L’Academia dei Rinnovati di Asolo presenta una nuova rassegna di incontri pubblici dedicata a uno dei temi più attuali e dibattuti del nostro tempo: l’intelligenza artificiale.
Inizia venerdì 14 novembre, al Teatro Duse, il ciclo di appuntamenti che si propone di offrire al pubblico strumenti di comprensione e riflessione su un fenomeno che, in pochissimi anni, ha trasformato radicalmente la nostra vita quotidiana, il lavoro, la comunicazione e perfino il pensiero.
Asolo, 11 novembre 2025. Si fa presto a dire I.A., ma cos’è davvero l’intelligenza artificiale? È un alleato o una minaccia? Una rivoluzione vantaggiosa o un rischio da contenere? L’Academia dei Rinnovati di Asolo — da sempre attenta ai molteplici aspetti della vita culturale e sociale contemporanea — prova a dare una risposta con un ciclo di incontri dal titolo inequivocabile, che strizza l’occhio al famoso film di Steven Spielberg del 1977: da venerdì 14 ottobre, alle 20.30, al Teatro “Eleonora Duse di Asolo” prende il via “Noi e l’I. A. tre incontri ravvicinati per capire e convivere con l’intelligenza artificiale”.
Per esplorare questa nuova frontiera della conoscenza e dell’etica sono stati invitati esperti di altissimo profilo, capaci di guidare il pubblico in un percorso che intreccia tecnologia, filosofia, economia e umanesimo.
Tre appuntamenti, tre prospettive, un unico grande obiettivo: approcciare l’intelligenza artificiale per capirne potenzialità e rischi.
Ad aprire la rassegna venerdì 14 novembre sarà Filippo Zanella (in foto di copertina), ingegnere informatico, principal I.A. technical architect in Salesforce (azienda statunitense di cloud computing) e professore all’H-FARM College, con un incontro dal titolo “I.A., inferno o paradiso?”.
Con la sua esperienza multidimensionale in informatica, Zanella guiderà l’incontro dedicato al grande interrogativo che accompagna ogni innovazione: l’intelligenza artificiale ci condurrà verso un futuro migliore o verso un mondo disumanizzato?
Esplorerà entrambe le dimensioni — le straordinarie opportunità di progresso e i rischi di un’evoluzione incontrollata — analizzando in modo chiaro e concreto come l’I.A. già oggi influenzi le nostre scelte, il nostro lavoro e perfino le nostre emozioni.
Con uno stile divulgativo e dinamico, Zanella accompagnerà il pubblico in un viaggio tra algoritmi, creatività digitale e responsabilità umana, offrendo esempi e casi reali di applicazioni che stanno ridefinendo interi settori produttivi.
Un incontro aperto a tutti, curiosi e scettici, per capire se davvero l’I.A. sarà la “nuova elettricità” del XXI secolo o semplicemente una sfida che richiederà nuove forme di consapevolezza e controllo.
Venerdì 21 novembre sarà, invece, il turno di Giorgio Soffiato, fondatore di Marketing Arena e docente alla SDA Bocconi e al Trinity College di Dublino;a lui il compito di guardare al domani con “I.A. e il lavoro del futuro. Una sfida per i giovani”. Lo sguardo privilegiato del docente universitario guiderà l’esplorazione del mondo del lavoro, uno degli ambiti in cui l’impatto dell’I.A. è già tangibile, alla scoperta delle nuove competenze richieste, delle professioni emergenti e delle sfide che attendono le nuove generazioni, tra automazione, creatività e responsabilità sociale.
A chiudere la rassegna, il 28 novembre, sarà l’indispensabile sguardo della filosofa Pamela Boldrin, esperta in neuroscienze, già docente all’Università di Padova e redattrice della rivista “La Chiave di Sophia”. A lei sarà affidato l’incontro dal titolo “La differenza umana: visione etica dell’interazione tra umani e I.A.”:un momento di riflessione sull’interazione tra persone e intelligenze artificiali, che solleva domande cruciali sul valore della coscienza, dell’empatia e della libertà.
“Abbiamo scelto si proporre tre incontri dedicati all’intelligenza artificiale per capire, discutere, e magari anche cambiare il nostro modo di guardare al futuro. – sottolinea Gian Carlo Zizola, presidente dell’Academia dei Rinnovati – Siamo infatti convinti che il ruolo dell’Academia vada ben oltre la semplice osservazione del presente, deve tradursi in proposta di interrogativi, stimolo al dibattito e invito a nuove idee. E riguardo al tema dell’intelligenza artificiale, dobbiamo comprendere come non sia solo una tecnologia: è una realtà che riguarda tutti, da vicino.”
Il ciclo di incontri è realizzato con il patrocinio del Comune di Asolo e il supporto di Studio Bacchin e Associati, Forato S.p.a., Sika, Sparkasse, Piovesan Assicurazioni e Asolo All Events.
“Noi e l’I. A. tre incontri ravvicinati per capire e convivere con l’intelligenza artificiale”.
Teatro “Eleonora Duse”, Asolo
Da venerdì 14 novembre 2025
Ore 20.30
Ingresso libero con offerta responsabile.
Servizio bus navetta dal parcheggio dell’ex ospedale di Asolo, via Forestuzzo, dalle ore 19,45.
Per informazioni e prenotazioni:
mail: academiadeirinnovatiasolo@gmail.com
tel. 335 595 8880 – 333 961 1538.