Un evento di portata planetaria nel mondo degli sport da combattimento, l’Italian Kickboxing World Cup, ha preso il via mercoledì 20 marzo a Jesolo, al Palazzo del Turismo. L’appuntamento, promosso da Federkombat (federazione italiana ufficiale di kickboxing e altre discipline) sotto l’egida della Wako (World Association of Kickboxing Organizations), rappresenta la prima, e l’unica in Italia, delle 4 tappe della Coppa del Mondo di kickboxing in programma nel 2024 (le altre tre verranno disputate, rispettivamente, in Turchia, Ungheria e Uzbekistan), tutte valide per il ranking mondiale della disciplina.
Dal 20 al 24 marzo, Jesolo è pertanto diventato il centro nevralgico della kickboxing mondiale, accogliendo atlete e atleti provenienti da Europa, Asia, Americhe e Africa, sia per l’Italian Kickboxing World Cup che per l’Italian Open 2024.
La manifestazione, nel suo complesso (tra World Cup e Italian Open), ha fatto registrare la partecipazione di circa 400 squadre, con atleti provenienti da 43 Paesi per la Coppa del Mondo, e da 23 diversi Paesi per l’Italian Open, per un totale ci circa 3mila atleti iscritti da quattro differenti continenti.
Cifra, quest’ultima, che deve tener conto anche dei tecnici, degli arbitri, dello staff e dei supporter della manifestazione, che fanno lievitare il giro totale delle persone impegnate nella settimana dell’evento nella Città di Jesolo a oltre 5mila unità.
Suddivisi nelle varie categorie, gli sportivi delle arti marziali si stanno sfidando sui ring e sui tatami, dimostrando non solo abilità fisiche straordinarie, ma anche un incredibile spirito di competizione sportiva.
Ciò che rende questo evento ancora più speciale è il ruolo che Jesolo ha assunto, diventando la vera e propria capitale degli sport da combattimento, e della disciplina della kickboxing, per tutta la durata della manifestazione. Il Palazzo del Turismo si è trasformato nel cuore pulsante di questa manifestazione, offrendo un ambiente eccezionale per gli atleti e per gli spettatori. I ring e i tatami al centro della scena, insieme agli spalti attorno, all’interno della struttura, hanno raccolto i protagonisti degli incontri ma anche famiglie, amici, tifosi e semplici appassionati di kickboxing, creando un’atmosfera di entusiasmo contagioso e sostegno reciproco.
«Jesolo è veramente onorata di ospitare un evento così prestigioso e di portata mondiale – spiega l’assessore allo sport della Città di Jesolo, Martina Borin – Questo torneo non solo celebra l’eccellenza sportiva, ma promuove anche l’unità e la diversità culturale attraverso lo sport. Siamo grati di poter accogliere atleti e appassionati da tutto il mondo e siamo certi che questa settimana resterà impressa nei ricordi di tutti coloro che partecipano».
L’Italian Kickboxing World Cup e l’Italian Open 2024 non sono solamente delle competizioni sportive, ma rappresentano un’occasione per celebrare la determinazione, la disciplina e il rispetto reciproco che caratterizzano il mondo delle arti marziali. Mentre i combattenti continuano a sfidarsi per la vittoria, Jesolo continua a dimostrare il suo impegno nell’accogliere eventi di caratura mondiale e nel promuovere lo spirito di competizione in un contesto di amicizia e rispetto.