21° edizione | Trieste, 27 ottobre – 3 novembre 2021
LA VISIONARIA ANIMAZIONE GIAPPONESE “JUNK HEAD” VINCE IL PREMIO MYMOVIES ALLA 21° EDIZIONE DEL TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL, MENTRE “WARNING” SI AGGIUDICA QUELLO DEL PUBBLICO
“Un’edizione entusiasmante, con una massiccia partecipazione degli spettatori che conferma la vitalità della fantascienza”, ha dichiarato il direttore della manifestazione Daniele Terzoli.
Trieste Science+Fiction Festival, la principale manifestazione italiana dedicata alla fantascienza, svoltasi al Rossetti e al Cinema Ariston di Trieste e online sulla piattaforma SciFiClub di MYmovies, per la sua 21° edizione ha visto la partecipazione di oltre 25.000 spettatori tra sala e streaming: un grande successo di pubblico in presenza nelle due sale triestine, in quella online e sul canale YouTube MONDOFUTURO.
“E’ stata, quella del 2021, un’edizione entusiasmante del Trieste Science+Fiction Festival: il ritorno in sala ci ha permesso finalmente di riprendere il contatto con il nostro pubblico, che ha dimostrato tutta la sua affezione per il festival e per la fantascienza” – ha dichiarato il direttore del Festival Daniele Terzoli – “Un’edizione di consolidamento, che ha confermato una massiccia partecipazione degli spettatori sia alle proiezioni in presenza che a quelle online. Sono dati che ci fanno riflettere e ragionare sul futuro sviluppo della manifestazione: viviamo in un mondo di fantascienza, il settore produttivo è molto vitale e l’interesse del pubblico è in crescita costante”.
Ad aggiudicarsi il Premio MYmovies il film “Junk Head” di Kahide Hori, pluripremiata animazione giapponese in stop motion che ricorda i Brothers Quay, Jan Švankmajer e Terry Gilliam: un’opera visionaria e dai toni distopici, in cui l’umanità ha raggiunto un’incredibile longevità grazie alla manipolazione genetica, ma che si trova ora sulla via dell’estinzione poiché ha perduto la capacità di riprodursi.
Dopo aver conquistato il premio Méliès d’argent 2021 come miglior lungometraggio e una menzione speciale all’attore Rupert Everett, il film di co-produzione internazionale “Warning” di Agata Alexander si aggiudica anche il premio del pubblico della 21° edizione del Festival: un’opera che affronta il tema del contrasto fra umanità e tecnologia declinandolo attraverso più storie interconnesse, prima che il mondo raggiunga un’inattesa fine.
TUTTI I VINCITORI DEL TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 2021
Premio Asteroide
Il Premio Asteroide elegge il miglior film di fantascienza, horror e fantasy riservato alle opere prime, seconde o terze di registi emergenti, raggruppate nella sezione Neon del festival. Il premio è stato assegnato da una giuria internazionale composta da Sabina Guzzanti, Dianne Leenders e Timo Vuorensola.
Vincitore Premio Asteroide TS+FF2021
“Gaia” di Jaco Bouwer (SUD AFRICA, 2021)
Motivazione
Con la sua cruda forza animale e quell’energia legata alla terra, Gaia ci offre uno sguardo sull’attualità e l’ambiente, trattando temi che riguardano tutti noi.
Sinossi
Nelle viscere di un’antica foresta qualcosa sta crescendo… Quando una guardia forestale incontra uno strano individuo che vive col figlio allo stato brado, incappa in un segreto che potrebbe cambiare il mondo. Gaia non ci parla di una natura benevola: è un horror fantastico ecologico in cui si percepisce l’irrilevanza della storia dell’umanità. È la fine dell’Antropocene.
Menzione Speciale Premio Asteroide TS+FF2021
“Night Raiders” di Danis Goulet (CANADA / NUOVA ZELANDA, 2021)
Motivazione
Night Raiders tratta del tema dell’oppressione verso le popolazioni indigene e ci parla con trasporto della relazione fra genitori e figli in un mondo dove la propaganda e il fascismo stanno tornando in superficie.
Sinossi
Siamo nell’anno 2043. Nel Nord America uscito dalla guerra, l’occupazione militare controlla città private di ogni diritto. I bambini sono proprietà dello Stato. Un’indigena Cree disperata si unisce a una banda di vigilantes per infiltrarsi nell’accademia statale in cui vengono addestrati i bambini e recuperare la figlia. Night Raiders è un dramma distopico a trazione femminile che ci parla di resilienza, coraggio e amore.
Menzione Speciale Premio Asteroide TS+FF2021
“Witch Hunt” di Elle Callahan (USA, 2021)
Motivazione
Witch Hunt riesce a raggiungere il suo pubblico usando gli elementi fantastici per dare potere alle giovani donne.
Sinossi
Nell’America di oggi dove le streghe esistono davvero e la stregoneria è illegale, Witch Hunt segue le vicende di Claire, studentessa adolescente che dovrà affrontare i suoi stessi demoni e pregiudizi per aiutare due giovani streghe a eludere le autorità e trovare asilo in Messico. La stagione della caccia è aperta!
Premio Méliès d’argent – Lungometraggi
Il concorso è organizzato in collaborazione con la Méliès International Festivals Federation (MIFF) ed è riservato ai lungometraggi di genere fantastico di produzione europea. La Giuria 2021 del premio Méliès d’argent è formata da Franco Dassisti, Romeo Toffanetti e Adelmo Togliani.
Vincitore Premio Méliès d’argent – Lungometraggi TS+FF2021
“Warning” di Agata Alexander (USA / POLONIA, 2021)
Motivazione
Raccontando il rapporto fra l’umano e le macchine che alterano i sensi, Warning lancia un monito all’uomo di oggi, così rapito da realtà virtuali e assistenti vocali tuttofare, forse solo per la sua incapacità di trovare un posto dentro la propria pelle e la propria vita. Alternando storie e protagonisti, Warning osa, alla ricerca di un suo posto nel genere fantascientifico, per raccontare il nostro oggi attraverso il nostro domani.
Sinossi
David fa il lavoro meno affascinante di tutto il programma spaziale. Durante un controllo di routine, finisce alla deriva nello spazio senza che nessuno possa recuperarlo. Il tema del contrasto fra umanità e tecnologia viene declinato attraverso più storie interconnesse.
Menzione speciale Premio Méliès d’argent – Lungometraggi TS+FF2021
Rupert Everett per il ruolo di Charlie nel film “Warning” di Agata Alexander
Motivazione
Per aver dato corpo, pur in un ruolo compresso in pochissime scene, a un personaggio robot ironico, divertente e, allo stesso tempo, tremendamente malinconico. Ed è proprio in questo contrasto che ritroviamo noi tutti un’umanità perduta, un’anima inquieta non dissimile da quella naturale degli uomini. Un ritratto denso, quello di Charlie, frutto di una costruzione recitativa minuziosa e senza sbavature: dai movimenti alla mimica al tono della voce, una prova da attore memorabile che ricorderemo a lungo.
Premio Méliès d’argent – Cortometraggi
Il concorso è organizzato in collaborazione con la Méliès International Festivals Federation (MIFF) ed è riservato ai cortometraggi di genere fantastico di produzione europea. Il premio è assegnato al cortometraggio che riceve il maggior numero di voti dal pubblico.
Vincitore Premio Méliès d’argent – Cortometraggi TS+FF2021
“The Exit Plan” di Angus Wilkinson (AUSTRALIA / GRAN BRETAGNA, 2020)
Sinossi
In un futuro sovrappopolato, una vecchia signora riceve la visita di un ufficiale governativo incaricato di controllare che la donna rispetti la “procedura di uscita”. Durante l’esame, scoprirà che la signora ha qualcosa in serbo per lui.
Premio RAI4
RAI4, media partner di Trieste Science+Fiction Festival 2021, assegna il Premio RAI4 al miglior film della selezione ufficiale Neon.
Vincitore Premio RAI4 TS+FF2021
“Lamb” di Valdimar Johannsson (ISLANDA / SVEZIA / POLONIA, 2021)
Motivazione
Un’insolita elegia pastorale, recisa da improvvisi lampi di paura che nel ritmo lento del vivere distanti dal caotico mondo contemporaneo, rielabora la potente tradizione del folklore scandinavo, unendo l’angoscia della perdita e la follia della maternità per raccontare allegoricamente l’arroganza dell’umanità sulla natura quando si dimentica la forza con cui essa è capace di reagire.
Sinossi
Una coppia senza figli nell’Islanda rurale un giorno fa un’inquietante scoperta nell’ovile. Presto dovrà fronteggiare le conseguenze dell’aver sfidato le leggi della natura. È una fiaba nera e ricca d’atmosfera l’opera d’esordio di Valdimar Jóhannsson, premiata per l’originalità all’ultimo Festival di Cannes.
Premio Nocturno Nuove Visioni
Riconoscimento assegnato ad un’opera significativa e originale per l’evoluzione del cinema di genere da Nocturno, la principale rivista italiana dedicata al cinema di genere.
Vincitore Premio Nocturno Nuove Visioni TS+FF2021
“Mad God” di Phil Tippett (USA, 2020)
Motivazione
Dopo una gestazione durata 34 anni, inseguendo un sogno di perfezione artistica, arriva sul grande schermo l’opera di un vero genio del fantastico, un’opera infernale e lirica che travalica i generi e li reinventa con una tecnica antica quasi quanto il cinema stesso.
Sinossi
Un’opera in animazione a passo uno a cui il leggendario maestro degli effetti visivi Phil Tippett (Premio alla Carriera del TS+FF 2019) iniziò a lavorare nel 1987. Siamo trasportati dal nostro mondo a un altro totalmente differente, dove ci sono mostri, scienziati pazzi e maiali combattenti, e da cui possiamo guardare al nostro come attraverso la lente deformata di un Hieronymus Bosch a braccetto con Buster Keaton.
Premio MYmovies
Il concorso è riservato ai lungometraggi di finzione presenti in tutte le sezioni della piattaforma del festival online su www.mymovies.it/ondemand/scificlub/. Il premio è assegnato al film che riceve la miglior media voto dal pubblico online.
Vincitore Premio MYmovies TS+FF2021
“Junk Head” di Takahide Hori (GIAPPONE, 2021)
Sinossi
L’umanità ha perduto la capacità di riprodursi e Parton viene selezionato per una missione nel sottosuolo senza fondo: dovrà investigare le voci sulla fertilità dei cloni umani, da lungo tempo dimenticati. Interamente creata da un solo uomo (o quasi), questa pluripremiata animazione distopica in stop motion arriva a Trieste nella versione rieditata per l’uscita nelle sale.
Premio CineLab Spazio Corto
Il premio è organizzato in collaborazione con il DAMS (Discipline delle arti della musica e dello spettacolo), Corso di studi interateneo Università degli Studi di Udine e Università degli Studi di Trieste, ed è riservato al miglior cortometraggio italiano presentato nella sezione Spazio Italia | Spazio Corto. Il premio viene assegnato da una giuria composta da studenti.
Vincitore Premio CineLab Spazio Corto TS+FF2021
“Dorothy non deve morire” di Andrea Simonetti (ITALIA, 2021)
Motivazione
Di fronte alla morte, la famiglia del mago di Oz si riunisce per l’ultima volta, confrontandosi con una realtà che non è più eroica come quella di un tempo. Latta, Leone e Spavento, umanizzati e corrotti dal mondo di oggi, ritrovano, dinanzi all’addio dell’amica Dorothy, la loro vera natura. Il film ci trasporta nel viaggio di purificazione dei tre amici grazie a una regia e una scenografia notevoli. Ancor più d’impatto sono i costumi e il trucco che risaltano caratterizzazione e dettagli di ogni personaggio. Dorothy non deve morire riesce a portare sullo schermo un capitolo nuovo e sconosciuto di una storia presente nel nostro immaginario, lasciando pure qualcosa di nuovo in un universo che pareva già completamente esplorato.
Stars’ War – Premio della Critica Web
Il premio della critica web dell’edizione 2021 è stato decretato dai giornalisti delle testate online Bad Taste, BlowOut, CineClandestino, CineLapsus, Quinlan e La Scimmia Pensa.
Vincitore Stars’ War – Premio della Critica Web TS+FF2021
“Lamb” di Valdimar Johannsson (ISLANDA / SVEZIA / POLONIA, 2021)
Premio del pubblico
Il concorso è riservato ai lungometraggi di finzione presenti in tutte le sezioni, esclusi i classici. Il premio è assegnato al film che riceve il maggior numero di voti dal pubblico in sala.
Vincitore Premio del Pubblico TS+FF2021
“Warning” di Agata Alexander (USA / POLONIA, 2021)
Premio Asteroide alla Carriera 2021
Abel Ferrara
SCARICA QUI LE FOTO E I TRAILER DEI FILM VINCITORI
IL TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL IN BREVE
Fondato a Trieste nell’anno 2000, Trieste Science+Fiction Festival ha raccolto l’eredità dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste svoltosi dal 1963 al 1982, la prima manifestazione dedicata al cinema di genere in Italia e tra le primissime in Europa, divenendo il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico. Cinema, televisione, new media, letteratura, fumetti, musica, arti visive e performative compongono l’esplorazione delle meraviglie del possibile.
Tra i grandi ospiti internazionali presenti al Trieste Science+Fiction Festival dal 2000 a oggi si ricordano i nomi di Neil Gaiman, Pupi Avati, Dario Argento, Jimmy Sangster, John Landis, Lamberto Bava, Terry Gilliam, Enki Bilal, Joe Dante, Jean “Moebius” Giraud, Ray Harryhausen, Christopher Lee, Roger Corman, George Romero, Alfredo Castelli, Gabriele Salvatores, Joe Lansdale, Alejandro Jodorowsky, Bruce Sterling, Rutger Hauer, Sergio Martino, Douglas Trumbull, Phil Tippett, Brian Yuzna e Abel Ferrara.
Trieste Science+Fiction Festival è organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di: MIC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, PromoTurismo FVG, Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Fondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.
Trieste Science+Fiction Festival è membro ufficiale del board della Méliès International Festivals Federation, fa parte di AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema e partecipa ad EURASF, rete europea di festival con focus sul film scientifico.
Il Festival è riconosciuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia tra i progetti triennali di rilevanza regionale di interesse internazionale in campo cinematografico. La manifestazione si avvale del patrocinio dei principali enti scientifici del territorio: AREA Science Park, ICGEB, ICTP, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste, IS Immaginario Scientifico – Science Centre, OGS, SISSA.
La sede principale della manifestazione, grazie alla collaborazione del Comune di Trieste e del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, sarà il Politeama Rossetti. Il palazzo della Casa del Cinema di Trieste, sede delle maggiori associazioni di cultura cinematografica del territorio, è il quartier generale della manifestazione. Il Cinema Ariston, sala d’essai de La Cappella Underground, ospiterà le sezioni collaterali del festival ed i programmi speciali.
Informazioni:
La Cappella Underground
Piazza Duca degli Abruzzi 3 – Trieste +39 040 3220551
www.sciencefictionfestival.org | info@scienceplusfiction.org