“Un sentito ringraziamento al ministro Valditara per aver scelto il Friuli Venezia Giulia come sede del G7 Istruzione nell’anno della presidenza italiana e di averlo voluto arricchire con un evento ad hoc per gli studenti. I temi che verranno trattati in queste giornate sono fondamentali e altamente strategici per il nostro futuro, dove la sfida più grande è legata alla formazione dei giovani. Anche in un mondo in rapido cambiamento che mette a disposizione infrastrutture e tecnologie all’avanguardia, il bene più prezioso resta il capitale umano dei nostri ragazzi ed è importante valorizzarlo. Il G7 Young va proprio in questa direzione”.
Sono le parole con cui il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha portato il saluto della Regione questa sera a Lignano Sabbiadoro all’apertura di YounG7 for education, l’iniziativa dedicata agli studenti organizzata per la prima volta nell’ambito del G7 Istruzione che prenderà il via domani a Trieste. Il massimo esponente della Giunta regionale ha partecipato all’evento inaugurale assieme al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e, tra gli altri, il sottosegretario Paola Frassinetti, il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin e il sindaco di Lignano Sabbiadoro Laura Giorgi.
YounG7 coinvolgerà complessivamente 80 istituti scolastici da tutto il mondo, per un totale di oltre 350 studenti e 70 docenti.
Vi prenderanno parte le delegazioni dei Paesi appartenenti al G7 (Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti) più quelle di Ucraina, Brasile e Unione africana che partecipano su invito e la cui presenza, come ha rimarcato il governatore, “rappresenta un forte segnale per il futuro dei nostri cittadini”.
Dal palco di piazza Marcello D’Olivo, Fedriga ha esortato a “non dare per scontata la democrazia che oggi viviamo grazie a chi si è sacrificato prima di noi. È un valore che deve essere tramandato e difeso con l’impegno congiunto di tutta la comunità”, ha concluso il governatore.
Tra domani e sabato, YounG7 si articolerà tra attività di formazione per studenti e docenti e laboratori pratici di arte, cucina, musica e sport, abbracciando tematiche che vanno dall’intelligenza artificiale alle materie Stem, alla cultura, ai principi di libertà e sussidiarietà, ma anche alla cultura, alle tradizioni e le radici del Friuli Venezia Giulia. La cerimonia di chiusura si terrà sabato 29 giugno alle 19.00 nell’Arena Alpe
Adria di Lignano Sabbiadoro.
ARC/PAU/gg