Mercoledì scorso il convegno con Corriere della Sera. De Zotti: “Valutiamo l’avvio di uno studio per avvicinare la ferrovia”
Il terzo lotto della variante alla Statale 14, la Via del Mare, la Bretella Est, il raddoppio di via Roma Destra. Le infrastrutture di domani sono state al centro del convegno “La costa veneta e le vie del futuro – Un ponte per l’Europa”, organizzato nell’ambito della Conferenza dei sindaci del litorale veneto con il Corriere della Sera e svoltosi mercoledì scorso presso la Sala Consiglio del Comune di Jesolo. Al centro del dibattito, moderato dal giornalista del Corriere della Sera Stefano Righi, lo sviluppo dei collegamenti viari verso Jesolo e, più in generale, verso la costa veneta. A confrontarsi sono stati il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, la sindaco di Cavallino Treporti e presidente della conferenza, Roberta Nesto, l’ingegner Antonio Marsella, responsabile area Nuove Opere di Anas per Veneto e Friuli Venezia Giulia, e l’ingegner Marco d’Elia, direttore dell’area Infrastrutture, Lavori, Lavori pubblici e Demanio di Regione Veneto. Con loro sono intervenuti anche il consigliere regionale Lucas Pavanetto, presente in sala, e il presidente della Commissione Trasporti alla Camera, l’onorevole Salvatore Deidda, il quale ha garantito che “l’attenzione del Governo sul tema della mobilità è massima, tanto più per lo sviluppo turistico ma anche commerciale di un’area così importante come il Veneto, perno dell’economia nazionale”.
“Il concetto di ‘ponte’ contenuto nel titolo di questo incontro ha un’importanza cruciale, perché sviluppare le infrastrutture di cui stiamo parlando significa garantire diritti a chi vive e frequenta la costa veneta, quindi agli ospiti delle nostre città ma prima ancora ai cittadini e alle imprese” ha evidenziato il sindaco De Zotti. “Il deficit infrastrutture è evidente e se non vi poniamo rimedio in tempi rapidi, ci saranno delle ripercussioni – ha aggiunto la sindaco Nesto -. Per lungo tempo da queste parti si è pensato che territori ricchi si potessero bastare da soli, così come il turismo, ma non è così e si tratta di idee che devono cambiare. Non vogliamo snaturare i nostri territori, nessun sindaco lo vuole fare, e tutti gli attori coinvolti in queste progettazioni dedicano particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Il consumo del suolo, così come l’inquinamento, devono essere contenuti il più possibile. Ma dobbiamo anche creare opportunità”.
Tra le opere “strategiche” attualmente in corso di realizzazione e che riguardano in particolare la SS14 e la sua variante, l’ingegner Marsella ha richiamato l’attenzione sui lavori per la costruzione del viadotto sulla rotatoria di Calvecchia. Si tratta di un intervento di grande rilevanza per il territorio, poiché garantirà una significativa fluidificazione del traffico da e verso l’autostrada, il vicino centro commerciale e l’area costiera. L’opera prevede un investimento complessivo di 22 milioni di euro ed è attualmente in fase di cantierizzazione. L’ingegner Marsella ha inoltre ricordato l’intervento, già inserito nella programmazione ANAS e in fase di progettazione, relativo alla variante della strada provinciale di via Armellina tra le rotatorie di Caposile e Passarella. Tale progetto prevede un ulteriore investimento di 58 milioni di euro e consentirà il completamento della variante alla SS14. Interventi, in particolare quello di Calvecchia, su cui ha posto l’attenzione anche l’ingegner d’Elia e che si aggiungono a quelli di fluidificazione del traffico all’altezza del casello della A4.
Un ampio pacchetto in cui potrebbero rientrare ulteriori interventi, qualora considerati fattibili: “Da anni si parla dell’idea di avvicinare la rotaia alla costa – ha considerato il sindaco De Zotti -, potrebbe essere giunto il momento di avviare uno studio per valutare la fattibilità tecnica, quindi se esista effettivamente la possibilità di individuare un passaggio, ed economica, ossia quanto costerebbe poi realizzare tale intervento, per vedere se esiste qualcosa di concreto su cui ragionare tutti insieme oppure no”.
