Questa sera l’appuntamento con l’artista bolognese per l’intitolazione di un tratto del lungomare del consorzio Pineta 4. La cerimonia si svolgerà alle ore 21 in piazza Milano e non mancherà l’attenzione alla solidarietà
Una nuova stella è pronta a illuminare l’arenile di Jesolo. La città dedica quest’anno a Cristina D’Avena un tratto di arenile del consorzio Pineta 4, tra il 4° accesso al mare di viale Oriente e via Bucintoro, ad anticipare il tratto intitolato ad Alessandro Del Piero. La cerimonia di intitolazione con la consueta scopertura della targa è prevista questa sera alle ore 21.00 in piazza Milano, dove Cristina D’Avena arriverà a bordo di una carrozza trainata dai cavalli.
L’artista bolognese ha partecipato oggi pomeriggio alla conferenza stampa di presentazione dell’evento con il sindaco della Città di Jesolo, Christofer De Zotti. Alla cerimonia serale parteciperà anche frate Etjenne dell’Istituto Antoniano. Proprio all’istituzione benefica, Cristina D’Avena ha deciso di devolvere 20.000 euro con l’obiettivo di sostenere “Operazione Pane”, una delle più importanti attività avviate dall’Antoniano di Bologna (descrizione del progetto in cartella stampa).
Grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Tanagura di San Donà di Piave, saranno presenti una decina di cosplayer, che interpreteranno alcuni dei più noti personaggi dei cartoni animati e dei fumetti. Tra questi ci sarà anche l’Incantevole Creamy, interpretata da Marika, di Rovigo, che ha rappresentato l’Italia nel 2011 al World Cospaly Summit, in Giappone, il campionato del mondo di cosplay, piazzandosi al secondo posto, dietro al Brasile, eterno rivale dell’Italia, non solo del calcio. Parteciperanno, così alla serata, L’incantevole Creamy, Magica Emi, Sailor Moon, Pollon, Maria Antonietta, Jem, Nami, Nico Robin, Jinbe di One Piece. L’associazione Tanagura si occupa di promuovere eventi legati al fumetto, film, serie animate, gioco di ruolo e cosplay nel Veneto, collaborando con altre realtà del territorio. I prossimi 8/9 ottobre si svolgerà San Donà Fumetto, undicesima edizione che finalmente torna dopo i due anni di stop a causa della pandemia.
Al Lungomare delle Stelle anche i CartoonX, band che celebra le single dei cartoni animati, attraverso reinterpretazioni rock; si esibirà con un mini concerto, prima dell’avvio della serata ufficiale di intitolazione, con contributi anche durante l’evento.
Dichiarazioni
“Dal 2001, prima edizione dedicata ad Alberto Sordi, Jesolo lega il proprio nome a grandi personaggi della musica, dello spettacolo, del cinema, dello sport e anche della scienza – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Christofer De Zotti –. Quest’anno torniamo al mondo della musica con Cristina D’Avena, un personaggio molto positivo, che ha accompagnato parte della storia del nostro Paese e a cui molti italiani sono legatissimi”.
“Sono molto emozionata, non è qualcosa che capita tutti i giorni – commenta Cristina D’Avena -. Sono felice perché credo che questo evento lanci un segnale positivo e in questo momento abbiamo bisogno di positività, sorrisi e amore. Ora tutti stiamo cercando di riprendere in mano la nostra vita e tornare a vivere bei momenti insieme ai nostri familiari. Noi artisti, che abbiamo dovuto rimanere fermi 2 anni e mezzo, stiamo cercando di contribuire con la musica”.
INTERVISTA CRISTINA D’AVENA
Cos’hai pensato quando ti hanno detto che ti avrebbero intitolato un tratto di lungomare?
«È una di quelle cose che ti colgono un po’ impreparati e, allo stesso tempo, ti riempiono di gioia. La prima cosa che ho detto: è bellissimo! Ringrazio Jesolo, perché è stata una sorpresa emozionante. Non ti arriva tutti i giorni una cosa così».
Prima di te grandi artisti, cantanti e presentatori…
«Sono decisamente in buona compagnia… Questo mi rende ancora più emozionante. Quando ho saputo che, prima di me, ci sono stati artisti straordinari del calibro, ad esempio, di Alberto Sordi, Andrea Bocelli, Katia Ricciarelli, Sophia Loren… mi sono detta: mamma mia, sono super onorata, sono felicissima».
40 anni di carriera, 40 anni di successi, ma anche di amore: ovunque vai la gente di tutte le età ti viene a vedere, conoscere e cantare con te: cosa si prova?
«Mi vogliono molto bene, sono meravigliosi. Dopo due anni di lontananza a causa della pandemia, potere ritornare a cantare nelle piazze, è molto emozionante. Vedo la gente con le lacrime agli occhi. È un grande momento di condivisione».
A proposito dell’Antoniano e di sogni, da sempre sei legata alle iniziative benefiche della Fondazione e così hai fatto anche con il Lungomare delle Stelle: perché questa scelta?
«Perché Operazione Pane la vivo da sempre, fin da piccola, da quando ho iniziato a cantare nel Piccolo Coro dell’Antoniano. Pensate che andavamo a mangiare alla mensa dell’Antoniano, ed era bellissimo. Vedere tanta gente che condivideva un pezzo di pane con quello che stava vicino era significativo. Il pane è qualcosa che ti dà fiducia, ma allo stesso tempo ti fa capire che c’è qualcuno che ti sta aiutando. Ho sempre vissuto questa realtà fin dai i primi frati fondatori, cui ero molto legata. Quando partecipo come co-conduttrice dello Zecchino sono io che ne parlo. Con i frati che ci sono ora ho mantenuto uno stretto legame e, quando vedo che portano avanti con tanto entusiasmo la mensa dei poveri, lo trovo bellissimo. Purtroppo in giro c’è ancora tanta povertà: ce ne rendiamo conto solo quando ce lo dicono. Quanto accaduto negli ultimi due anni ha reso ancora più grave il problema, con i poveri che sono diventati ancora più poveri».
Quale il personaggio dei cartoon che rispecchia maggiormente Cristina D’Avena?
«Licia in primis, decisamente. Poi mi diverto ad essere Creamy ed anche Sailor Moon».