Sedici vetture moderne, otto storiche, gruppi da quattro partecipanti che si sfideranno l’un l’altro per arrivare alle finali uno contro uno. È questo il programma della prima edizione dell’Adriatic Champions Race, gara atipica sperimentale a inseguimento che metterà di fronte alcuni dei migliori piloti di rally italiani che arriveranno in riva all’Adriatico dopo aver ricevuto un invito da parte dell’organizzazione. La manifestazione, organizzata da un comitato formato dai promotori Matteo Bergamo e Silvia Visentin, dal pluricampione italiano ed europeo rally Giandomenico Basso, da Gigi Brunetta ed Elena Barba e da Daniele Codato, presidente di quella Scorzè Corse Asd sotto la cui licenza viene organizzata la manifestazione, e con la collaborazione del Comune di Jesolo, sarà suddivisa in due momenti: in un primo tempo i sedici piloti del rally moderno e gli otto dello storico verranno suddivisi in gruppi da quattro e si sfideranno fra loro. I vincitori dei gruppi passeranno al turno successivo e lì arriveranno semifinali e finali, con il vincitore che farà propria la prima edizione dell’Adriatic Champions Race e l’Attilio Bettega Tribute, istituito dall’organizzazione di concerto con il figlio Alessandro in memoria del pilota trentino scomparso in Corsica nel 1985.
La gara interesserà le due rotonde di via Alvise Mocenigo e il lungo rettilineo di via Madre Teresa di Calcutta, lungo la quale saranno sistemati i due traguardi. Ogni sfida sarà strutturata su due manche. Il giro è lungo 1,75 chilometri, quindi ogni sfida vedrà gli equipaggi impegnati su una distanza totale di 7 chilometri. Anche via Papa Luciani sarà interessata dall’evento: lì sarà allestita un’area expo, il paddock e verranno sistemati gli street food.
“L’idea di portare una gara a Jesolo ce l’ha lanciata Matteo Bergamo, al Rally di San Martino dell’anno scorso”, il commento di Gigi Brunetta, membro del comitato organizzatore: “Era impossibile riportare il rally in città per ovvie implicazioni logistiche, così abbiamo proposto un evento nuovo che riguardasse più da vicino il centro di Jesolo, come richiesto dall’amministrazione comunale. Abbiamo ricavato un circuito nei pressi della Pineta, che abbiamo chiamato “Arena Sparco Circuit”, ricevendo la massima collaborazione possibile dal Comune. Non vediamo l’ora di partire: nei prossimi giorni presenteremo ufficialmente l’evento”.