La mostra permanente del PAFF! compie un anno. Era il 10 marzo 2023 quando venne tagliato il nastro di un luogo unico del suo genere, un museo estremamente particolare nel quale protagoniste non sono solo le tavole a fumetto ma anche la storia editoriale dei fumetti, i cosiddetti formati su cui si basa l’intero percorso espositivo.
Responsabile dell’esposizione permanente è Silvia Moras (in foto di copertina), che è anche componente del consiglio direttivo del PAFF!. Spiega: “Uno degli aspetti a cui teniamo di più è la conservazione e la preservazione, oltre alla promozione delle tavole. Stiamo lavorando anche a un deposito climatizzato che conservi, tuteli e permetta di trattare e mantenere nel tempo, nelle migliori condizioni possibile, queste opere d’arte”.
Si tratta di un museo tutto da scoprire: le teche sono retroilluminate per far emergere il lavoro degli autori e le loro eventuali correzioni sulle tavole originali. Inoltre, a differenza di un museo tradizionale in cui vigono delle limitazioni nell’interazione, nell’esposizione permanente del PAFF! le parole d’ordine sono proprio aprire, toccare, interagire.
“Si tratta di un museo in costante movimento – aggiunge Moras – sia per i contenuti, che hanno una rotazione durante l’anno, sia perché è un museo multimediale nel quale ci sono moltissimi contributi che comunicano e dialogo con tutto ciò che è esposto, con le opere e l’oggettistica storica. Le finestre interdisciplinari inoltre approfondiscono alcune tematiche: fumetti e dischi, fumetti e design, fumetti e arte”.
Il primo compleanno rappresenta un punto di partenza per programmare ulteriori novità. “Quello che faremo – prosegue la responsabile – è accompagnare l’esposizione permanente nella sua crescita che si baserà su nuove acquisizioni, nuovi prestiti e nuovi eventi che coinvolgeranno il fruitore nella conoscenza di tutto il patrimonio contenuto all’interno di questo luogo incredibile, vivace, dinamico, vivo”.