STAGIONE 2022-2023
“IN MUSICA SCIENTIA VIRTUS ET GAUDIO”
Suggestioni Viennesi
Suggestioni viennesi con l’orchestra Il Cimento Armonico diretta dal ventiquatrenne padovano Gianmaria Fantato Pontini con il giovane clarinettista solista Domenico Veca per festeggiare in musica il 25 aprile al Teatro ai Colli.
Prosegue con un concerto sinfonico dal titolo “Suggestioni Viennesi”, martedì 25 aprile 2023, ore 18.30, al Teatro ai Colli (via Monte Lozzo 16 a Padova), la Stagione Concertistica 2022-2023 “In Musica Scientia Virtus et Gaudio” dell’orchestra “Il Cimento Armonico”.
Protagonista, accanto all’orchestra “Il Cimento Armonico” diretta dal direttore ventiquatrenne padovano Gianmaria Fantato Pontini, recentemente selezionato tra centinaia di colleghi under 35 di tutto il mondo per dirigere l’orchestra Vienna Opera Academy al Musikverein di Vienna in agosto, il giovane clarinettista e matematico, Domenico Veca, siciliano di origine, veneto di adozione, in un programma che porterà nella Vienna del Settecento con alcune delle più belle pagine scritte da Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e Ludwig van Beethoven (1770-1827).
Le musiche per il concerto sono state scelte per “per un’occasione di festa” e ben si adattano per celebrare con eleganza il 25 Aprile. Si inizia con l’Overture dall’opera buffa in due atti Così fan tutte, ossia La scuola degli amanti (K 588)di W. A. Mozart, che con la sua spensieratezza e vivacità è un degno preludio per una grande festa in musica. Terza e ultima delle tre opere buffe scritte dal compositore salisburghese su libretto di Lorenzo da Ponte, venne rappresentata per la prima volta al Burgtheater di Vienna il 26 gennaio 1790.
L’Overture dall’opera Così fan tutte si collega idealmente al Concerto per clarinetto in la maggiore, K 622 di W. A. Mozart, che riesce a far parlare ogni momento strumentale come fosse una scena e avesse a disposizione personaggi. Completato nell’ottobre del 1791, ossia nell’ultimo anno di vita del musicista, che sarebbe morto di lì a pochi mesi, risulta tuttavia una composizione di incredibile freschezza e vitalità. Fu dedicato al virtuoso di clarinetto Anton Stadler, amico e “fratello” massone di Mozart ed è l’ultima composizione di Wolfgang Amadeus Mozart per strumento solista. Benché il clarinetto fosse, a quei tempi, ancora uno strumento relativamente giovane, Mozart ne apprezza la dinamica espressiva ritenendolo idoneo a cogliere, nel contempo, i due elementi essenziali dell’ispirazione artistica del suo ultimo periodo: la malinconia e la fresca vivacità. Il brano, infatti è permeato in tutti i suoi tre movimenti da sentimenti contrastanti, dalla gioia all’allegria dal dolore all’amore, dalla vivacità alla tranquillità. Il secondo movimento, in particolare, è un continuo scambio di sentimenti tra il solista e l’orchestra in una fusione quasi di amorosi sensi tra le frasi musicali.
Questo festoso concerto si concluderà con il “il trionfo della danza” come viene soprannominata la Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92 di Ludwig van Beethoven, composta fra l’autunno 1811 e il giugno 1812, in comunione con l’Ottava e con le musiche di scena per “Le rovine di Atene” e “Re Stefano” di Kotzebue, ed eseguita per la prima volta l’8 dicembre 1813 nella sala dell’università di Vienna.
Con la Settima Sinfonia è l’idea di armonia e di «gioia», che conquista Beethoven. Richard Wagner, colpito dall’elemento ritmico che, incessante, pervade l’intera partitura, la definì: «l’apoteosi della danza. È la danza nella sua massima essenza, l’azione del corpo tradotta in suoni per così dire ideali». Danza quindi come sublimazione di una essenza ritmica, che percorre tutta l’opera in un graduale e costante crescendo d’intensità metrica, da una lenta messa in moto fino al massimo dell’eccitazione.
I biglietti si potranno acquistare presso Gabbia Dischi Padova (Via Dante 8) o 45 minuti prima del concerto al Teatro ai Colli (prezzi da €15,00 a €7,50).
Si consiglia la prenotazione in anticipo.
Info:
e-mail: ilcimentoarmonico@gmail.com
sito web: www.ilcimentoarmonicoaps.it
Prezzo biglietti:
Platea: €15,00 (intero), €10,00 (ridotto over 65 e under 30)
Galleria: €10,00 (intero), €7,50 (ridotto over 65 e under 30)
Per i tamburini:
Martedì 25 aprile 2023, ore 18.30
Teatro ai Colli, via Monte Lozzo 16, Padova
Concerto “Suggestioni Viennesi”
Domenico Veca, clarinetto
Gianmaria Fantato Pontini, direttore d’orchestra
Orchestra “Il Cimento Armonico”
Musiche di W.A. Mozart, L. van Beethoven
Profili
Domenico Veca, clarinetto
Brillantemente diplomatosi nel 2010 presso l’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania con il M° Vincenzo Maggiore, si è perfezionato con i Maestri Rocco Parisi, Alessandro Carbonare, Florent Heau e Corrado Giuffredi. È vincitore del primo premio assoluto, nella sezione fiati, del Concorso internazionale musicale “Premio Giuseppe Ierna 2015” di Floridia (SR); del 1° premio del “9° Concorso Nazionale Alfio Pulvirenti” di Comiso (RG) e del 2° premio assoluto del 1° Concorso Internazionale Giovani Musicisti “Premio Antonio Salieri” di Legnago (VR). Fa parte del Trio Boldini (Annunziata Lia Lantieri soprano, clarinetto, Luisa Zecchinelli, pianoforte) con il quale ha tenuto concerti nel repertorio cameristico Romantico e Novecentesco, eseguendo nel maggio 2017, in prima assoluta, Etna di Teresa Procaccini presso la sala Montanari della Società Letteraria di Verona, realizzandone successivamente l’incisione discografica del brano nell’album Musica da Camera. Ha collaborato con l’orchestra d’archi “Archi del Centro Universitario Padovano – Bottega Tartiniana” (con il Maestro Concertatore Piero Toso) e con il Conservatorio C. Pollini di Padova si riporta l’esecuzione di Shemà, per baritono, e strumenti di Annie Fontana al Circolo Ufficiali di Padova nell’evento “Donne Compositrici”; organizzato dall’Associazione Mozart Italia Padova. Nel 2016 ha istituito il gruppo di fiati “River’s Wind Quartet” con il quale ha realizzato un’esecuzione in prima assoluta di Echi e Riminiscenze lontane della compositrice Annie Fontana e la versione inedita di Nuova Aurora di Fiamma Velo, con la quale ha successivamente collaborato in qualità di solista nell’incisione dei brani Solstizio e Magically dell’album Viaggio nell’Anima (EMA-Edition). E’ membro del Trio Giovenic (Nicoletta Briguglio, soprano; clarinetto; Giovanni Calabria, pianoforte) con il quale si è esibito recentemente in occasione del concerto “Musica dall’Europa per la Pace” presso l’Auditorium Nuovo Montemezzi del Conservatorio E. F. Dall’Abaco di Verona e del concerto “Da Schubert a Schumann: il Romanticismo vocale da camera” della prima edizione del Callas Festival, nella sede dell’Accademia Maria Callas di Zevio (VR). Nel 2020 si è laureato in Matematica Magistrale presso l’Università degli Studi di Padova.
Gianmaria Fantato Pontini, direttore d’orchestra
Gianmaria Fantato Pontini è nato a Padova il 12 Aprile 1999, ha compiuto privatamente gli studi musicali di pianoforte organo e direzione d’orchestra. Ha tenuto diversi concerti come organista sia solista che in formazione cameristica, basso continuista e accompagnatore per cantanti.
Ha fondato e dirige stabilmente l’orchestra dell’Associazione “Il Cimento Armonico APS” a Padova.
È stato assistente di diversi direttori e direttore artistico della Rassegna “Venezia 1600 concerti per i 1600 anni della fondazione della Repubblica Di Venezia” nel 2021.
Ha debuttato a Padova in Marzo 2022 come concertatore e direttore d’orchestra nello spettacolo “Fantasia di Divina Commedia”, spettacolo di contaminazione tra teatro e musica, dirigendo brani di vari autori da Bach fino ad Elgar, in abbinata a letture dei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri, riscuotendo ampio consenso del pubblico.
Ad Aprile 2022 ha diretto presso la Basilica di Santa Maria del Carmine a Padova un concerto di Pasqua con musiche di Antonio Vivaldi e a Giugno dello stesso anno un concerto dedicato al patrono di Padova.
Nel settembre 2022 ha partecipato alla masterclass di Daniel Oren presso il teatro Verdi di Salerno e, successivamente, ha inaugurato la stagione 2022-23 dell’orchestra “Il Cimento Armonico”. Ha diretto persone quali Piero Toso, Francesca Gerbasi, Sara Fanin.
È stato inoltre selezionato come candidato alla seconda fase del second lake Como Conducting Competition.
Recentemente ha diretto il Requiem di Fauré nella versione originale per le Vittime del Covid-19.
Ha inoltre eseguito in prima esecuzione assoluta la “Suite di Natale” di Virginio Zoccatelli.
È attualmente direttore musicale e artistico dell’associazione “Il Cimento Armonico APS”.
Orchestra “Il cimento armonico”
L’orchestra “Il Cimento Armonico” è stata fondata da Gianmaria Fantato Pontini. L’organico è costituito principalmente da giovani esecutori, ancora studenti di Conservatorio o già diplomati, coadiuvati da concertisti di chiara fama (sono già riusciti a avere questa collaborazione, che ovviamente è stata di grande supporto e stimolo per i giovani esecutori).
Il Debutto dell’orchestra è stato a Marzo 2022 con il concerto-spettacolo “Fantasia di Divina Commedia”, spettacolo di contaminazione per attore ed orchestra, con musiche da Bach ad Elgar.
Dopo poco l’orchestra si è esibita in un concerto di Pasqua interamente dedicato ad Antonio Vivaldi presso la Basilica Di Santa Maria Del Carmine.
È stata inoltre protagonista del Concerto per Sant’Antonio presso la Chiesa Di San Gaetano a Padova in Giugno 2022, riscuotendo sempre ampio successo da parte del pubblico. Ha recentemente aperto la sua prima stagione presso la Sala Della Carità eseguendo musiche di Mozart, Tartini, Vivaldi, Bach.
A Novembre 2022 è stata protagonista del concerto in memoria delle vittime del Covid-19 con l’esecuzione del Requiem di Faurè, e a Dicembre ha eseguito il concerto per le Feste Natalizie con una prima esecuzione assoluta di Virginio Zoccatelli.
Dalla sua fondazione è diretta stabilmente da Gianmaria Fantato Pontini ed ha collaborato con vari solisti sia strumentisti che cantanti.
Maggiori dettagli sul profilo Instagram e Facebook “Il Cimento Armonico” o sul sito: www.ilcimentoarmonicoaps.it
In foto copertina : Gianmaria Fantato Pontini