Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla cultura e allo sport
Presenta
IL VIOLINISTA SERBO STEFAN MILENKOVICH STELLA DELLA 21° EDIZIONE DEL FESTIVAL DI MUSICA E TERRITORIO
NEI SUONI DEI LUOGHI
ASSIEME AL PIANISTA SIMONE SOLDATI SARÀ PROTAGONISTA A VILLA BRESCIANI ATTEMS AUERSPERG DI CERVIGNANO DEL FRIULI, CON UN REPERTORIO CHE SPAZIA DA BEETHOVEN A STRAVINSKY, DA WIENIAWSKY A ČAJKOVSKIJ
MILENKOVICH HA SUONATO COME SOLISTA CON ALCUNE FRA LE ORCHESTRE PIÙ IMPORTANTI DEL MONDO E COLLABORATO CON IMPORTANTISSIMI DIRETTORI D’ORCHESTRA, COME MAAZEL, OREN, LU JIA, FEDOSEYEV E MARRINER
STEFAN MILENKOVICH, Violino
SIMONE SOLDATI, Pianoforte
Venerdì 9 agosto ore 21.00
CERVIGNANO DEL FRIULI (Ud) – Villa Bresciani Attems Auersperg
In caso di pioggia, Teatro Pasolini
Ingresso libero
Il calendario completo del festival è consultabile su www.neisuonideiluoghi.it
Il programma del festival internazionale di musica e territorio Nei Suoni dei Luoghi entra nel vivo con uno degli appuntamenti di punta di questa 21° edizione. Venerdì 9 agosto, in Villa Bresciani Attems Auersperg di Cervignano del Friuli, con inizio alle 21.00, di scena il violinista serbo di fama internazionale, Stefan Milenkovich, accompagnato per l’occasione dal virtuoso pianista Simone Soldati. Questo duo, di indiscusso livello artistico, presenterà al pubblico un concerto ricco e vibrante, che trarrà ulteriore prestigio dal fascino assoluto di una venue come quella prescelta per questo importante evento. Il concerto, a ingresso libero, si inserisce nel calendario della 21° edizione di Nei Suoni dei Luoghi, organizzato da Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, con il sostegno di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli. In caso di pioggia l’evento si terrà al Teatro Pasolini, sempre a Cervignano del Friuli. Per consultare il calendario completo di Nei Suoni dei Luoghi visitare il sito www.neisuonideiluoghi.it .
Il talento internazionale dell’archetto di Stefan Milenkovich insieme al brillante pianista Simone Soldati. Un concerto dai toni vibranti e appassionati che si apre con la grande Sonata in stile concertante di Beethoven. Dallo stile galante del giovane compositore di Bonn che guarda a Mozart, il programma raggiunge la nostra epoca con un brano originale che prende spunto dai Capricci paganiniani, opera del compositore Nicola Campogrande. A dar prova ulteriore delle straordinarie doti dei solisti c’è l’esecuzione di altre grandi pagine da Čajkovskij, Stravinsky e dal polacco Wieniawski. Composizioni brillanti e funamboliche con tema comune la magia, il gioco, il divertimento, il sogno, la leggenda. S. Milenkovich è stato vincitore di molti premi partecipando ai più importanti concorsi internazionali: il Concorso di Indianapolis (USA), il “Tibor Varga” (Svizzera), il “Queen Elizabeth” (Bruxelles), lo “Yehudi Menuhin” (Gran Bretagna), il “Ludwig Spohr” di Weimar ed il Concorso di Hannover (Germania), il “Lipizer”di Gorizia ed il “Paganini” di Genova in Italia. Riconosciuto a livello internazionale per le sue eccezionali doti tecniche ed interpretative, ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica di Berlino, l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Bolshoj, la Helsinki Philharmonic, l’Orchestra di Radio-France, l’Orchestra Nazionale del Belgio, la Filarmonica di Belgrado, l’Orchestra di Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Paolo, solo per citarne alcune, collaborando con direttori del calibro di Lorin Maazel, Daniel Oren, Lu Jia, Lior Shambadal, Vladimir Fedoseyev, Sir Neville Marriner.
Prima del concerto, alle ore 20.00, si svolgerà una nuova visita guidata in compagnia di Nei Suoni dei Luoghi, questa volta alla Cappella gentilizia della Villa, dove è venerato un solenne crocifisso ligneo della fine del XII secolo riconducibile a una maestranza della Val Pusteria. Un capolavoro della scultura tardoromanica che durante i restauri ha rivelato la presenza, nella parte occipitale del capo, di una crocetta pettorale in oro e smalti del 1100. A guidare i visitatori sarà il Gruppo Archeologico Aquileiese. Partecipazione gratuita.
Fu la nobile famiglia Bresciani intorno al 1560 a costruire la Villa Bresciani Attems Auersperg, la cui Cappella gentilizia, dedicata alla Santa Croce, venne edificata nel 1692 in luogo di un preesistente edificio sacro, che custodisce al proprio interno un pregiato manufatto: un imponente crocifisso in legno di pioppo del XIII secolo, di scuola pusterese, che durante i restauri ha rivelato la presenza, nella parte occipitale del capo, di una piccola croce pettorale a smalti opachi di gusto bizantino, forse un ex voto.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Associazione Progetto Musica: tel. +39 0432 532330 – info@associazioneprogettomusica.org