L’amministrazione comunale pronta all’avvio della convenzione con l’Archivio di Stato di Venezia per valorizzare materiali e ricerche appartenuti allo studioso jesolano Oscar Zambon e permettere di ampliare così la conoscenza del patrimonio storico del territorio jesolano.
A Jesolo la “sete di conoscenza” non si ferma mai. Dopo le attività promosse sul sito archeologico delle Antiche Mura, l’amministrazione punta a valorizzare il patrimonio archivistico appartenuto a suoi cittadini, studiosi del territorio e della sua storia. Con questo scopo nelle prossime settimane sarà sottoscritta con l’Archivio di Stato di Venezia, una convenzione per promuovere i lavori realizzati in molti decenni di vita, dallo studioso jesolano Oscar Zambon, scomparso nel 2008.
Ex insegnante di chimica a Mestre, negli anni ’70 Oscar Zambon ha ricoperto il ruolo di assessore alla cultura del Comune di Jesolo. Grande appassionato della storia jesolana ne ha raccolto molte testimonianze e curato diverse pubblicazioni.
La convenzione permetterà di avviare una collaborazione scientifica finalizzata a riordinare i materiali riconducibili alle ricerche archivistiche condotte dal prof. Zambon attraverso uno specifico progetto che sarà coordinato dal direttore dell’Archivio di Stato di Venezia, Gianni Penzo Doria. Completata la sistemazione dei documenti seguirà la pubblicazione in estratto dei lavori di ricerca relativi la storia jesolana e permettere a chi vuole avvicinarsi alla conoscenza del passato del territorio veneto e lagunare di attingere a queste fonti.
La collaborazione con l’Archivio di Stato consentirà di avvalersi di competenze specifiche, visto che la maggior parte dei documenti del prof. Zambon sono conservati presso l’istituto veneziano.
“Siamo fermamente convinti che nella vita non si finisca mai di imparare e che tutto ciò che può aiutare ad ampliare la conoscenza, anche dello stesso territorio in cui viviamo, del nostro passato, meriti di essere pubblicato – dichiara l’assessore alla Cultura della città di Jesolo, Otello Bergamo –. Da qui è nata la decisione di promuovere questo percorso con l’Archivio di Stato di Venezia e anche un’occasione per dare il giusto riconoscimento alla passione e all’amore che il prof. Zambon ha avuto per la città di Jesolo, la sua storia e la sua comunità”.