Nella vita siamo soggetti a molti influssi, facilmente in grado di condizionare l’equilibrio interno fino a farcelo perdere: società, lavoro, famiglia, ambiente, memorie… Questi influssi difficilmente ci lasciano indifferenti…a meno che non rivolgiamo noi stessi con totale dedizione verso la nostra Verità Interiore!
Ma la Verità va prima accolta ed accettata. La Verità potrebbe non farci comodo e renderci nudi e piccoli di fronte ad essa. Una volta percepita e riconosciuta come tale, vivere e servire la Verità non è certo un’attività da fare ogni tanto, magari in base alle circostanze ed alle persone che si hanno attorno. La Verità va vissuta in ogni momento! E come fare? Vivere la Verità richiede apertura costante verso i segnali attraverso cui la propria scintilla spirituale comunica ad ognuno di noi. Vivere la Verità richiede presenza e vigilanza rispetto le influenze che esternamente potrebbero insinuarsi e relativizzarci rispetto ad essa.
Per vivere la Verità bisogna procedere con Fede assoluta, a volte senza nemmeno capirne razionalmente il motivo, senza preoccupazioni, né giudizi, perché la Verità comunica noi attraverso l’ispirazione. Quante volte si ricevono intuizioni che in un primo momento sembrano non aver senso e poi ci sorprendono successivamente? Quando siamo consapevoli che qualcosa sia giusto per noi non possiamo esimerci dal farla senza paura perché lì, pur andando contro opinioni e sentenze di chi ci circonda, abbiamo dalla nostra parte tutte le forze di luce alle quali la nostra anima è connessa.
Ciò, però, non significa che la nostra debba essere una strada giusta e che le altre siano sbagliate. Questa sarà semplicemente la nostra strada. La Verità è una ma le strade per essa sono molteplici. La nostra Verità è la strada che percorriamo a servizio di quella Verità unica che seguiamo come una stella cometa. In questo periodo storico, più che mai, ci troviamo a giudicare tutti coloro che hanno opinioni ed atteggiamenti diversi dai nostri, dimenticandoci questo principio: ogni Anima qui sulla Terra segue la stessa direzione e la stessa meta. Ogni Anima serve la stessa stella, la stessa Verità, anche se con tempistiche, vite, tragitti ed ostacoli differenti. Tutto è perfetto, perciò è giusto lasciare che ognuno scelga quali e quanti siano i cammini di vita più adatti alla propria ricerca. Consapevole o inconsapevole che sia la loro personalità in questa incarnazione, la sua Anima è in pellegrinaggio proprio come la nostra. È normale per le persone perdersi lungo i labirinti, incontrare minotauri e poi dover ricominciare da capo. Ma quando sentiamo di aver trovato il nostro filo dorato, non ha più senso sprecare del tempo nel criticare coloro che in quello stesso pezzetto di percorso si stanno perdendo. Siamo tutti camminatori erranti verso la stessa luce e non è un caso che “Errante” ci rimandi al concetto di “Errore”, sì perché Errare significa sia “percorrere un cammino” che “commettere errori”.
Le due cose sono interdipendenti perché sappiamo bene che è proprio attraverso l’errore che il nostro punto di vista si relaziona alla Verità attraverso angolazioni sempre nuove. Ciò che il 20 ci insegna è: fintanto che non ci prenderemo la responsabilità piena di chi siamo, del nostro pensiero e delle nostre scelte, saremo sempre soggetti alle influenze esterne, alle visioni altrui ed ai condizionamenti che queste ci portano. In sintesi, questa settimana ci chiede di osservarci e chiederci: Quanto la nostra mente ed il nostro mondo interiore sono coesi alla Verità spirituale ed alla strada che riconosciamo di dover percorrere verso di essa? Quanto, invece, siamo ancora plasmabili dalle verità altrui?
Ma attenzione! Mantenersi saldi interiormente presuppone il cadere molte volte prima di riportare sé stessi nell’Amore vero per quello che si sente interiormente. Non preoccupiamoci, né giudichiamoci, quindi, se abbiamo constatato dentro noi stessi il manifestarsi di questa caduta. Non per questo non riusciremo a portarci ad allineamento con lo Spirito. In questa settimana è importante portare sé stessi in Resurrezione interiore e per farlo siamo guidati e protetti dal 20 nell’esperienza del riconoscimento dei momenti in cui questa caduta avviene.
Buona settimana!