LA BIBLIOTECA AMPLIA GLI ORARI PER GLI STUDENTI UNIVERSITARI
Il Comune di Jesolo ha siglato la convenzione con l’associazione “Le ore del sapere” per consentire orari di apertura più lunghi della biblioteca attraverso ad una forma di autogestione della struttura a cura degli studenti universitari. Il progetto in via sperimentale per un anno.
Consentire agli studenti universitari la possibilità di fruire degli spazi della biblioteca civica oltre gli orari di apertura al pubblico. È questo l’obiettivo raggiunto dall’amministrazione comunale per rispondere ad una necessità espressa da molti giovani che frequentano abitualmente la struttura di Jesolo Paese. Nei giorni scorsi è stata infatti siglata una convenzione tra il Comune e l’Associazione “Le ore del sapere” che permette, attraverso una forma di autogestione da parte degli studenti stessi, di usufruire delle aule studio anche in assenza del personale.
Per poter usufruire di questa opportunità, gli studenti dovranno organizzarsi e, in base alla disponibilità, creare dei turni di sorveglianza così da garantire il corretto utilizzo degli spazi e dare a tutti la possibilità di beneficiare dell’estensione degli orari. Nei giorni feriali, i giovani potranno restare all’interno della biblioteca fino alle 23.00, rispetto all’orario di chiusura finora previsto alle 20.00; il sabato anche dalle 18.00 alle 20.00 e la domenica tutto il giorno a partire dalle ore 9.00 fino alle 20.00.“Il fatto che ci sia stata questa richiesta ci dice che la nostra biblioteca è vista come un punto di riferimento per tanti giovani che vogliono crescere nella cultura e nel sapere – dichiara l’assessore alla Cultura della Città di Jesolo, Otello Bergamo –. Abbiamo quindi sposato subito il desiderio espresso dai ragazzi attraverso l’Associazione e avviato questa convenzione che di fatto migliora il servizio che il comune offre ai suoi cittadini. Questo accordo è un ulteriore segnale di attenzione ai giovani che si aggiunge all’estensione degli orari della biblioteca civica il sabato, dalle 14.00 alle 18.00, già introdotta negli scorsi anni. L’amministrazione è al fianco della cultura e di chi crede nella forza della cultura”.