Mauro Ottolini, il trombonista, suonatore di conchiglie, compositore, direttore d’orchestra ed estroverso improvvisatore, sarà con l’FVG Orchestra ed una larga band in un concerto pieno di sorprese per Carniarmonie, mercoledì 24 luglio alle ore 20.30 al Teatro Italia di Pontebba. Il titolo del concertone è “Nada màs fuerte”, nome dell’omonimo album di successo dedicato ad alcune delle più grandi compositrici ed interpreti latino americane, registrato da Stefano Amerio di Artesuono e pubblicato da Azzurra Music. Il progetto si muove tra jazz e word music e prende le note dalle suggestioni della musica popolare, riverberandosi negli spiriti delle improvvisazioni e delle voci antiche di interpreti, compositori e compositrici messicane, peruviane, libanesi, portoghesi, creole, cubane. Un vero viaggio esotico ed etnico, multiculturale ed energico tra composizioni tradizionali ed originali, avvolte in nuovissimi arrangiamenti per orchestra d’archi che si fondono con le sonorità proprie della band dal groove unico di Mauro Ottolini. Lui al trombone, alla tromba bassa ed alle conchiglie, Vanessa Tagliabue Yorke alla voce, Thomas Sinigaglia alla fisarmonica, Marco Bianchi alla chitarra classica, chitarra haitiana ed alla chitarra baritona, Giulio Corini al contrabbasso, Zeno De Rossi alla batteria e Valerio Galla alle percussioni, con l’FVG Orchestra che vede come concertmaster il violinista Costantin Beschieru.
Una grande compagine darà voce alla forza sconvolgente di varie musiche, molte delle quali a firma di diverse compositrici che Ottolini riporta in vita. Tra queste la costaricana Chavela Vargas, la messicana María Grever, l’afro-peruviana Victoria Eugenia Santa Cruz Gamarra, le cubane Maria Teresa Vera e Celia Cruz, tra musiche, danze tribali e lo stile inconfondibile dell’artista di Bussolengo. Polistrumentista di caratura internazionale, vanta collaborazioni con i massimi esponenti del jazz e tra i molti si annoverano: Frank Lacy, Trilok Gurtu, Kenny Wheeler, Han Bennink, Carla Bley, Steve Swallow, Tony Scott, Maria Schneider e Gary Valente. Tutte le informazioni su carniarmonie.it.
Il giorno successivo, giovedì 25 luglio nella settecentesca chiesa di San Lorenzo con inizio alle ore 20.30 a Rivo di Paluzza, il Trio Andrea Palladio composto dall’oboista Michele Antonello, dal fagottista Steno Boesso e dal clavicembalista Enrico Zavonello, sarà l’ospite atteso del concerto “La Sonata in Trio nell’Europa Barocca”. Il programma intende far riscoprire le sonorità di due strumenti ad ancia doppia a dialogo con lo strumento a pizzico da tasto che ha segnato il Sei e Settecento europeo, con musiche di Johann Christoph Pepusch, Carl Philipp Emanuel Bach, Georg Friedrich Händel e Joseph Bodin de Boismortier.