Dal 15 dicembre al 6 gennaio il centro del lido diventerà il regno della magia. Centro storico, confermata la doppia data per Capodanno
Dal 15 dicembre al 6 gennaio piazza Marconi tornerà a trasformarsi nel regno della magia. Una delle piazze più importanti del lido ospiterà anche quest’anno “Jesolo Incantatus”, il grande progetto dedicato a incantesimi e illusionismo che nella sua prima edizione è stato capace di coinvolgere più di 15.000 persone.
“Incantatus” porterà anche in questo nuovo anno la magia a Jesolo con spettacoli e laboratori dedicati al mondo dell’impalpabile e della fantasia così come abbiamo imparato a conoscere attraverso libri, film, racconti e fiabe. Gli eventi, pensati per i più piccoli ma anche per i ragazzi, saranno ospitati all’interno di una tensostruttura completamente rinnovata e dotata di un maxi schermo a disposizione di tutte le attività. Una grande casa con un padrone d’eccezione che accoglierà tutti gli appassionati di magia per attività programmate la mattina e il pomeriggio secondo un calendario vario e articolato.
Si torna a vestire a festa anche il centro storico, con piazza Kennedy indiscussa protagonista del Capodanno. Anche quest’anno, infatti, sarà da qui che Jesolo saluterà l’ingresso nel 2025 con un grande doppio evento: la sera del 31 dicembre con dj set e brindisi di mezzanotte, poi l’1 gennaio dall’ora aperitivo con un ospite d’eccezione per iniziare l’anno nuovo nel migliore dei modi.
“Jesolo torna a indossare l’abito della Città del Natale con due importanti appuntamenti che hanno riscosso un grande successo di pubblico nelle passate edizioni – dichiara l’assessore al turismo, Alberto Maschio –. Da un lato Jesolo Incantatus rappresenterà anche quest’anno un punto di riferimento per le famiglie, con bambini piccoli ma non solo perché i nuovi appuntamenti e laboratori riusciranno a coinvolgere anche i ragazzi un po’ più grandi, e dall’altro il format del doppio appuntamento in piazza per Capodanno si è rivelato vincente e conferma la volontà di investire sul centro storico anche dal punto di vista della promozione turistica”.