I ducali, trascinati da Pepper, accarezzano l’impresa alla Grana Padano Arena
La UEB Gesteco Cividale scivola per 78-73 a Mantova nella seconda d’andata del girone rosso di serie A2, ma il bicchiere è mezzo pieno perché i ducali disputano una grande partita e sciupano il possesso per impattare o vincere il match.
La UEB Gesteco parte con Rota in regia, Chiera da 2, Pepper da 3, Nikolic e Dell’Agnello i lunghi. Nelle fila di Mantova out il nuovo acquisto Morgillo per infortunio. Il primo quarto, molto equilibrato, vede Pepper che con un parziale personale di 5-0 cerca di creare un solco tra i ducali e i virgiliani portando il punteggio sul 7-12 con un appoggio al ferro e una tripla su assist di Dell’Agnello. Coach Pillastrini cambia assetto inserendo Mouaha, Miani e Battistini che sostituiscono Rota, Nikolic e Dell’Agnello in modo da aumentare l’atletismo: Leo Battistini (premiato a inizio match al ritorno nella sua città natale) non delude e firma un parziale di 4-0 a 2’30” dalla fine con una bella schiacciata di sinistro e Miani in seguito con due punti aumenta il parziale Gesteco portando così il punteggio sul 13-19, massimo vantaggio fino ad ora. Di nuovo Battistini, particolarmente ispirato, che a due secondi dalla scadere del quarto mette un altro tiro dalle media.
Canestri da ambo le parti caratterizzano il match: Battistini e Cassese a 6’20” dalla fine del secondo quarto confezionano quattro punti (26-28) ma Mantova ritorna sempre sotto, ci riprova Pepper con una tripla (30-33) ma gli Stings tornano avanti con un parziale 4-0 di Miles che prima sfrutta una pala persa di Rota e poi segna nell’azione successiva (36-35). Allo scadere, di nuovo Battistini appoggia al vetro: a metà partita Mantova è avanti di un solo punto.
Tecnico a Thioune a due minuti dall’inizio del terzo quarto che manda Chiera in lunetta e impatta sul 39-39. Miles risponde con una tripla, Pepper ai liberi fa riavvicinare la Gesteco (42-41) ma di nuovo l’americano mantovano prima con un appoggio e Veronesi poi con una tripla fanno scappare Mantova (47-41). Pepper poco dopo con un grandissimo passaggio dietro la schiena a fondo campo assiste Miani che appoggia due punti (47-43). Siamo in una fase molto delicata del match, si vedono canestri e giocate di grande qualità da parte di tutte e due le compagini, non si rifiata nemmeno per un secondo. A dieci secondi dalla fine va in lunetta Miani che con un 2/2 accorcia e porta la UEB Gesteco di nuovo a una distanza di svantaggio.
La musica negli ultimi 10′ non cambia, con le due squadre che se la giocano punto a punto nonostante Pepper spari la tripla del 55-60 al 32′. Mantova, con Calzavara, produce un break di 5-0, poi Battistini insacca i due liberi del 60-62. Aumenta il pathos. I padroni di casa si poggiano su Miles e Ross. La UEB Gesteco ribatte colpo su colpo fino sul -2 a 8″ dalla fine quando Rota perde palla sulla fascia laterale e Mantova festeggia.
Sabato, alle 20, le Eagles torneranno al PalaGesteco contro Ravenna: prevendita già attiva su Vivaticket e in Club House dove, nei pomeriggi, si possono anche sottoscrivere gli abbonamenti.
Staff Mantova – UEB Gesteco Cividale 78-73 (17-21, 22-17, 14-14, 25-21)
Staff Mantova: Anthony Miles 21 (6/11, 1/5), Laquinton Ross 16 (5/7, 0/3), Andrea Calzavara 13 (4/8, 1/1), Giovanni Veronesi 12 (0/2, 4/7), Martino Criconia 5 (0/0, 1/3), Elhadji Thioune 4 (2/7, 0/0), Giga Janelidze 4 (2/2, 0/0), Riccardo Cortese 3 (1/4, 0/1), Lazar Vukobrat 0 (0/0, 0/0), Giacomo Brusini 0 (0/0, 0/0), Moustapha Lo 0 (0/0, 0/0), Pietro Catellani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 17 – Rimbalzi: 30 10 + 20 (Laquinton Ross 8) – Assist: 9 (Andrea Calzavara 4)
UEB Gesteco Cividale: Dalton Pepper 24 (2/9, 5/9), Leonardo Battistini 14 (6/10, 0/0), Giacomo Dell’ agnello 10 (4/8, 0/1), Gabriele Miani 10 (4/9, 0/1), Alessandro Cassese 6 (1/2, 1/3), Eugenio Rota 5 (1/2, 1/3), Adrian Chiera 3 (1/4, 0/2), Aristide Mouaha 1 (0/1, 0/1), Aleksa Nikolic 0 (0/0, 0/0), Enrico Micalich 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 17 – Rimbalzi: 31 10 + 21 (Leonardo Battistini 10) – Assist: 17 (Eugenio Rota 9)
Credits: Petrussi foto press.