Sulla questione Vaccini, la Conferenza ha accolto la proposta di Faita di sottoporte alla Regione la possibilità di effettuare le immunizzazioni di piccole e grandi aziende in appositi hub territoriali.
Il 2020 è stato un anno travagliato dall’emergenza sanitaria, su tutti i fronti, dal turismo al sociale, e i comuni sono stati messi duramente alla prova.Per venire incontro alle esigenze dei territori del litorale, lo scorso anno i progetti si sono focalizzati sulla promozione turistica rivolta ai mercati italiani.Anche quest’anno, sebbene con risorse più limitate, l’idea dei sindaci delle località della costa veneta è quella di realizzare progettualità mirate alla promozione e al tempo stesso puntando al rafforzamento della reputazione dei territori stessi.
Nella riunione che ha visto collegati in videoconferenza i primi cittadini della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto, si è dunque discusso di idee che siano di fattibile realizzazione per i tempi attuali.
«Questi incontri sono momenti importanti di confronto tra i sindaci – spiega la vicepresidente della Conferenza, Roberta Nesto (in foto) –, perché in momenti difficili come questi è importante coordinarsi per i progetti da perseguire, sia che riguardino la promozione, quanto la reputazione. È Per questo che in una seconda fase della riunione odierna abbiamo avuto un confronto anche con i consorzi di promozione.
Di fondamentale importanza è anche il confronto con Regione Veneto, e proprio per questo chiederemo a breve un incontro per fare sintesi delle idee e dei progetti che tutti assieme potremo portare avanti, per meglio pianificare le azioni sul turismo che ci riguardano».
La riunione è stata anche momento per accogliere la richiesta avanzata dal Faita Nordest, riguardante un importante progetto di sicurezza da implementare sui territori.«La richiesta, che attraverso una nostra lettera presenteremo agli assessori regionali di riferimento, vuole aprire alla possibilità di creare su ciascun territorio un HUB vaccinale, a disposizione di imprese e di aziende, grandi o piccole che siano».
La sinergia tra sindaci, consorzi di imprese, e Regione si configura sempre più un’azione necessaria quanto utile. «Il coordinamento, soprattutto in epoca così difficile e con poche risorse a disposizione come quello attuale, è fondamentale e su questa strada continueremo» ha concluso Nesto.