Nuovo passo dell’amministrazione per l’avvio del servizio. Il sindaco De Zotti: “Non saranno ronde ma occhi al servizio delle forze dell’ordine”
L’amministrazione comunale ha approvato mediante delibera di giunta l’adesione al progetto “Controllo del vicinato” e la sottoscrizione del protocollo d’intesa stilato dalla Prefettura di Venezia e dal Ministero dell’Interno, ratificato negli anni già da altri Comuni.
Il protocollo prevede che “le amministrazioni comunali, con il coinvolgimento delle polizie locali, si impegnano a promuovere l’attuazione del progetto, favorendo la costituzione di una rete, con l’individuazione di uno o più coordinatori tra i cittadini delle aree interessate”. Viene inoltre precisato che “i cittadini svolgeranno attività di mera osservazione, segnalando, attraverso i propri coordinatori, alle forze di polizia di Stato e alla polizia locale situazioni ed eventi di interesse delle forze dell’ordine, ovvero attinenti la sicurezza urbana e il degrado sociale”. “È fatto divieto di utilizzare uniformi, emblemi, simboli, altri segni distintivi o denominazioni riconducibili, anche indirettamente, ai corpi di polizia statali e locali, alle forze armata o ad altri corpi dello Stato – continua il documento -, ovvero che contengono riferimenti a partiti, movimenti politici e sindacali, nonché sponsorizzazioni private”. L’attività di segnalazione dovrà infatti essere comunicata alle forze dell’ordine con una chiamata ai numeri di emergenza, come farebbe qualunque cittadino che si dovesse imbattere in situazioni di loro possibile interesse. Il Corpo di polizia locale individuerà un ufficiale incaricato di seguire tali segnalazioni.
Con il proprio atto, inoltre, la giunta ha approvato l’adesione all’associazione nazionale “Controllo di vicinato” nonché all’acquisto di cartelli segnaletici e adesivi indicanti la presenza dell’attività di controllo del vicinato.
“L’amministrazione formalizza con questa delibera una richiesta pervenutaci dai cittadini di diverse aree della città, che abbiamo accolto e poi condiviso con i rappresentanti dei vari comitati di zona raccogliendo adesioni ma anche suggerimenti – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Christofer De Zotti –. La sottoscrizione del protocollo con la Prefettura e l’adesione all’associazione nazionale Controllo di vicinato garantiranno un’uniformità nel servizio dando inoltre avvio a un percorso di formazione per i coordinatori che saranno individuati. Nulla a che fare, quindi, con l’idea di ronde o sceriffi improvvisati, ma gruppi di cittadini che hanno a cuore la propria città, al servizio delle forze dell’ordine, per le quali rappresenteranno degli ulteriori occhi sul territorio. Essere di supporto ai cittadini in questo progetto significa per noi rafforzare lo spirito di comunità e sicurezza ma anche offrire uno strumento che, come già in diversi Comuni limitrofi, si è dimostrato utile alle forze dell’ordine”.
