DELLA CARNIA E DELLA GAITAL
PERCHÉ BACH COPIAVA? – Tolmezzo, sabato 7 agosto
METAMORFOSI “Da Vivaldi a Bach” – Oberdrauburg, mercoledì 11 agosto / Socchieve, giovedì 12 agosto
LE CANTATE DI BACH – Kötschach, sabato 28 agosto
Promuovere una cultura artistica e musicale transfrontaliera e valorizzare e diffondere la conoscenza del patrimonio artistico della Valcanale, della Carnia e della Gailtal, alla scoperta di preziose venue per suggestivi eventi culturali. Questi sono gli obiettivi del progetto “In Cammino – Un percorso musicale tra antiche pievi lungo la strada che da Venezia porta a Lipsia, via Vienna e Dresda“, ciclo di concerti e eventi che interesseranno le pievi di Tolmezzo, Socchieve e dei comuni austriaci di Oberdrauburg e Kötschach – Mauthen, per tutto il mese di agosto. Il progetto, organizzato da Coro del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Fondazione Luigi Bon, l’Associazione Via Iulia Augusta e il Comune di Malborghetto – Valbruna, nasce da un’idea accattivante: immaginare come i manoscritti musicali circuitassero lungo le nostre valli nel primo Settecento, allorquando i grandi musicisti della Serenissima viaggiavano in prima persona verso le corti del nord Europa. Lo stile e il gusto italiano influirono in modo determinante sullo stile dei compositori di area tedesca, lasciando lungo la strada tracce e segni indelebili fino allo scrittorio del grande Johann Sebastian Bach che ne desunse un sunto complessivo di impareggiabile grandezza. La linea, il binario, il solco più definito è senza dubbio il legame tra Antonio Vivaldi e Bach, in un cammino che condurrà alla scoperta delle più belle pievi incastonate tra i nostri monti, luoghi in cui salire a piedi fino al luogo del concerto quasi a voler costruire una partecipazione tra pubblico e compositore nelle rispettive fatiche per arrivare all’esecuzione del concerto e alla scrittura della partitura.
Il via al progetto sarà sabato 7 agosto alle 17.00 nel Duomo di Tolmezzo, con la conferenza concerto dal titolo “Perchè Bach copiava?” di Gianluca Cagnani, organista e grande conoscitore della musica di Bach, capace di suonare e improvvisare su qualsiasi pagina del genio tedesco. Durante l’evento questo straordinario musicista ci spiegherà perché, e soprattutto come, Bach abbia copiato e trascritto Vivaldi, interagendo con le domande del pubblico e assecondandolo in ogni richiesta. L’evento, inserito nel calendario di Carniarmonie, è a ingresso gratuito su prenotazione. Info su https://www.carniarmonie.it/info/
Doppio appuntamento sarà poi con l’atteso concerto “Metamorfosi, da Vivaldi a Bach“, che vedrà una prima proposizione nelle suggestive rovine del castello di Hohenburg (in foto di copertina), nel comune austriaco di Oberdrauburg, mercoledì 11 agosto alle 19.00, e una seconda nella splendida Pieve di Santa Maria Annunziata di Castoia a Socchieve, giovedì 12 agosto alle 20.30. Il progetto si avventura alla ricerca dei percorsi di viaggio di quel tempo e rende fruibile l’incontro tra la musica del sud e quella del nord Europa grazie al calibro dei musicisti protagonisti: Anna Kiskachi, Eva Dolinšek, Alberto Busettini, Alberto Gaspardo (clavicembalo), la FVG Orchestra e il giovane violinista barocco Conor Gricmanis. La data dell’11 agosto, in collaborazione l’Associazione Via Iulia Augusta, è a ingresso libero su prenotazione a info@via-iulia-augusta.at . La data del 12 agosto, inserito nel calendario di Carniarmonie, è a ingresso gratuito su prenotazione. Info su https://www.carniarmonie.it/info/ .
Quarto appuntamento del calendario, in collaborazione con l’Associazione Via Iulia Augusta, è quello di sabato 28 agosto alle 20.00, nella Chiesa parrocchiale di Kötschach, detta “Gailtaler Dom“, con il concerto del Coro del Friuli Venezia Giulia e dell’Orchestra San Marco and Friends. Dirige il M° Bernhard Wolfsgruber, con solisti e soliste Anja Nessman (soprano), Petra Schnabl-Kuglitsch (alto), Claudio Zinutti (tenore) e Gerd Kenda (basso). Le Cantate di Johann Sebastian Bach rappresentano senza dubbio il culmine della storia di questo genere musicale: composizioni vocali a più voci composte da aria, recitativo e corale con accompagnamento strumentale. Ingresso libero su prenotazione a info@via-iulia-augusta.at.