Portiamo luce sulle nostre foglie cadute.
Questa è la metafora nel 49 dei prossimi giorni. Cambiamo noi, cambiano le prospettive. Possiamo guardare con occhi diversi le cose che prima ci ferivano od ostacolavano. Uno sguardo più maturo, più profondo, più ampio è disponibile per tutti noi alla fine di questa serie di settimane in cui la quarantina ci ha accompagnati. Siamo cambiati. Siamo nuovi. Diversi nel bene o nel male. E non possiamo considerare più le cose come facevamo prima.
Molte persone si sentono più sensibili ed emotive. L’autocontrollo, lo stare sulla difensiva, l’essere prevenuti, l’essere duri con sé stessi e gli altri… sono atteggiamenti più notabili e, quindi, modellabili.
È il momento di portare attenzione al senso delle cose, ai ruoli avuti. È fondamentale provare gratitudine per ciò che siamo stati e ciò che siamo ora. 49 è il numero del quadrato di Venere, pianeta dell’amore, del sentimento e dell’armonia, e questo ci porta, molto spesso, al perdono di noi stessi e degli altri, dolcemente, senza sforzo. Quando Pietro chiese a Gesù quante volte perdonare, la risposta fu “70 X 7”, ovvero 490 o 49 x 10.
Buona settimana!