Mittelfest 2025 – Cerimonia inaugurale della 34^ edizione
Il Festival che quest’anno infrange i nostri Tabù
Oggi ha inaugurato ufficialmente la 34^ edizione di Mittelfest dedicata ai Tabù, tema scelto dal direttore artistico Giacomo Pedini. All’interno della chiesa di San Francesco di Cividale, la cerimonia di apertura ha visto la partecipazione del vicepresidente e assessore regionale alla cultura Mario Anzil e del sindaco di Cividale Daniela Bernardi, oltre a numerose autorità locali.
“Tabù è un tema interessante e allo stesso tempo ambiguo perché approccia a ciò che da un lato ci fa paura e che, dall’altro, ci lega in modo profondo, ovvero il limite del proibito – ha spiegato il direttore artistico Giacomo Pedini – Il mio augurio ed auspicio è che viviate tutta la ricchezza di Mittelfest con cuore aperto perché questa è la dimensione più profonda dei tabù che ci possono ferire ma anche arricchire”.

La cerimonia, condotta da Nicola Angeli, direttore responsabile di Udine Today, ha avuto diversi momenti in musica con il Triumvibrass, Luca Festa alla tromba, Yannick Vallet al trombone e Filippo Archetti alla tuba.
“La grande forza di Mittelfest è la capacità di rinnovarsi ed essere sempre una sorpresa – ha commentato la presidente Cristina Mattiussi – Sorprendente nella qualità degli spettacoli e degli artisti, nella forza dirompente dei messaggi che lancia dal palcoscenico e sorprendente anche nel saper coinvolgere persone, famiglie, comunità, istituzioni, aziende e il territorio in cui è nato e saldamente radicato.”
Sono 29 i progetti artistici provenientida 15 Paesi che si avvicenderanno sul palco fino a domenica 27 luglio, dopo l’avvio di ieri, caratterizzato dal primo concerto serale in una piazza Duomo sold-out, piena di magia, famiglie e bambini emozionati grazie al concerto Cartoon Night con Tosca e FVG Orchestra.
“Mittelfest ha saputo anticipare la visione che oggi abbiamo per il ruolo culturale della nostra Regione come terra di confine e di frontiera – ha dichiarato il vicepresidente Anzil – La cultura è più di un insieme di nozioni, è una personale rielaborazione di esperienze che ognuno di noi vive e fa proprie: grazie quindi a Mittelfest che quest’anno e da 34 edizioni, è capace di farci vivere esperienze memorabili”.
“Mittelfest non è solo uno scrigno di bellezza e di grandi di eventi culturali – ha commentato il sindaco Bernardi – ma è anche espressione dell’identità storica e personale, spirito della nostra comunità, un ponte tra culture e faro di speranza. Cultura e arte si incontrano qui per creare un dialogo di coesione e crescita, in un momento storico in cui ne abbiamo particolarmente bisogno.”