“ORRIBILE STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA DELLA MORTE DI UNA GIOVANE”
Così il Presidente della Magnifica sul caso “telecamera spenta” di Barcis
Il Sindaco Traina attaccato dalla minoranza dopo il tragico omicidio di Giulia Cecchettin
Ha atteso qualche giorno sperando in un dietrofront e in una richiesta di chiarimento prima che in una forma di scuse pubbliche. “Ma visto che dai diretti interessati non sembra giungere alcun ripensamento, come Magnifica Comunità montana siamo costretti a condannare pubblicamente il gratuito attacco subito dal sindaco di Barcis, Claudio Traina, sulla tragica morte di Giulia Cecchettin”. Il presidente dell’ente alpino delle Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio, Dino Salatin, bolla come “umiliante e indecoroso accusare un’amministrazione di intralcio alla giustizia inventando circostanze surreali e del tutto infondate”. Qualche giorno fa i consiglieri di minoranza di Barcis hanno sostenuto che la mancata accensione di una telecamera lungo la strada del Piancavallo avrebbe rallentato le indagini sull’omicidio della giovane e agevolato la fuga del suo ex fidanzato Filippo Turetta, chiedendo le dimissioni del sindaco. “Strumentalizzare un episodio così tragico appare politicamente vergognoso e umanamente triste – ha detto Salatin che è anche primo cittadino di Caneva -. Nessun inquirente ha mai evocato un ostacolo all’inchiesta: dare l’idea che le cose sarebbero potute andare diversamente ha solamente aggiunto dell’inutile dolore nei familiari e nelle centinaia di persone che si sono messe a disposizione per le ricerche della povera Giulia. La solidarietà a Traina da parte della Cm e di tutti i Comuni che ne fanno parte è quindi massima. Comunque, se avessero voluto dimostrare che non si trattava di una mera polemica, i consiglieri di opposizione avrebbero potuto aderire ad un confronto aperto e leale sull’accaduto, confronto che ad oggi è mancato”. Salatin ha chiosato ricordando che “anche da terribili fatti può nascere qualcosa di positivo”. “Oggi siamo infatti ancor più convinti dell’opportunità di investire nel sistema di sicurezza stradale avviato da vari Comuni nel corso degli anni, coordinandolo e migliorandolo, e non a caso di recente la Magnifica si è dotata di una responsabile informatica”, ha concluso il presidente.