Decine di imbarcazioni pronte a spostarsi in Slovenia e Croazia
NAUTICA IN GINOCCHIO, LA LEGA PRESSA IL GOVERNO
Vannia Gava coordina un’azione per fermare l’aumento dell’Iva.
Il grido d’allarme sul futuro dei marina resort parte dal Friuli Venezia Giulia, la Regione che nel 2005 “inventò” i primi alberghi galleggianti: il Governo ha infatti introdotto una recente norma che, modificando il decreto Rilancia Italia del 2014, riporta al 22 per cento l’Iva su queste strutture turistiche.
Il deputato e vice segretario della Lega Fvg, Vannia Gava, ha raccolto l’appello del settore e lo ha trasformato in un emendamento alla prossima legge di bilancio, attualmente al vaglio di palazzo Madama. “I miei colleghi senatori Mario Pittoni e Raffaella Marin hanno già presentato una proposta abrogativa al decreto “Ristori” in quanto la prima lettura parte dal Senato – ha annunciato la Gava -. Da parte mia farò altrettanto alla Camera in legge di bilancio con i colleghi Panizzut, Bubisutti e Moschioni, se il premier Conte non dovesse recepire la sofferenza del comparto e insistesse con questa assurda novella legislativa. In un momento delicatissimo per l’economia nazionale, questo esecutivo si permette di colpire una delle poche attività che stavano a poco a poco recuperando terreno sui concorrenti stranieri. Perseverare su questa strada significa regalare fatturati e clienti a Slovenia e Croazia ma non solo”.
L’esponente del Carroccio ha infatti ricordato come i marina resort, ritenuti a tutti gli effetti “strutture ricettive all’aria aperta”, avessero già subito nel 2013 i contraccolpi “delle scellerate decisioni di Mario Monti, con decine di imbarcazioni fuggite dall’Italia nel giro di una manciata di settimane”. E a margine della vicenda si adombra anche una questione di costituzionalità che investe il tema delle competenze Stato – Regioni. “Una norma che incide sul comparto turistico non può essere emanata dal Governo, con il quale cercherò comunque una mediazione per risolvere in tempi rapidi l’episodio”, ha concluso Vannia Gava.