Nativitas FVG 2024
Canti e tradizioni natalizie in Friuli Venezia Giulia
24a edizione
29 novembre 2024 – 12 gennaio 2025
NATALE CORALE
Nativitas è entrata nel vivo della festa. Nei giorni che precedono il Natale la varietà e la quantità di concerti e celebrazioni con corredo musicale in regione permetteranno a ciascuno di trovare l’atmosfera delle feste nelle città e nei borghi, con un’offerta che anche a livello di generi musicali incontra i desideri più vari, dalle carole di tradizione anglosassone ai classici del barocco, dal gospel alla letteratura europea più amata. Non mancheranno i concerti itineranti nelle piazze, ma nemmeno i momenti di incontro comunitario nel segno della musica o le rassegne che propongono vocalità e repertori diversi all’interno della stessa serata.
Per orientarsi all’interno del ricchissimo calendario di Nativitas il vademecum fondamentale è la pagina dell’Usci Friuli Venezia Giulia (www.uscifvg.it) che contiene l’elenco sempre aggiornato dei quasi duecento appuntamenti in programma, tutti a ingresso libero.
Domenica 22 dicembre Nativitas uscirà anche dalla regione con l’annuale messa cantata nel Duomo di Milano per i friulani residenti nella metropoli (quest’anno con i cori di Camino al Tagliamento). Tra i molti eventi corali sul territorio regionale ci sarà l’esecuzione della Missa festiva del compositore moscovita Alexander Gretchaninov risalente al 1922 (domenica alle 16.00 nel duomo di San Vito al Tagliamento, con il Gruppo vocale Città di San Vito e l’Ensemble Trombe Fvg), ma si canterà anche lunedì, ad esempio nella chiesa di Visco (Udine) con l’antologia di brani di tradizione proposta dal coro polifonico locale in collaborazione con il Trst Brass Quintet, composto da ex studenti dei conservatori di Trieste, Udine e Verona.
I giorni della vigilia, Natale e Santo Stefano saranno caratterizzati da un gran numero di celebrazioni liturgiche, ma non mancheranno i concerti.
UDINE
Martedì 24 dicembre in provincia di Udine si potrà scegliere tra tre messe della Notte di Natale, tutte con inizio alle ore 22.00 e la partecipazione dei gruppi corali locali: nel duomo di Variano a Basiliano, nella chiesa di Corno di Rosazzo, nel Santuario di Sant’Antonio a Gemona del Friuli.
Il giorno di Natale due messe delle ore 11.00 saranno arricchite dal corredo corale di Nativitas: nel Santuario di Sant’Antonio a Gemona del Friuli con il coro Kelidon e nella chiesa di Manzano con il coro Arrigo Tavagnacco.
Giovedì 26 dicembre il giorno di Santo Stefano si dividerà tra celebrazioni liturgiche e concerti. Alle 10.30 si inizierà con la messa cantata nella chiesa di Santo Stefano Protomartire a Codroipo, per proseguire alle 11.00 nel Santuario di Sant’Antonio a Gemona del Friuli, dove alle 16.30 si canterà nuovamente, ma nel duomo di Santa Maria Assunta, con il concerto del Coro Glemonensis. Alle ore 17.00 la chiesa parrocchiale di Palazzolo dello Stella inviterà invece al Concerto di Santo Stefano con il Coro polifonico Antonio Foraboschi. Alla stessa ora si canterà anche nella chiesa di Treppo Grande con tre cori (Alpe Adria, San Canciano, Tourdion) e l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani. Nella chiesa di Santo Stefano a Ruda saranno già pronti per il concerto di fine anno che alle 18.30 vedrà protagonisti il Coro femminile Multifariam e le Piccole Voci di Ruda. La suggestione della sera di festa tra le montagne del Tarvisiano inviterà il pubblico alle 21.00 nella Chiesa di Sant’Egidio Abate di Camporosso in Valcanale, dove canterà il Gruppo vocale Sileo.
GORIZIA
In provincia di Gorizia saranno quattro le messe notturne che annunceranno il Natale, come da tradizione con i repertori proposti dai cori locali. Il 24 dicembre alle 22.30 si canterà nella chiesa di Capriva del Friuli, alle 23.30 nella chiesa di San Lorenzo Isontino, dove verrà eseguita la Missa in Honorem Nativitatis B.M.V. di Vinko Vodopivec e nella chiesa di Staranzano con il Coro Audite Nova. Seguirà alle 23.45 la vigilia nella chiesa di Lucinico.
Il giorno di Natale inizierà con la musica di Nativitas nella chiesa di San Lorenzo Isontino, dove alle 10.30 verrà riproposto il programma musicale della vigilia con la Coral di San Lurinz. Nel duomo di Gorizia alle 11.30 sarà possibile invece partecipare alla messa di Natale con il Coro S. Ignazio.
Il Duomo di Gorizia ospiterà un concerto anche il giorno di Santo Stefano, quando alle 15.30 l’Associazione dei cori parrocchiali di Gorizia proporrà brani di autori del territorio con il coro maschile riunito, formato da coristi dei gruppi associati.
PORDENONE
Saranno tre le messe cantate della vigilia (24 dicembre) in provincia di Pordenone. Alle ore 22.00 nella chiesa di Rauscedo a San Giorgio della Richinvelda si attenderà il Natale con santa messa e concerto a cura della Corale di Rauscedo (che il giorno seguente curerà anche il corredo musicale della messa di Natale delle ore 11.00), mentre alle 22.30 nel duomo di San Vito al Tagliamento sarà il Gruppo vocale Città di San Vito ad accompagnare in musica verso la festa. Chiuderà la serie di celebrazioni incluse nel calendario di Nativitas la messa delle ore 23.00 nella chiesa di Fiume Veneto.
TRIESTE
A Trieste il giorno di Natale inizierà alle 9.00 nella chiesa di Sant’Antonio Nuovo con la tradizionale celebrazione liturgica cantata dalla cappella corale residente. Alle 10.30 nella Chiesa della Beata Vergine del Rosario si proseguirà con una delle messe più amate di Franz Schubert, ovvero quella in sol maggiore per solisti, coro e orchestra d’archi, composta nel 1815; l’esecuzione sarà a cura della Cappella musicale della chiesa diretta da Elia Macrì.
Nel pomeriggio, alle ore 18.00, sarà in programma nella chiesa di San Bartolomeo a Opicina il tradizionale concerto di Natale delle corali locali, quest’anno con un programma tematico in memoria di tre compositori triestini: Pavle Merkù, Aleksander Vodopivec e Stane Malič.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
LINK BROCHURE:http://uscifvg.shor.tn/Nativitas2024
NATIVITAS è un progetto di Usci Fvg
in collaborazione con Usci Gorizia, Usci Pordenone, Usci Trieste, Uscf Udine, Zskd, Zcpz Gorica, Zcpz Trst, con il patrocinio di Feniarco e con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli
