Grande musica sotto l’albero: una tradizione di Chamber Music Trieste che si rinnova mercoledì 14 dicembre con ilbrindisi concertistico in programma alle 20.30 al Teatro Miela, con la complicità di un Duo di grande fascino, riferimento cameristico a livello internazionale: sono le sorelle Lea Birringer violino ed Esther Birringer pianoforte, attese per un programma scintillante e di piacevolissimo ascolto, con la Sonata in mi minore K 304 di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sonata in fa maggiore op.8 di Edvard Hagerup Grieg, infine la Sonata in la maggiore di César Franck, chiamata a suggellare il concerto. Si tratta dell’ultima proposta in cartellone per la Stagione Cromatismi 2022 di Chamber Music Trieste, diretta dalla musicologa Fedra Florit: una serata realizzata in collaborazione con Mediolanum. Il pubblico all’intervallo del concerto potrà brindare grazie ad un rituale aperitivo con rinfresco, per gli auguri in vista delle festività. Biglietti sono in vendita al TicketPoint Trieste, Corso Italia 6/c – tel. 040 3498276. INFO: Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598, sito Internet www.acmtrioditrieste.it
Verve, passione e “temerario virtuosismo” (Gramophone) – sono le caratteristiche con cui Lea Birringer, violinista tedesca ormai celebre nel Gotha musicale mondiale, viene di solito descritta. Vista come “una delle più talentuose violiniste della sua generazione” (Pizzicato), abbina una grande attenzione per i dettagli ad alti standard concettuali. Lea Birringer ha suscitato scalpore già come giovane studente quando debuttò con la Filarmonica di Berlino. Dopo aver studiato con Igor Ozim alla Mozarteum University a Salisburgo e con Pavel Vernikov alla Musik und Kunst Privatuniversität di Vienna, ora è ospitata di frequente in svariati festival rinomati e orchestre di punta, quali la Deutsche Radio Philharmonie, la Munich Symphony Orchestra, la Polska Filharmonia Bałtycka o l’Orchestra Sinfonica di Roma. Intensa la sua attività concertistica che l’ha portata a suonare alla Konzerthaus di Berlino, alla Laeiszhalle ad Amburgo, al Louvre a Parigi e al Musikverein a Vienna. Come riconoscimento dei suoi successi, le è stato assegnato il Cultural Prize dalla città di Saarbrücken. Appassionata camerista, si è esibita con artisti quali Igor Levit, Wen-Sinn Yang e Barbara Bonney. Gli attuali due album della Birringer “Di tanti palpiti” e “Transformation” hanno ricevuto recensioni eccezionali e sono stati nominati entrambi per gli International Classical Music Awards. La sorella di Lea, la pianista Esther Birringer, si esibisce regolarmente in sedi di grande importanza a livello nazionale e internazionale. Oltre a essere un’ottima solista si è evidenziata come partner di musica da camera molto richiesta. Vincitrice del Primo Premio alla VI edizione dell’International Piano Competition Johann Sebastian Bach in Würzburg e alla IX edizione dell’International Piano Competition della Chopin Society Hannover, ha ottenuto riconoscimenti anche all’International Grieg Piano Competition a Oslo, alla ZF Music Prize e alla German Music Competition. Grazie ai suoi incredibili successi internazionali le è stato assegnato il Culture Prize for Young Artists dalla City Association di Saarbrücken. Nel 2021 il suo album “Once Upon a Time” con trascrizioni di balletto da P. I. Tchaikowsky, S. Prokofiev e I. Strawinsky è stato pubblicato dalla Rubicon Classics. “Esther Birringer ci porta con virtuosismo in un mondo di fate e amanti immortali” (Kölnische Rundschau) e “ha esordito con un debutto brillante– chapeau!” ha affermato di lei Radio Bremen. Un secondo album con opere di Debussy è uscito nel settembre 2022. Esther Birringer ha studiato alla Hannover University of Music, Drama and Media e alla Berlin University of the Arts. In aggiunta alle sue attività artistiche dimostra grande interesse per la didattica, che segue con passione ed entusiasmo.