Dopo il sold-out del primo incontro dello scorso 21 aprile al castello di San Salvatore (Susegana, Treviso) ospiti della presidente di AVV, Associazione per le Ville Venete, principessa Isabella Collalto de Croÿ, si prosegue con il secondo dei quattro incontri in programma.
Il prossimo appuntamento con la formazione è per il 28 aprile, sempre dalle 15.00 alle 19.00. Si terrà a Villa Rechsteiner a Piavon di Oderzo (sempre nel trevigiano), stavolta ospiti del barone Florian von Stepski-Doliwa. Il focus avrà come argomento: “la civiltà di villa, un esempio di economia agricola nel paesaggio veneto”.
Dopo il successo della scorsa edizione, anche quest’anno ritorna “La villa oltre la siepe. Origine e vocazione della Villa Veneta”, la proposta firmata IRVV (Istituto Regionale Ville Venete) Associazione per le Ville Venete e l’Usrv ( ufficio scolastico regionale per il Veneto), suggellata dal protocollo d’intesa firmato tra le parti. La Civiltà delle Ville Venete è diventata ormai materia di formazione per i docenti delle scuole del Veneto.
I prossimi appuntamenti in calendario vedono protagonista Villa Foscarini Rossi a Stra (Venezia) il 5 maggio con “Acqua terra e fuoco. Storie di artigianato e manifattura nelle Ville Venete”.
Per chiudere la session formativa con l’ultimo incontro previsto per il 26 maggio a Villa di Maser (Treviso) dove si affronterà il tema: “Andrea Palladio e l’arte di costruire: dal progetto alla realizzazione” a sigillare i quattro incontri di formazione.
Le Ville Venete sono una realtà diffusa in tutto il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia. obiettivo del corso di formazione è quindi quello di far conoscere ai docenti la storia della Civiltà della Villa Veneta non solo perché venga trasmessa alle nuove generazioni, ma perché diventi occasione per organizzare intorno ad essa più percorsi didattici, esperienziali, formativi in senso ampio.
I tre enti organizzatori, l’Associazione per le Ville Venete, l’Istituto Regionale Ville Venete e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, convergono sulla traiettoria di trasmissione trasversale dell’antico sapere e della conoscenza di cui la civiltà della Villa Veneta è scrigno.
Le Ville Venete sono case vive, organismi produttivi. Dall’agricoltura all’allevamento si prestano come studio e approfondimento di sistemi economici virtuosi.
I corsi servono inoltre a valorizzare il ruolo fondamentale del docente quale depositario di conoscenza e veicolo di trasmissibilità. I docenti potranno infatti proporre le Ville Venete come protagoniste del turismo scolastico di prossimità. Le gite scolastiche sono state abolite durante il periodo pandemico e oggi stentano a decollare. I viaggi sulle rotte europee, oltre che ad impattare su un comparto spesso congestionato, gravano sulla famiglia con costi difficilmente sostenibili. D’altra parte, la gita scolastica è quanto mai didattica, è “educazione alla socialità”, alla condivisione; nella gita scolastica l’educazione civica ritrova i suoi concetti primari.
Ecco allora che la Villa Veneta, organismo capace di offrire più percorsi didattici, può diventare quella meta sostenibile in termini di costo viaggio, perché raggiungibile con facilità e godibile in una giornata, e offrire più aree spunti di approfondimento: dalla storia all’architettura, dall’agricoltura alla visita in fattoria didattica, dalla pittura alla scultura. Senza però privare i ragazzi del gusto dell’avventura, della gioia di trascorrere una giornata all’aria aperta. Perché fare scuola è soprattutto imparare a stare insieme.
Mettendo inoltre le basi per quello che sarà il futuro viaggiatore: il ragazzo di oggi che un domani sarà capace di guardare alla storia trovandoci le proprie radici, in senso al viaggiare consapevole, con spirito ecologista.
Ecco quindi che i partecipanti, una volta formati, potranno costruire un modulo di educazione civica come suggerito dalle recenti indicazioni del Ministero dell’istruzione e del Merito circa lo sviluppo sostenibile, in allineamento ai 17 obiettivi enunciati dall’agenda ONU 2030.
Ogni incontro sarà tenuto da due docenti, professionisti qualificati nei settori che spaziano dall’agricoltura all’arte e cultura, alla storia e al paesaggio, fino all’ economia e alla gestione di una Villa Veneta.
Ogni appuntamento sarà strutturato in una prima parte di apprendimento frontale e in una seconda parte di workshop dove si lavora a gruppi di docenti. Ad accogliere i partecipanti ci sarà anche il Proprietario della Villa.
Spiega Isabella Collalto de Croÿ, Presidente dell’Associazione per le Ville Venete: “Si consolida con questa seconda edizione il format di Oltre la siepe, evento formativo che contribuisce al radicamento della conoscenza del sistema Villa Veneta grazie alla sua diffusione culturale. La scuola è avamposto di cultura e la partecipazione sempre attenta ed entusiasta dei docenti attesta che c’è sensibilità verso il tema – oggi più che mai attuale – e che anche gli studenti ne sono partecipi”.
Secondo il Presidente dell’IRVV, professor Amerigo Restucci “Le Ville Venete costituiscono parte integrante del patrimonio culturale, storico, artistico, architettonico e sociale del nostro territorio, nonché un elemento ed un presidio fondamentali del paesaggio in cui sono integrate. È proprio per questo che l’approfondimento e la trasmissione della loro conoscenza assume un valore particolare”.
Conclude Mirella Nappa, Vice Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto: “L’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto è lieto di promuovere, in attuazione del Protocollo d’Intesa sottoscritto con l’Associazione per le Ville Venete e l’Istituto Regionale per le Ville Venete, la seconda edizione del corso di formazione “La Villa Oltre la Siepe – Origine e vocazione della Villa Veneta”, che consente, ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, di approfondire la straordinaria realtà delle Ville Venete, attraverso un percorso di formazione esperienziale, specifico e trasversale, una sorta di grande laboratorio didattico, di aula allargata, che offre uno sguardo integrato sul patrimonio culturale, storico, artistico, architettonico, paesaggistico, economico e sociale da esse rappresentato”.
Il corso, gratuito, rilascia un attestato di partecipazione che certifica le ore di formazione.
Informazioni ed iscrizioni: segreteria@villevenete.org | cell. 338.5442197
Fonte : Barbara Codogno