Il Commissario capo Stefano Bugli e il Commissario principale Loris Marson sono stati insigniti dell’onorificenza per coloro che nell’abito del servizio si sono distinti per azioni particolarmente meritorie. Il riconoscimento conferito per il coordinamento dell’indagine che ha portato all’individuazione dei responsabili di un’aggressione nel 2018
Un nuovo riconoscimento per la Polizia locale di Jesolo. Giovedì 20 gennaio, in occasione della ricorrenza del patrono del Corpo, San Sebastiano, presso il teatro La Fenice di Venezia si è svolta la prima festa delle Polizie locali del Veneto. In questa occasione, due ufficiali della Polizia locale di Jesolo sono stati insigniti dell’onorificenza per coloro che nell’ambito del servizio si sono distinti per azioni particolarmente meritorie nei confronti della cittadinanza. Si tratta del Commissario Capo, e vicecomandante, Stefano Bugli, e del Commissario principale Loris Marson.
L’onorificenza è stata assegnata per la delicata e proficua attività di indagine svolta a seguito di un’aggressione avvenuta nel 2018. L’episodio riguarda un episodio di violenza verificatosi in piazza Mazzini nel mese di agosto di quell’anno, compiuto ai danni di un cittadino bellunese. I due ufficiali, Bugli e Marson, hanno coordinato un numeroso gruppo di lavoro nella complessa attività di indagine di polizia giudiziaria avviata a seguito dell’aggressione. Un lavoro svolto collaborando in loco anche con la Polizia locale di Trieste. Tale attività ha portato in breve tempo all’individuazione due soggetti ritenuti responsabili della violenza. Si tratta di due cittadini triestini, deferiti quindi all’Autorità Giudiziaria per l’aggressione e le gravi lesioni inflitte al turista per futili motivi.
“Questa onorificenza è il giusto riconoscimento per i nostri due ufficiali Bugli e Marson, che nell’occasione si sono trovati a gestire una situazione delicata, che ha coinvolto l’attività diversi agenti e la collaborazione con il corpo di un’altra città. Un lavoro che hanno svolto con grande professionalità – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Valerio Zoggia –. Non è di certo una sorpresa. Tutti gli agenti di Jesolo indossano ogni mattina con grande orgoglio la loro divisa e svolgono il proprio servizio con dedizione e coraggio. Si trovano spesso ad affrontare situazione complesse, che possono essere difficili da gestire anche a livello umano e farebbero vacillare chiunque. Grazie alla loro formazione, però, riescono a mantenere un equilibrio che consente, come in questo caso, di arrivare a risultati concreti in breve tempo. Tutto ciò permette a Jesolo di presentarsi come una città sicura, 365 giorni all’anno, per chiunque decida di trascorrervi poche ore o intere settimane”.