Nella splendida cornice del parco della Villa Manin di Passariano si esibisce il mito della discofunk Nile Rodgers, assieme agli Chic di cui è co-fondatore e membro dagli esordi negli anni 70.
Vincitore di numerosi Grammy award e membro della rock & roll hall of fame e songwriter hall of fame, Nile è stato un vero e proprio pioniere della discofunky music, generando con gli Chic, tra le molte hit i due singoli più venduti della loro etichetta ,la Atlantic records, Le Freak e Good Times.
Il suo lavoro poi è continuato sfornando produzioni e collaborazioni con artisti di fama mondiale come Diana Ross (Upside down, I’m comin out), Sister Sledge (We are family su tutte..), Madonna(Like a virgin, Material girl…), David Bowie (Let’s dance), Duran Duran (Notorius), Beyoncè (Cuff it), Sheila and B devotion (Spacer), fino ai più recenti successi con i Daft Punk, come il singolo di fama planetaria Get Lucky, sfornando hit che hanno venduto oltre 500 milioni di album e 100 milioni di singoli…
La serata si preannuncia eccezionale nonostante la minaccia della pioggia, per fortuna scongiurata. Il parco è gremito con migliaia di fan pronti a ballare sulle note di Nile e compagni nell’unica data nel nord Italia.
La band non si fa attendere e alle 21.15, dopo l’esibizione di Renato Pontoni deejay che ha allietato i presenti proponendo i pezzi più iconici della dance anni 70/80, ecco che salgono sul palco.
Nile in completo bianco, con il suo basco e le lunghe trecce in stile rasta e ovviamente armato della sua fedele Fender stratocaster, denominata hit maker è bello carico come il resto della band. La serata prevede tutti i successi della band Chic più tutte le canzoni scritte e prodotte da Nile nel corso della sua lunga e fortunata carriera.
La scaletta proposta include le hit indimenticabili dei suoi Chic, come Le Freak, Everybody dance, I want your love, per poi passare attraverso il percorso di collaborazione ( chitarra e produzione..) con le hit della cantante Diana Ross I’m comin out e Upside down splendidamente interpretate dalle due fantastiche voci femminili che accompagnano ormai da anni Nile e il suo progetto. La sezione ritmica è molto curata e il suo bassista storico Jerry Barnes (il co-fondatore e bassista Bernard Edward, deceduto aveva lasciato la band molti anni fa..) la fa da padrone, spesso scherzando con il pubblico. Tutti i suoni sono molto curati e i membri della band assieme a Nile sanno molto bene come coinvolgere il pubblico.
Si passa alle hit delle Sister Sledge, altra scoperta di Nile Rodgers, come la iconica We are family e He’s a greatest dancer e subito dopo senza pause ecco arrivare al capitolo Madonna della quale dopo che Nile racconta un paio di aneddoti vengono proposte Like a virgin e Material girl, dove lui oltre alla chitarra aveva curato anche la produzione, naturalmente.
Poi si passa alle collaborazioni con Beyoncè e poi subito dopo ecco il capitolo piu recente, quello con i Daft Punk con la gente che letteralmente impazzisce sulle note di Get Lucky e poi anche Lose yourself to dance.
E’ un grande festa. La band si diverte e le migliaia di fan accorsi da tutto il nord Italia e anche dalle nazioni vicine sono letteralmente catturati dalle hit che ripercorrono 50 anni di storia.
Ecco ora che arriva un altra hit immortale come Spacer della cantante francese Sheila con i suoi B devotion, altra scoperta di Rodgers…poi via via un altra carrellata di successi tra i quali Lady e Lost in music.
Poi si arriva agli anni 80 con la collaborazione con i Duran DURAN e la fantastica Notorius e poi la mitica Let’s Dance della icona mondiale, scomparsa da qualche anno David Bowie.
La serata non da tregua e si prosegue spediti (forse anche per paura della pioggia in agguato…) con gli altri successi della band come Thinkin’ of you, Chic cheer, My feet keep dancing per poi giungere al cavallo di battaglia Good times che Rodgers dedica a tutti i fans presenti e non. Incrediile, quasi un segno del destino che contestualmente alla fine della hit tra la gente in festa e la band che ringrazia commossa arriva la pioggia…
Un ora e 45 minuti di puro spettacolo e divertimento con il 72 enne Nile Rodgers e la sua band in forma smagliante e uno spettacolo di musica e luci imperdibile.
Grazie a Nile e grazie agli Chic per averci regalato alcune perle rare della modern music.
