Un recital monografico, intenso e travolgente dedicato al compositore spagnolo Enrique Granados e al suo ciclo “Goyescas. Los majos enamorados”, che ci proietta nei ritmi, colori, e nelle forme della tradizione spagnola in un perfetto amalgama con l’impressionismo senza confini del primo Novecento. È quanto promette il pianismo della talentuosa concertista Viviana Lasaracina, prossima protagonista della Stagione Cameristica di Trieste “Cromatismi 2.0. La Chamber Music al Miela”, promossa dall’Associazione Chamber Music Trieste e curato dal direttore artistico Fedra Florit. Mercoledì 19 aprile, alle 20.30, sarà interamente dedicato al repertorio spagnolo il concerto, che segue il filo rosso del capolavoro di Granados e sarà quindi ispirato ai quadri di Goya esposti al museo del Prado. Potremo ascoltare live a Trieste il ciclo completo di “Goyescas”, non di frequente esecuzione, e immergerci in una partitura fatta di raffinatezze armoniche e slancio passionale: Viviana Lasaracina, Premio per la migliore interpretazione della musica spagnola al Concorso Pianistico Internazionale “Iturbi” di Valencia 2015, ha anche inciso questo programma su etichetta Dynamic, un album inserito tra i migliori dischi dalla celebre rivista inglese Gramophone e che ha esordito in top 30 nella UK Chart. Giovane e vivace, pianista pugliese di grande temperamento, Viviana Lasaracina in concerto è anche abile ‘storyteller’ delle sue scelte di programma e svela la genesi delle partiture, frutto di suggestioni storiche e pittoriche: un viaggio a trecentosessanta gradi nel mondo dell’arte, attraverso il racconto di una storia d’amore e di morte, di passione e di duelli, alle cui scene la pianista associa in concerto la proiezione di dipinti di Goya capaci di restituire suggestioni ed emozioni. Parole, immagini e soprattutto musica, grande protagonista della serata, con una continua e mai banale alternanza tra leggera vivacità e le profondità dei toni bassi, in una interpretazione sempre fortemente partecipata. Biglietti disponibili da TicketPoint Trieste, dettagli sul sito acmtrioditrieste.it. La Stagione 2022 dell’Associazione Chamber Music è sostenuta dal MIC – Ministero della Cultura con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Banca Mediolanum, Suono Vivo – Padova, Fondazione Casali, Civibank e Zoogami.
Viviana Lasaracina è vincitrice del Premio Speciale per la migliore esecuzione di uno studio di Chopin al “Maj Lind” di Helsinki nel 2017, del Terzo Premio e Premio del Pubblico al “Ciudad de Jaén” nel 2011 e del Terzo Premio al “Ciudad de Ferrol” nel 2009. È stata inoltre Finalista al Concorso Pianistico Internazionale “F. Busoni” di Bolzano nel 2008 e vincitrice del Secondo Premio intitolato ad Alfredo Casella al “Premio Venezia” nel 2007. Destinataria di numerose borse di studio (Società Umanitaria di Milano, Yamaha Music Foundation of Europe, Royal Academy of Music di Londra), vince le audizioni della Gioventù Musicale d’Italia nel 2011 e della New York Concert Artists And Associates per il debutto alla Carnegie Hall nel 2013. Dopo il debutto in Sala Verdi a Milano per la Società dei Concerti nel 2006, Viviana si è esibita in importanti sale in Italia e all’estero, tra le quali: Sala Verdi di Torino, Teatro Bibiena di Mantova, Teatro Dal Verme e Auditorium Verdi di Milano, Teatro Argentina di Roma, Teatro Verdi di Trieste, Steinway e Wigmore Hall a Londra, Arsht Center for the Performing Arts di Miami, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Olimpico di Vicenza, Cavea del Parco della Musica di Roma, Festival MiTo, Prokofiev Hall del Teatro Mariinskij di S. Pietroburgo, Sala Maffeiana di Verona. Ha suonato con l’Orchestra Ciudad de Granada, la Verdi e l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra de Valencia e l’Orchestra di Lubiana e Sarajevo, preso parte a trasmissioni radiofoniche per Radio Vaticana, RAI Radio 3, Rai5 e collaborato, tra gli altri, con Silvia Chiesa, Daniele Orlando, Philip Glass, le prime parti dei fiati dell’Orchestra del Petruzzelli. Il suo primo disco, dedicato al compositore E. Granados, è stato Editor’s Choice e inserito tra i migliori dischi del 2021 dalla rivista Inglese Gramophone, e ha esordito nella top 30 delle UK Charts. Diplomata con lode all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe del Maestro Benedetto Lupo, insegna Pianoforte principale presso il Conservatorio di Monopoli.