Una settimana a valore 18, connessa all’Arcano Maggiore della Luna, non poteva che iniziare con una luna piena!
Il 18 in Numerologia ci parla di purificazione del sacro femminile. Il Femminile in questo caso è la qualità spirituale che permette di accogliere, filtrare e riflettere dentro e fuori di noi la luce divina. Associato da sempre a tutto ciò che è oscuro e sinistro, il 18 è da molti temuto per la sua capacità di aprire i vasi di pandora che l’inconscio custodisce. Illusioni, menzogne, paure, dolore, confusione…
E può farlo senza mezzi termini. Come sempre, il vivere il Numero serenamente oppure no dipende dalle resistenze anteposte ad esso. Il 18 chiede di stare nell’accoglienza perché è un elemento materno, nutriente, da non temere mai, a patto che non si opponga ad esso un’energia maschile, mentale e razionale che, quando immersa nel 18, diviene dannosa e ci porta ad esperienze difficili da sostenere. La Luna con la sua Luce riflessa rischiara la visione nel buio, permettendoci di vedere aspetti della nostra realtà nuovi, secondo angolature diverse…ma la luce lunare può anche trarre in inganno la mente nelle interpretazioni di ciò che è visibile, facendoci prendere fischi per fiaschi, ingigantendo o alterando l’oggetto dell’osservazione (proprio come fa il nostro sguardo notturno in un ambiente senza luce solare).
Per questa ragione non è una settimana adatta ad analizzare le cose ma semplicemente a SENTIRLE. Più entriamo in quest’ottica e più la luce lunare ci darà il privilegio di VEDERE. È il momento di favorire l’intuizione rispetto alla razionalità, il mondo dei sentimenti rispetto a quello dei ragionamenti, lasciar andare il dominio della mente per accogliere quest’ energia morbida, seducente, soave che è in grado di ripulirci a fondo dalle emozioni che, non elaborate in passato, sono ancora in noi, tossiche perché stagnanti come acqua torbida. In alcune persone elementi del passato potrebbero far capolino per venire purificati attraverso la luce lunare nel nostro corpo astrale.
Non preoccupatevi per certi sbalzi di umore, od emozioni più intense del solito, lasciatele fluire e seguitele come se fossero un filo di Arianna verso la libertà dall’illusione che non vi ha permesso di vedere le cose per come sono davvero. La Luna contiene l’energia della Giustizia e dell’Equilibrio (8), che rendono possibili certe prese di coscienza sulle cose. Non parlo della giustizia e dell’equilibrio puramente terreno ma di quello spirituale che permette di veder riflessa la perfezione divina in ogni cosa, anche la più difficile. Non scoraggiamoci, perciò, di fronte ai momenti lunari e “sinistri” della vita, perché sono i portali verso la Verità.
A volte la Verità è velata dall’oscurità ed è difficile coglierla con lo sguardo diurno della mente. La Luna è lo specchio che permette di trascendere la visione parziale delle cose ed entrare in unione con quanto di occultato si possa vedere. Rivelazioni, sogni vividi, medianità, extrasensorialità ma anche stati di contemplazione profonda, immaginazione feconda… sono tutte qualità amplificate dal 18, perché il confine tra i mondi è assottigliato. La mente conscia viene invasa da elementi subconsci, il corpo fisico si allinea a quello astrale dandoci più segnali psicosomatici se necessario. È un momento funzionale per chiudere cicli e procedere più leggeri verso il futuro. Inoltre, si tratta di un momento in cui lasciarsi andare di più al mondo dei sentimenti anche nelle relazioni con gli altri, dedicandosi di più alla femminilità di ogni giorno: quanto ci facciamo trasportare dalla sensibilità, dall’empatia? Quanto ci prendiamo cura di noi stessi e degli altri?
Come viviamo l’emotività di ogni giorno? Come entriamo in relazione con gli altri? Sono tante le riflessioni che questo specchio lunare ci può portare a fare, tante le risposte che riceviamo ed i cambiamenti da adottare, purché si rimanga nella giusta energia verso noi stessi, delicata e sensibile come quella di un’amorevole nutrice.
Buona settimana!