In un percorso di cinque appuntamenti si incontreranno esempi di parità di genere e si approfondiranno opportunità, temi di attualità, percorsi di conoscenza di se stesse. Il tratto distintivo della rassegna, alla sesta edizione, è il ricorso a registri diversi, dal linguaggio letterario a quello dell’informazione, dal racconto cinematografico all’ascolto di sé, fino alla potenza evocativa della danza.
Silea, 05.11.2024. Il Comune di Silea, in collaborazione con l’associazione Auser Polaris, promuove anche quest’anno, per la sesta edizione, il progetto “Novembre rosa, filo rosso”, un ricco calendario di iniziative che da venerdì 8 a sabato 30 novembre affronterà il tema del contrasto della violenza sulle donne. Gli appuntamenti di riflessione, approfondimento e prevenzione, gratuiti e aperti a tutte le cittadine e a tutti i cittadini, faranno ricorso a linguaggi diversi: quello dell’informazione, ma anche quello del teatro e della danza, capaci di creare una connessione profonda ricorrendo all’alfabeto delle emozioni.
“Il percorso ideato quest’anno – spiega l’assessore alla cultura, all’istruzione e alle pari
opportunità Angela Trevisin – invita le donne e gli uomini a riflettere ancora una volta su quanti e quali siano le declinazioni del femminile e dei temi ad esso connessi. La violenza di genere si esercita in tanti contesti e in tanti ambiti e altrettante possono essere le forme di rinascita ed emancipazione. Lo faremo attraverso lo sguardo di grandi donne, Eleonora Duse, Annie Ernaux e linguaggi diversi, cinema, letteratura sport… Ognuno di noi ha un ruolo importante come cittadino attivo proprio per consolidare comportamenti e un atteggiamento culturale di profondo cambiamento”.
Si inizierà venerdì 8 novembre alle 20.45 al Centro culturale Tamai con “Eleonora Duse, io fui Giulietta”, il reading di Valentina Paronetto e l’accompagnamento musicale di Carlo Colombo: Eleonora Duse fu pioniera della parità di genere nel teatro, con le sue campagne sull’uguaglianza e le battaglie per essere pagata al pari degli attori uomini, ed è diventata un’icona per l’universo femminile, che, oggi come ieri, la considera un’inesauribile fonte di ispirazione.
Venerdì 15 novembre alle 20.30 nella sala del Parco dei Moreri si proseguirà con la serata informativa “Lo sport: opportunità di rinascita per le donne”, che vedrà ospiti Giovanni Gallo e Manuela Mazzetto, rispettivamente direttore e medico del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 2 Marca Trevigiana. Si approfondiranno i benefici dello sport, non solo come buona pratica quotidiana di salute, ma anche come opportunità per tessere relazioni territoriali e strumento fondamentale nel percorso di rinascita e riscatto delle donne.
Venerdì 22 novembre alle 20.45 al Centro culturale Tamai si affronterà il tema delicato e doloroso dell’aborto con la visione del film “L’événement – La scelta di Anne” (Francia, 2021), diretto da Audrey Diwan, con Anamaria Vartolomei e Kacey Mottet Klein, vincitore del Leone d’Oro alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Adattamento cinematografico del romanzo autobiografico “L’evento” del Premio Nobel Annie Ernaux, il film affronta la vicenda di una studentessa che scopre di essere incinta nella Francia degli anni Sessanta, dove l’aborto è illegale, e ne tratteggia pensieri, dubbi e paure: Anne, privata della libertà di decidere del proprio corpo e del proprio futuro. conta le settimane e cerca disperatamente di trovare una soluzione.
Venerdì 29 novembre alle 17.30 nella sala del Parco dei Moreri la cittadinanza è invitata all’incontro “Cenerentola. Una via di ricerca per riconoscersi e ritrovare il nuovo”, a cura di Daniela Toppan, counselor olistico in biografia. Si potrà sperimentare come il lavoro biografico, alla luce dell’antroposofia, rappresenti una possibilità di conoscere meglio se stessi, di mettere ordine nella propria vita, di imparare a riconoscere le qualità presenti in ognuna e ognuno di noi, valorizzando e nutrendo una sana relazione con la propria famiglia, il partner, i figli, gli amici, i colleghi e la vita.
Il percorso si concluderà sabato 30 novembre con “Donne violate”, a cura delle scuole di danza Ads Evento Danza e SD Ballet, alle 21.00 al Parco dei Moreri: una performance artistica che racconta la resilienza e la forza delle donne attraverso la danza, senza il bisogno di ricorrere alle parole. Il ballo, con il suo potere evocativo, si conferma un linguaggio universale efficace e incisivo per affrontare importanti temi sociali e toccare le corde più delicate del nostro sentire.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: Biblioteca comunale di Silea, tel. 0422 365762; biblioteca@comune.silea.tv.it (primo e terzo appuntamento)
Parco dei Moreri, tel. 0422 128318; eventiparcomoreri@gmail.com (altri appuntamenti)
In copertina : L’événement – La scelta di Anne