Il 19 è rappresentato nei Tarocchi dal Sole, la stella che illumina i nostri giorni, rendendo possibile la vita sulla Terra. In Numerologia è un Numero intenso e difficile perché contiene al suo interno cifre opposte e complementari, l’1, che lavora sull’identità personale, e il 9 che lavora sulla collettività. Il 19 è un Numero simbolo di Fede, quella connessione con Dio che possiamo trovare in noi quando trascendiamo l’io che vorrebbe avere certezza di tutto.
Il Salmo numero 19, scritto dal re Davide, dichiara che non solo i cieli ma tutto ciò che gli uomini vedono è una testimonianza vivente dell’esistenza, della gloria e del potere di Dio. Proprio tutto ciò che vediamo!!! Anche il peggio del peggio! Il 19 insegna ad andare, se necessario, contro i propri desideri ed aspettative, pur di servire una Volontà più grande. È il passaggio dall’io al “tutto ciò che esiste” e, siccome il disegno progettuale che “quel tutto” ha in serbo per noi non possiamo vederlo ma soltanto intuirlo, l’unica cosa che possiamo fare è fidarci ed affidarci. Ma il 19 è pur sempre un 1 e, come tale, deve agire e quindi fare la sua parte, ma questa volta inserita in una nuova identità, non più spinta dall’ambizione singolare ma dal moto propulsivo di quella che è più simile ad fratellanza di anime. Un momento storico come questo mette a dura prova la nostra fede, ma fede non significa che le cose debbano andare come vogliamo e quando lo vogliamo…questa è la trappola!
La direzione è il bene supremo ma l’itinerario potrebbe richiedere di toccare più volte il fondo…ed è in quei momenti che si potrebbe perdere di vista la Luce e cadere nelle paure e nella disillusione che “andrà tutto bene” subito. Fede significa che, al di là di come debba svolgersi il disegno, facciamo la nostra parte ascoltando la Luce che ci guida dentro. Fede è vedere che le cose non stiano andando per niente bene ed agire lo stesso, combattendo per un mondo migliore, lasciandosi anche condurre verso la più temibile delle ipotesi, se necessaria a risvegliare la gente. D’altronde, gli esempi di Fede che i testi sacri ci portano parlano chiaro: nel Vecchio Testamento Abramo arriva ad esser pronto a sacrificare il proprio figlio pur di seguire la volontà di Jahve’, nella Bhagavad Gita il guerriero Arjuna si ritrova a combattere in guerra contro i suoi parenti, pur di seguire la volontà di Krishna… Sono esempi estremi, toccanti, ma ci fanno capire che la vita qui non è tutta solo nelle nostre mani. Noi qui siamo di passaggio, siamo ospiti, siamo passeggeri di un mondo che cambia costantemente…
Tutto è fatto di cicli e dopo una caduta non può che esserci una risalita… ma questa caduta quanto durerà e come avverrà non possiamo saperlo ma possiamo fare la nostra parte al meglio, fosse anche per tutta la vita in cui saremo incarnati qui … Questo è il 19… Vivere le cose con gli occhi dell’intelligenza superiore che tutto muove, che governa cicli che per noi durano vite ma che per Lei sono alla pari di un battito d’ali di una farfalla. Identificarsi con questa forza eterna ci permette di allentare il peso di quanto di più doloroso ed ingiusto possiamo vivere ora, pur continuando a batterci per la Luce che sappiamo essere la sola direzione da seguire, ma facendolo con vibrazioni alte, luminose, piene di Fede…e se non saremo qui a vedere i risultati di quanto fatto… sia fatta la Sua Volontà! La nostra parte la dobbiamo fare non per noi, ma per chi verrà dopo, per la collettività, per gli equilibri di questo universo che, nella sua immensità, è sempre coinvolto in ogni granello di sé stesso. Quest’anno Pasqua è caduta proprio in una settimana 19, a parlarci di Fede come non mai… in un giorno 13 di alchimia e trasmutazione. La figura di Gesù è l’esempio della Fede più vera che soltanto chi riconosce l’energia Cristica dentro di sé, rappresentata proprio dal Sole, può avere…riuscire a farsi crocifiggere sapendo che la vita fosse eterna e che la morte non fosse nulla di fronte al compito che aveva nel portare il messaggio di risveglio per l’umanità dei nostri tempi.
Tra l’altro…per fare qualche sincretismo interessante..il noto profeta dormiente E.Cayce, in una delle sue visioni, ricevette l’informazione che Gesù nacque in quello che per noi ora è proprio un 19 marzo! Non a caso! Chi nasce il 19 è proprio chiamato, con delle prove, a dover mettere da parte profondamente il suo Ego per agire secondo volontà collettive o spirituali. In una delle rappresentazioni del diciannovesimo arcano maggiore, ci sono due uomini, ed uno dei due sta aiutando l’altro ad attraversare un corso d’acqua… questo ci ricollega a due cose: la Pasqua ebraica, la quale ricorda la traversata di Mosè del Mar Rosso (ennesimo esempio di Fede nel Vecchio Testamento) e la camminata di Gesù sulle acque del lago di Galilea, episodio nel quale Gesù tende la mano a Pietro per fargli fare lo stesso, guidato dalla Fede. Prendiamo esempio da tutti questi simboli!
Questa settimana, in sintesi, ci permette di aprirci al ‘qualsiasi cosa debba accadere” (9) pur senza perdere la direzione che sentiamo vera per noi (1). La luce del nostro sole interiore ci guiderà e ci manterrà attivi nella volontà, senza fatalismi né attaccamenti ai risultati. Questa è la chiave.
Buona settimana ???
