Parlando di cocktail a base Whisky, non si può non nominare il Manhattan
Uno dei drink più famosi al mondo, che nel corso del tempo è stato riadattato utilizzando Whisky provenienti da tutto il mondo senza mai perdere la sua elegante anima. Ma andiamo in ordine.
Il Manhattan è un cocktail originario degli Stati Uniti d’America, e più precisamente di New York. Il suo nome infatti è ispirato da uno dei distretti della grande mela, dove è stato inventato e miscelato per la prima volta nella seconda metà dell’800.
Ci sono varie teorie sul suo inventore, e anche la ricetta è stata descritta in vari modi in diversi testi pubblicati nel corso del tempo. Si pensa che in origine il cocktail fosse preparato con Rye Whisky, tuttavia spesso viene usato anche Bourbon o whisky canadese.
Tuttavia, è ben noto come il Whisky non sia nato in America. In Europa, infatti, il Manhattan è stato riadattato ai whisky prodotti localmente fino a diventare il Rob Roy in Scozia, con l’utilizzo di Scotch Whisky, e l’Emerald in Irlanda con l’utilizzo di Irish Whiskey.
Ogni ricetta dona un tocco di unicità al cocktail, rendendolo caratteristico e diverso dai suoi cugini.
Ma c’è una costante che accomuna tutte le versioni di Manhattan: l’utilizzo di Vermouth dolce prodotto in Italia.
Se vuoi saperne di più sul Manhattan e sulle diverse ricette utilizzate in giro per il mondo partecipa alla degustazione online organizzata da Spirits Corner che si terrà il 2 Aprile alle ore 21.30 durante la quale degusteremo 4 diverse versioni di Manhattan.
In degustazione:
Manhattan con Bulleit Rye Whiskey
Rob Roy con Laphroaig Select
Emerald con Kinahan’s Small Batch
Nikka Manhattan con Nikka Coffey Grain
Per la miscelazione utilizzeremo Vermouth di Torino Superiore Rosso Gamondi. Penseremo noi ad aggiungere qualche dash di Angostura bitter.
Info e biglietti su:
https://www.metooo.it/e/eventi-spirits-corner
Slàinte!