Affascinati dal cervello
AL VIA GIOVEDI’ 22 SETTEMBRE LA 15^ EDIZIONE SU
NEUROSCIENZE DELLA BELLEZZA
Conversazioni su cose belle che fanno bene al cervello
Pordenone 22, 29 settembre / 6, 13 ottobre 2022, h 17.30 – 19.30
a cura dell’IRSE, Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia
Dal 22 settembre al 13 ottobre 2022, ogni giovedì alle 17.30 all’Auditorium di Casa Zanussi, torna “Affascinati dal cervello” con un’edizione focalizzata sulle Neuroscienze della bellezza, come “strumento” per alimentare il nostro bisogno di benessere psico-fisico, in un anno convulso e faticoso.
Quattro percorsi con docenti, esperti e scienziati di riferimento per parlare di “bellezza” fra arte e spettacolo, in dialogo con il ‘verde’ e la natura, in rapporto a un gesto istintivo e taumaturgico come il nostro sorriso, e a tu per tu con gli animali e la loro straordinaria capacità di rasserenarci attraverso la ‘pet therapy’.
PORDENONE – Si apre domani (giovedì 22 settembre) la 15^ edizione del ciclo di incontri “Affascinati dal Cervello”, storico cartellone di appuntamenti dedicati alle neuroscienze come sempre a cura dall’IRSE, Istituto Regionale di Studi Europei, per il coordinamento del neuroscienziato Marcello Turconi. “Neuroscienze della bellezza. Conversazioni su cose belle che fanno bene al cervello” è il tema del nuovo percorso, di scena fino al 13 ottobre, progettato in un anno convulso e faticoso per tutti. Per questo IRSE ha accolto il forte bisogno collettivo di “bellezza”, intesa come fonte di sensazioni salubri e salutari. Le neuroscienze possono certamente aiutarci a nutrire il benessere psicofisico di cui abbiamo più o meno coscientemente bisogno: «per realizzare questa edizione – spiega infatti Marcello Turconi – siamo partiti da una domanda: cosa succede quando osservo qualcosa di bello, come un’opera d’arte? Gli studi della cosiddetta neuroestetica forniscono risposte, a riguardo, molto precise, che includono sia l’attivazione di determinate aree del cervello, come la corteccia prefrontale e il lobo parietale, sia il coinvolgimento dei neuroni specchio, la popolazione di cellule neurali che si attiva quando compio un’azione o vedo qualcun altro che la compie.
Secondo alcuni gruppi di ricerca, infatti, questi neuroni sarebbero responsabili del senso di immedesimazione che si prova nel momento in cui si osserva un’opera d’arte. Immedesimazione sia nei confronti del soggetto dell’opera d’arte, sia dell’artista che l’ha creata. In qualche modo, quindi, quando siamo in presenza dell’arte proviamo gratificazione e immedesimazione: ne parleremo, con particolare riferimento al teatro, durante il primo incontro. Allora ci siamo chiesti: quali sono le altre attività che possono indurre un grande gratificazione, andando così ad agire, in maniera al contempo invisibile ma manifesta – attraverso i nostri stati d’animo, e le nostre emozioni – sul cervello? Le risposte sono apparentemente semplici – stare a contatto con la natura, accarezzare un cucciolo, ridere – ma aprono il campo non solo a ricerche di base, che ci aiutano cioè a capire come agiscono determinati processi e circuiti neurali, ma anche ad importanti applicazioni di natura preventiva, terapeutica e riabilitativa». Si parte domani (giovedì 22 settembre), alle 17.30 nell’Auditorium della Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone con “Appunti di neuroestetica Arte, teatro ed emozioni”: per capire cosa accade nel nostro cervello di fronte alla bellezza estetica: quindi mentre osserviamo un dipinto, ascoltiamo un pezzo musicale, assistiamo a una pièce teatrale. E in quale modo l’educazione estetica, coltivata sin dall’infanzia, possa influire positivamente sullo sviluppo cerebrale. Marcello Turconi ne parlerà con Marta Calbi, ricercatrice dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Filosofia “Pietro Martinetti”, fondatrice di Teatro e Scienza, l’associazione che si occupa di ricerca e formazione contaminando teatro, psicologia e neuroscienze. A conclusione del dialogo è previsto un Reading di teatro contemporaneo a cura di Lisa Moras, Spk-Teatro. Giovedì 29 settembre si prosegue sul filo rosso “Terapia verde. Il benessere mentale lontano dalla città”.Giovedì 6 ottobre 2022, spazio a “Cervelli che sorridono Clownterapia per mente e cervello”, il focus dedicato alle emozioni positive che hanno un effetto benefico sulla salute. Gran finale, giovedì 13 ottobre, sul tema “A contatto con gli animali Benefici educativi e riabilitativi della Pet therapy”. La partecipazione è gratuita, prenotazione obbligatoria compilando il form o registrandosi alle dirette sul sito centroculturapordenone.it/irse.
La 15^ edizione di “Affascinati dal cervello” è promossa da IRSE in collaborazione con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, con il patrocinio del Comune di Pordenone, di Fondazione Friuli, BCC Pordenonese e Monsile, Centro Culturale Casa Zanussi e Fondazione Concordia Sette, e con la speciale partecipazione di Spk Teatro. INFO: irse@centroculturapordenone.it, 0434 365326.
In foto di copertina : Marta Caibi