Conferenza stampa lampo convocata per l’ora di pranzo di oggi per annunciare il ritorno in casa UEB di DORON LAMB
Nella cornice della storica Villa de Claricini Dornpacher di Bottenicco di Moimacco, con il presidente della fondazione Oldino Cernoia a fare da padrone di casa, il presidente della UEB Davide Micalich ha annunciato la firma di Doron Lamb, che prenderà il posto di Derrick Marks. Un gradito ritorno in maglia Eagles per l’americano, che aveva lasciato il Friuli con un “lavoro” in sospeso, come ha voluto sottolineare lui stesso.
Dopo una parentesi nel campionato venezuelano con la maglia dei Marinos BBC di Maturin, la guardia/ala americana ha deciso di rientrare “a casa” in quel di Cividale del Friuli, accolto a braccia aperte da Società, squadra e tifosi.
Il presidente Micalich ci ha tenuto a sottolineare : “La squadra sta andando benissimo, rispetto allo scorso anno quando Doron è arrivato prima del derby con Udine in casa, forse nel momento più triste della nostra storia. La scorsa estate con Doron non abbiamo trovato gli incastri per tenerlo con noi, abbiamo cercato altre soluzioni e alla fine è arrivato Derrick Marks. Grande professionista, super ragazzo che ci ha aiutato a arrivare fino a qua, quarti in classifica. Evidente che la crescita è stata notevole, anche per il merito di Derrick. Abbiamo pensato a un ritorno di Doron per diversi motivi. Non perché abbiamo perso tre partite di fila. Non siamo una società isterica. Marks ha fatto bene, è stato super, i compagni, ma anche Derrick e noi siamo dispiaciutissimi. Anche a Nardò ha giocato bene, ma c’erano difficoltà di chimica di squadra. Difficoltà magari coperte, attutite dalla serie di vittorie. E visto che di basket ci capiamo, vogliamo essere anche un po’ obiettivi e lungimiranti e capire dove possiamo arrivare. Abbiamo visto lo scorso anno che Doron ha la capacità di ottimizzare il gioco dei compagni, è un grande campione. Ha mani di seta. Visto che i rapporti erano rimasti ottimi gli abbiamo detto di venire qua 2/3 giorni per fare dei test. Lui è arrivato in maniera silente, ha fatto due allenamenti e si è presentato in splendida forma, tirato a lucido. Gli ho detto che credo in lui. Se Doron Lamb sta bene ci sono poche discorsi da fare. Non voglio che passi come una bocciatura di Marks, oggettivamente potevamo restare così vista la classifica. Prendiamo un campione al posto di un giocatore affermato. Per me è come un regalo di Natale che mi sentivo di fare. L’obiettivo è quello di far capire che non ci accontentiamo, vogliamo competere. Con un Doron Lamb diamo un segnale a tutti”.
Oltre alle parole di rito, il presidente ci ha tenuto a sottolineare come sia stato apprezzato e molto il lavoro di Marks, ma le ambizioni della Società hanno portato a cercare una soluzione di maggior spessore e peso per poter mettere il coach Pilastrini nelle condizioni di ottimizzare l’ottimo lavoro fatto in questa stagione, per ambire a traguardi sempre più ambiziosi e per regalare ad una piazza che ci invidiano a livello nazionale, una squadra ancor più ambiziosa.
Dal canto suo, Doron si è detto felicissimo di riabbracciare i colori dei Ducali, anche perché quello che è successo contro Cantù nei play-off dello scorso anno ha lasciato in lui una forte voglia di rivincita.
Il segnale dato dal Presidente e dal campione USA è chiaro, CIVIDALE c’è e darà il filo da torcere a tutti!
Obiettivo primario Orzinuovi sabato sera (che ha appena annunciato a sorpresa di aver sollevato Mister Ciani dall’incarico), con Doron già pronto a scendere in campo. Ma si guarda già oltre. Obiettivi la Coppa Italia da raggiungere e i play-off, per la suggestiva ambizione di vincere il campionato, mal nascosta dalla stella USA.
E allora tutti a Cividale sabato sera (anche se i rimangono pochi i biglietti disponibili) per unirsi alla marea gialla e riabbracciare Doron!
Grazie ancora e in bocca al lupo anche a Derrick Marks.