Inaugurata la nuova sede di Tolmezzo del Centro Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia: un luogo di incontro e di riferimento per tutte le associazioni del territorio montano
È stata Anna Raspar, animatrice territoriale per la Carnia Val Canale – Canal del Ferro, a dare il benvenuto alle tante persone intervenute all’inaugurazione della nuova sede di Tolmezzo del Centro Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia, venerdì 27 maggio alle 17.30. Al suo fianco Giovanna Marchesich, anima del front office cui fanno riferimento le associazioni di questo vasto e articolato territorio.
Al secondo piano del palazzo di Via della Vittoria 4 – sede dell’Infopoint di PromoTurismoFVG e delle aule didattiche del Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani” – trova ora spazio il nuovo ufficio del CSV FVG.
“Molto più di uno sportello, – ha sottolineato Anna Raspar – una vera e propria sede, dove le associazioni possono trovare il consueto supporto ma soprattutto incontrarsi e collaborare. Il CSV da tempo lavora in un’ottica di rete con le associazioni di questo territorio, la Comunità montana e le Amministrazioni locali”.
Ad accogliere il pubblico i bravissimi cantori del Coro Zahre di Sauris, in abiti tradizionali, interpreti di un brano nell’antica e affascinante lingua saurana.
Il primo a salutare è Roberto Ferri, Presidente del Centro Servizi Volontariato del FVG, “commosso per la partecipazione di così tante persone, a confermare la solidarietà di associazioni e cittadini”, che ringrazia la Comunità montana per la sua importante presenza e passa la parola proprio a Ermes De Crignis, Presidente della Comunità di Montagna della Carnia. “Parlare di associazioni – afferma De Crignis – significa, prima di tutto, parlare di persone che vogliono dare una mano. Questo spazio sarà di prezioso supporto al lavoro delle tante associazioni dei 28 Comuni della Carnia”.
Ad anticipare l’atteso taglio del nastro è ancora il Coro, che intona un canto augurale di fine Ottocento, i cui versi narrano di un mazzo di fiori che non appassirà. L’onore delle forbici spetta all’animatrice territoriale Giovanna Marchesich; al suo fianco, il Direttore del Centro Servizi Volontariato FVG Federico Coan.
A testimoniare l’importanza che questo luogo, e questo servizio, rivestono per un territorio così ampio e diversificato, seguono gli interventi di Daniele Candido, Vice Sindaco del Comune di Rigolato, in rappresentanza delle Amministrazioni locali, e dei referenti di alcune fra le tante associazioni attive.
Silvia Cotula, dell’”Associazione Oncologica Alto Friuli”, sottolinea l’importanza di questo servizio, vero e proprio presidio di territorio, in un periodo di complessa transizione per le realtà del Terzo settore, che hanno bisogno di supporto e consulenza adeguati: “lo sportello CSV garantisce un volto al quale esprimere paure e difficoltà”.
Massimo Rossetto di “Friul Mandi Nepal Namasté”, onlus protagonista di importanti progetti a favore dei bambini del Nepal, ricorda che l’associazione è nata proprio grazie al fondamentale supporto del CSV FVG.
Insieme a loro anche Mara Paletti, del “Museo dell’arrotino – Ecomuseo Val Resia”, e le giovani rappresentanti del “Comitato Gianfrancesco da Tolmezzo”, che promuove l’opera del pittore nato a Socchieve e, più in generale, l’arte e l’artigianato carnici.
Prima del rinfresco – che ha visto protagoniste anche le “Donne per il Brovadâr” di Moggio Udinese, con la presentazione di un prodotto della sapienza contadina ora Presidio Slow Food – c’è il tempo per un ultimo canto.
Operativo su cinque sedi regionali (Pordenone, Trieste, Udine, Gorizia e Tolmezzo), il Centro Servizi Volontariato FVG conferma, quindi, il suo fondamentale impegno, al fianco delle Associazioni e delle Amministrazioni locali, anche nelle zone della montagna friulana, per la costruzione di una comunità solidale e viva.
In foto di copertina : Coro Zahre di Sauris -Foto Enrico Marinelli