Amministrazione, comitato Villaggio Pineta e privati in sintonia per consentire lo svolgimento di eventi ed iniziative all’interno del parco che sorge accanto al complesso Merville così da creare nuove opportunità di intrattenimento per gli ospiti che frequentano la zona.
L’estate 2020 di Jesolo si arricchisce di nuove opportunità per cittadini e ospiti con la valorizzazione della zona del Lido est e della sua caratteristica pineta. Un lavoro che vede in sintonia amministrazione comunale, comitato Villaggio Pineta e attività private e che si concretizzerà nei prossimi giorni e per tutto il periodo della stagione turistica nella trasformazione del Parco Pineta in uno spazio aperto per eventi ed iniziative.
L’area verde che sarà decorata con luci sospese ospiterà un cinema all’aperto per famiglie e bambini dove saranno proiettati film in un’atmosfera unica. Ci saranno serate con spettacoli e musica dal vivo, coreografie delle majorette e la possibilità di fare aperitivo o consumare un drink serale seduti in uno spazio allestito con l’idea di richiamare lo stile del parco.
“Siamo molto soddisfatti ed era ora che il parco prendesse vita. Grazie al sostegno dell’amministrazione comunale e dei privati – dichiara il presidente del Comitato Villaggio Pineta, Paolo Campardo – questo sarà un inizio per poter anche avere spazi per manifestazioni future dando un qualcosa in più a questo polmone verde della nostra città”.
“Il momento delicato che stiamo attraversando ci ha spinti a pensare a delle iniziative per valorizzare e promuovere la fruizione della pineta, soprattutto nelle ore serali da parte dei cittadini e degli ospiti. Se infatti nelle zone più centrali i turisti possono passeggiare lungo via Bafile, fare acquisti nei negozi e nelle boutique, per chi soggiorna in pineta sarà possibile godersi il relax immersi nel verde del parco – commenta l’assessore al Commercio e Attività Produttive, Alessandro Perazzolo –. Abbiamo creato una sinergia con il comitato Villaggio Pineta e i privati che gravitano in questa zona per rendere questo spazio pubblico più vivo, dove si possa ascoltare musica, guardare un film e molto altro. Questo primo passo potrebbe anche consolidarsi nei prossimi anni coinvolgendo altri soggetti, per dare davvero un impulso alla vita della pineta”.