PROGETTO “ATTIVI NELLA NOSTRA COMUNITÀ”
PRENDE AVVIO L’INIZIATIVA “POTENZIAMENTO DELLA MEMORIA”
Lo scorso 26 febbraio è stato presentato presso la sede ALAP (Associazione Lignanese Anziani e Pensionati) il progetto per il “Potenziamento della memoria”. Gli incontri di gruppo, che saranno tenuti dalla dott.ssa Antonella Brugnetta (psicologa e psicoterapeuta), si svolgeranno il martedì pomeriggio, a partire dal 5 marzo, e termineranno il 16 aprile.
“Con questa iniziativa” afferma l’Assessore Paolo Ciubej “si cerca di aiutare le persone a mantenersi attivi e autosufficienti il più a lungo possibile”.
Numerose le persone che hanno partecipato alla presentazione del progetto e sorprendente è stata l’adesione al corso.
La decisione di aderire al progetto “Attivi nella nostra comunità”, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di cui il potenziamento della memoria fa parte, è nata dalla Consulta della Terza Età. E’ stato infatti durante un tavolo di lavoro della Consulta stessa che l’iniziativa è stata proposta dalla Comunità Solidale ANTEAS ed ha subito trovato il parere favorevole di tutti i partecipanti. Un ringraziamento particolare all’associazione ALAP che oltre a rendersi subito disponibile a organizzare gli incontri ha anche messo a disposizione la propria sede.
Si avvia così il piano d’azione 2019, come previsto dalla seconda fase del progetto “NOI CON VOI”, che nel 2018 ha permesso di rilevare i bisogni degli anziani residenti sul nostro territorio. Il Presidente della Consulta della Terza Età Roberto Gaudenzi ricorda, per chi non avesse letto i risultati della rilevazione presenti sul sito del Comune (http://www.lignano.org/media/filer_public/50/53/5053c6a3-a4e2-4efa-a282-a931fa1da7b5/noiconvoi.pdf) che, mentre il 72% degli intervistati si dichiara soddisfatto della propria vita e di non aver bisogno di nulla, il 12% necessita di trasporto per le visite mediche e per le necessità quotidiane, il 10% sente bisogno di stare in compagnia e il 3% il bisogno di migliorare la propria autonomia fisica