GIUSTIZIA
Voglio un grammofono rosa
e una grancassa scordata,
voglio svegliare il mondo
assordare la gente.
Voglio un letto di spine
per far dormire i malvagi del mondo
e una frusta per chi schiocca bugie.
Voglio il viola per gli spirituali
il bianco per i pazzi
e il nero per gli ingannatori.
Voglio caricarmi di fardelli
e salire sul monte sacro
per implorare il perdono.
Voglio ballare tra i vivi e i morti
nelle piazze e tra i viali.
Gridare a squarciagola
ai gran signori con cavalli d’oro
che passano al galoppo
lanciando centesimi,
soldi senza valore
come le anime
che ballano sole.
da “Un posto tra cielo e terra – Spiegami la vita “
Poesia di Giovanni Caldarone e Izzillo Marisa