Cinque puntate con il racconto delle opere che compongono la 22esima edizione del presepe di sabbia più famoso al mondo
Un nuovo strumento per scoprire lo Jesolo Sand Nativity. Il Comune di Jesolo ha realizzato una videoguida dettagliata suddivisa in cinque puntate per diffondere il più possibile il messaggio di pace, fratellanza e dialogo contenuto nella 22esima edizione del presepe di sabbia più famoso al mondo. Al tempo stesso, questo nuovo strumento consentirà alla mostra di raggiungere ogni angolo del pianeta grazie alla potenza della rete e della piattaforma YouTube sulla quale è resa disponibile la guida alla mostra:
La guida è realizzata in italiano e in inglese, ed è suddivisa in cinque capitoli: “Un’introduzione”, “Quanta sabbia serve per il Sand Nativity?”, “Come si fa una scultura di sabbia?”, “Si usa la colla?” e “Chi sono gli scultori?”. Ad accompagnare gli utenti è la voce di Elena Lana, jesolana, componente della direzione artistica della manifestazione. L’introduzione consente allo spettatore di conoscere rapidamente la lunga storia del presepe di sabbia di Jesolo e di entrare poi subito nei contenuti della 22esima edizione, con l’illustrazione del filo rosso che unisce le mostre, la parabola del Buon Samaritano. Il racconto prosegue illustrando aspetti tecnici, sfatando il mito che sia presente della colla nella “ricetta” delle opere che sono invece realizzate partendo semplicemente sabbia e acqua, poi dati relativi alla beneficienza che è stato possibile fare nel corso degli anni grazie alle libere donazioni dei visitatori e alla vendita del merchandise. A chiudere il racconto è la descrizione del cast artistico, una presentazione degli scultori che con piccoli attrezzi portano alla luce i soggetti “nascosti” all’interno dei grandi blocchi di sabbia.