LA NOSTRA TERRA
Un film che unisce arte, storia ed emancipazione
dal 02 al 04 dicembre a Cinemazero di
Pordenone e al Visionario di Udine
UDINE/PORDENONE – Le pitture animate dei creatori di Loving Vincent Dk Walchman e Hugh Welchman ritornano con La nostra terra, l’adattamento cinematografico di Chłopi (The peasants), romanzo capolavoro dello scrittore polacco Wladyslaw Reymont, premio Nobel per la Letteratura nel 1924. Il film sarà in programma a Cinemazero di Pordenone dal 2 al 4 dicembre e al Visionario di Udine solo il 2 e il 4. Presentato in selezione ufficiale al Toronto Film Festival, il film è creato combinando le opere a olio dei pittori polacchi di fine XIX e inizio XX secolo con le attuali tecniche cinematografiche e di animazione per un effetto davvero sorprendente che si aggiunge alla visione in 4k.
La nostra terra è una storia di coraggio ed emancipazione femminile ambientata in un villaggio polacco di fine Ottocento. La protagonista è Jagna, una bellissima ragazza che è costretta a sposare un uomo molto più anziano di lei – il ricco feudatario della zona – pur essendo innamorata del figlio. La società profondamente tradizionale, attaccata agli usi locali e alle pittoresche celebrazioni ma anche al patriarcato, non le rende la vita semplice: la violenza domestica e le faide familiari sono all’ordine del giorno e Jagna dovrà difendersi da invidie e insidie di cui è oggetto, destreggiandosi abilmente in un mondo maschilista sfruttando le proprie qualità.
Per maggiori informazioni sulla programmazione e per acquistare i biglietti consultare i siti www.cinemazero.it e www.visionario.movie.
In copertina : La nostra terra@Malgorzata Kuznik
