MINIMITEATRI a spasso tra i monumenti di Rovigo con
“C’era una volta..” una “fiaba 4.0” per raccontare una Rovigo che non c’è piu.
Questo insolito e virtuale racconto si terrà giovedì 11 e, in replica, giovedì 18 maggio, alle ore 17, e sarà articolato in tre tappe che presenteranno al pubblico tre momenti di spettacolo, con attori virtuali e reali, in un percorso che si muove nella città di Rovigo.
“C’era una volta..” è sempre stato l’inizio di tutte le fiabe più celebri che ci hanno accompagnato nella nostra infanzia. Con il progetto “C’era una svolta. I luoghi della cultura immersi nella realtà virtuale” Minimiteatri vuole sperimentare un nuovo modo di fare e vivere il teatro e racconterà in occasione del Maggio Rodigino una “fiaba 4.0”!
Questo insolito e virtuale racconto si terrà giovedì 11 e, in replica, giovedì 18 maggio, alle ore 17, e sarà articolato in tre tappe che presenteranno al pubblico tre momenti di spettacolo, con attori virtuali e reali, in un percorso che si muove nella città di Rovigo.
Si partirà dal Chiostro del complesso monumentale degli Olivetani per spostarsi poi in prossimità della statua di Virgilio Milani dedicata a Giovanni Miani, in Largo Libertà, e arrivare infine al monumento di Augusto Murer alla memoria di Giacomo Matteotti che si affaccia su Corso del Popolo.
Questo originale progetto è nato dalle sperimentazioni, con il Visual Augmented Reality Theatre, partite lo scorso anno con due scene della commedia La Zingana, liberamente tratte dall’omonima commedia di Gigio Artemio Giancarli, un rodigino nel Cinquecento. Una regia site specific di Letizia E. M. Piva, che ha debuttato in prima assoluta in epoca moderna, in cui tredici attori veneti hanno abitato tutti gli spazi possibili del Chiostro degli Olivetani di Rovigo, esterni ed interni, in una vicenda che sembrava nascere direttamente nel luogo della rappresentazione.
Visto il grande successo di questa sperimentazione, Minimiteatri ha continuato per cercare di costruire un ponte tra il patrimonio culturale (teatrale ed architettonico) e le nuove generazioni e per esplorare il teatro virtuale, fissando una sinergia esclusiva e totale con il luogo dove il teatro accade e creando un nuovo modo di fruire l’arte teatrale. In un panorama dove i teatri scelgono di realizzare suggestive scenografie virtuali su cui recitano gli attori, questo progetto sceglie, invece, la bellezza del luogo reale su cui innestare scene virtuali, ma intersecate da vere presenze.
Da una idea di Micol Andreasi hanno poi origine i due eventi delle Statue parlanti, progetto innovativo di valorizzazione e promozione dei monumenti cittadini, che integra linguaggi diversi: la narrazione d’arte, il teatro, la comunicazione in Realtà Aumentata.
Sono stati scelti due monumenti significativi di Rovigo: la statua di Miani in Largo Libertà ed il monumento in memoria di Giacomo Matteotti nell’omonima piazza.
Un QR Code permetterà l’accesso ad una pagina web dedicata alla Statua. Dentro lo spazio virtuale, l’utente potrà scegliere tra diversi contenuti e vivere una vera e propria esperienza emozionale e di conoscenza grazie ad un video della durata di pochi minuti che restituirà alla statua vita ed emozione, attraverso la voce e la gestualità di un attore. Nel suo racconto, ogni Statua si farà portatrice di una storia e di un messaggio unico sul quale è costruita l’esperienza di AR (Realtà aumentata) che, accanto al video, è parte costitutiva del Progetto.
Accessibile da ogni smartphone (con proprio auricolare), purché l’utente abbia un account Facebook o Instagram, l’esperienza di Realtà Aumentata sfrutta la tecnologia Spark AR di Meta. Si tratta di semplici effetti, che permettono di interagire con un dettaglio della Statua, condivisibili sulle piattaforme Social e perciò stesso veicoli di promozione della città e dei suoi monumenti.
Non manca, all’interno della pagina web, la possibilità di approfondire attraverso un testo scritto.
Le Statue Parlanti nascono, dunque, per restituire voce sia agli angoli della città più conosciuti ed inseriti nei circuiti turistici, che a quelli meno conosciuti. Non si tratta di una voce nozionistica e fredda, ma calda e densa di umanità che possa far sapere a tutti che: “Rovigo non è città noiosa, ma città dove anche i monumenti e le Statue hanno qualcosa da dire al mondo!”
Per partecipare a questi spettacoli si consiglia la prenotazione su info@minimiteatri.it o al numero 338 831 1165.
I visitatori fruiranno dei prodotti di spettacolo presenti e attivabili in loco con propri device e auricolari.
Per informazioni:
Facebook: Minimiteatri
Instagram: Minimiteatri
Ufficio Stampa:
Studio Pierrepi – Alessandra Canella
Referente: Federica Bressan – mob: 333-5391844; e-mail: ufficiostampa@studiopierrepi.it
www.studiopierrepi.it
Per i tamburini:
Giovedì 11 maggio, ore 17, Chiostro degli Olivetani, Rovigo
Giovedì 18 maggio, ore 17, Chiostro degli Olivetani, Rovigo
C’era una Svolta…
Tre spettacoli site specific con la realtà aumentata
Spettacolo 1: La Zingana
due scene liberamente tratte dall’omonima commedia di Gigio Artemio Giancarli, un rodigino nel Cinquecento
Visual Augmented Reality Theatre con attore dal vivo Paolo Rossi
testo e regia di Letizia E. M. Piva
produzione Minimiteatri in collaborazione con Visual Roving Srls
riprese e montaggio di Tomas Pasinetti e Francesco Fara
con il patrocinio di Comune di Rovigo e Museo dei Grandi Fiumi
con il contributo della Regione Veneto
Statue parlanti: La statua di Virgilio Milani dedicata a Giovanni Miani ed il monumento di Augusto Murer alla memoria di Giacomo Matteotti
Spettacolo 2: La statua di Virgilio Milani dedicata a Giovanni Miani
Spettacolo 3: Monumento di Augusto Murer alla memoria di Giacomo Matteotti
ideazione di Micol Andreasi
con attore dal vivo Daniele Berardi
testo di Micol Andreasi in collaborazione con Letizia E. M. Piva
regia Letizia E. M. Piva
riprese e montaggio di Carpe Diem in collaborazione con Simone Pizzardo per la statua di Miani
riprese e montaggio di Tomas Pasinetti per il monumento a Matteotti
sviluppo AR a cura di Uqido srl
produzione Minimiteatri
con il contributo della Regione Veneto