All’interno della mostra delle vetrate “Parole di vetro – Sentieri di luce”sabato 11 maggio alle ore 21 nella chiesa di Presciane
Sandro Tomanin, l’artigiano che ha realizzato le vetrate esposte, presenta la tecnica di produzione di una vetrata utilizzata dagli artisti nel Medioevo.
Don Andrea Varliero, insegnante presso la Facoltà Teologica del Triveneto, illustra i temi affrontati dalle tre vetrate: Albero di Iesse, Infanzia e vita di Gesù, Passione di Cristo.
Sandro Tomanin è l’artista fondatore della “Vetreria d’arte Sandro Tomanin e Fratelli” con sede a San Bellino, Rovigo.
Esperto di arte e restauro, apre a San Bellino il laboratorio dove realizza progetti innovativi di vetreria diventando esperto soprattutto nella tecnica della legatura a piombo e della pittura a grisaglia.
Dal 2019 ha lavorato alla riproduzione in scala reale delle tre vetrate presenti nella cattedrale di Chartres, utilizzando la medesime tecniche degli artigiani che le realizzarono nel 1200.
Svelerà i segreti della costruzione del vetro, la storia delle vetrate nelle cattedrali gotiche, le fasi della costruzione di una vetrata.
Presso la vetreria è presente un laboratorio dove periodicamente sono attivati corsi di apprendimento dell’arte di costruzione di lampade ‘Tiffany’, legatura a piombo, pittura a sabbiatura. Nella mostra annessasono esposti pezzi unici ed esclusivi prodotti a mano dalla vetreria.
Per informazioni
info@vetrateartistichetomanin.it
cell 345 5153892
Don Andrea Varliero, è direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano di Rovigo, incaricato diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso, insegnante presso la Facoltà Teologica del Triveneto.
Le tre vetrate affrontano temi biblici e teologici dibattuti nella Chiesa del 1200: La natura umana e divina di Cristo, il ruolo della Vergine Maria, le crociate, l’eresia catara, Innocenzo III, il rapporto della Chiesa con il potere…
Le vetrate infatti sono sostenute da un forte impianto teologico promosso dalla scuola teologica dei canonici di Chartres.