TORNA A TRIESTE, DAL 11 AL 14 DICEMBRE 2025,
PALÆOMOVIES FILM FEST
È giunta alla VII edizione la rassegna che fa conoscere al pubblico, attraverso il cinema documentario e gli incontri con gli esperti, le ricerche recenti e le scoperte più interessanti sulla preistoria dell’umanità.
Quest’anno la rassegna offre alcuni approfondimenti sullo sciamanesimo preistorico e contemporaneo, sull’origine della musica e dell’arte, sulla violenza nel Neolitico e su una enigmatica scoperta in alta montagna. Vengono presentate anche due recenti produzioni italiane nel campo della divulgazione archeologica. Nelle giornate del Festival faremo un viaggio a ritroso nel tempo per conoscere comportamenti, tradizioni e costumi dei nostri antenati vicini e lontani.
Il PalæoMovies Film Fest è a cura di Roberto Micheli e Deborah Arbulla. La rassegna è promossa promosso dal Comune di Trieste, Servizio Musei e Biblioteche, Civico Museo di Storia Naturale, assieme alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione de La Cappella Underground per l’organizzazione, la ricerca filmografica e i servizi tecnici. L’evento è realizzato anche grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito
fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per le persone con disabilità motoria
l’accesso al museo è possibile tramite una rampa.
Per maggiori informazioni:
PROGRAMMA Giovedì 11 dicembre 2025 – ore 17.00La valle degli sciamani Kallawaya (Italia, 1996, 29′)di Antonio Paolillo, produzione: Antonio Paolillo – versione in italianoPresentazione a cura di Antonio Paolillo (Museo Civico “La Terra e l’Uomo” di Crocetta del Montello, Treviso)Documentario girato negli anni ’90 nella regione andina gravitante intorno al lago Titicaca. In questa regione sono ancora vivi i fondamenti e le tradizioni della cultura Aymara e della precedente cultura Puquina che vide il sorgere dell’impero Tiwanacu. Sciamani e Yatiri, medici erboristi di alto rango, praticano ancora cerimonie rituali e cure mediche millenarie come se il tempo si fosse cristallizzato. ⁓ Venerdì 12 dicembre 2025 – ore 17.00Sapiens, e fu la musica | Sapiens, et la musique fut (Francia, 2021, 53’)di Pascal Goblot, produzione: Grand Angle Productions, ARTE – versione in francese, sottotitoli in italianoPresentazione a cura di Stefano Bianchi (Civico Museo Teatrale C. Schmidl, Trieste)La musica è ovunque: nei bar, nelle chiese, nei negozi, nelle cuffie dei nostri smartphone… Come spiegare questa universalità e diversità? Sarebbe possibile risalire a un’origine? Alla ricerca di tracce archeologiche, cercando di ricostruire quella che poteva essere la musica dei nostri antenati, inizieremo con il più antico strumento conosciuto: un flauto d’osso, la cui età è oggi stimata in oltre 40.000 anni! ⁓ Sabato 13 dicembre 2025 – ore 16.00 Presentazioni a cura di Fabio Martini (Università degli Studi di Firenze) Arte paleolitica: la nostra storia (Italia, 2022, 18′)di Elisabetta Flor, Luca Scoz, Produzione: MUSE – Museo delle Scienze di Trento – Consulenza scientifica: Fabio Martini, Museo e Istituto fiorentino di Preistoria, Università degli Studi di Firenze; Federica Fontana, Marco Peresani e Antonio Guerreschi, Università degli Studi di Ferrara – versione in italianoL’arte accompagna l’umanità fin dagli albori della sua esistenza. È un tentativo primordiale di interpretazione dell’ambiente naturale? Forse qualcosa di più. Dall’Uomo di Neanderthal ai cacciatori Sapiens dell’epoca glaciale, questo documentario traccia una linea che, dalle principali testimonianze di arte paleolitica dell’Italia nord-orientale, come le pietre dipinte del Riparo Dalmeri, sfocia nella più attuale e drammatica riflessione sul rapporto fra l’umanità e l’ambiente naturale. a seguire Sciamani – Comunicare con l’invisibile. “Dialoghi con l’antropologo Sergio Poggianella” (Italia, 2023, 22’)di Nicolò Bongiorno, Produzione: Allegria Films – Consulenza scientifica: Enrico Longarini – versione in italianoChi è lo sciamano e come nasce una collezione di oggetti sciamanici? Sono solo alcuni dei quesiti posti dal regista Nicolò Bongiorno a Sergio Poggianella, antropologo e ideatore della mostra “Sciamani. Comunicare con l’invisibile” tenutasi a Trento nel corso del 2024. Ripercorrendo in un’intervista le tappe principali della sua ricerca, il collezionista tesse una narrazione intima del suo rapporto con questa imperscrutabile figura, mostrandone sia la poetica sociale sia il valore artistico alla base dell’esposizione. a seguire La tomba della Sciamana – Un mistero dell’età della pietra | Das Grab der Schamanin – Ein Geheimnis aus der Steinzeit (Germania, 2024, 52’)di Christian Stiefenhofer, Produzione: South & Browse, ZDF, Consulenza scientifica: Kai Michel – versione in tedesco, sottotitoli in italianoUn team di ricercatori riapre un caso archeologico irrisolto unico nel suo genere: il caso della sciamana di Bad Dürrenberg. Una tomba databile a quasi 9000 anni fa, apparentemente di una donna e un bambino piccolo, ma le circostanze della loro morte rimangono poco chiare. La donna nasconde un segreto straordinario: forse era una sciamana. Il film presenta le ultime scoperte scientifiche e segue una ricerca forense, condotta con le più moderne tecniche investigative, che ricostruisce poco a poco il puzzle della sciamana di Bad Dürrenberg. ⁓ Domenica 14 dicembre 2024 – ore 10.30 Scena del crimine nell’età della pietra: Germania 7.000 anni fa | Tatort Steinzeit. Deutschland vor 7000 Jahren (Germania, 2019, 51’)di Gabriele Wengler, Produzione: Caligari Film, ARTE, ZDF – versione in tedesco, sottotitoli in italianoPresentazione a cura di Marco Milella (Università degli Studi di Pisa)Partendo dagli spettacolari ritrovamenti di fosse comuni preistoriche nel Baden-Württemberg, nella Renania-Palatinato e nella Bassa Austria, il film traccia un panorama della vita nell’Europa centrale durante il Neolitico. Le tracce sulle ossa testimoniano una morte violenta; gli archeologi ipotizzano che i resti provino l’uccisione mirata di prigionieri. Ciò dimostra che i conflitti tra i primi agricoltori erano condotti con grande brutalità. Qual era il motivo? Gli archeologi hanno trovato tracce di crimini violenti o addirittura di sacrifici rituali? Sembra che tutte queste persone siano state brutalmente assassinate nello stesso periodo. Cosa è successo a Haberstadt circa 7000 anni fa? È stato allora che l’uomo ha inventato la guerra? a seguire Schnidi. Il fantasma del Neolitico | Schnidi, le fantôme du Néolithique (Francia, 2020, 52’)di Thibaud Marchand, Produzione: TSVP, Inrap – versione in inglese, sottotitoli italianoEstate 2003, l’Europa soffoca. Il continente sta attraversando una delle peggiori ondate di caldo della sua storia. In Svizzera, i ghiacciai si stanno ritirando a una velocità preoccupante. È allora che uno di questi ghiacciai, ai piedi del passo dello Schnidejoch, libera un oggetto misterioso: un pezzo di faretra neolitica. Ma il suo corpo rimane ancora introvabile. Chi era quest’uomo? Cosa gli è successo? Perché sono stati ritrovati solo i suoi effetti personali? Per ritrovare quest’uomo fantasma che hanno battezzato Schnidi, gli archeologi si sono lanciati in una ricerca fuori dal comune. Vogliono risolvere a tutti i costi questo caso irrisolto risalente a circa 5000 anni fa… Domenica 14 dicembre 2024 – ore 16:00 I misteri dei giganti di Mont’e Prama – Italia. Viaggio nella bellezza (Italia, 2023, 50’)di Marzia Marzolla, Massimiliano Griner, Produzione: Rai Cultura – Consulenza Scientifica: Luca Peyronel – versione in italianoIl film esplora gli aspetti non ancora chiariti delle statue dei Giganti dell’omonimo sito archeologico del Sinis, in Sardegna. Mentre s’interroga sulla natura del luogo del ritrovamento, forse un santuario, e sui veri destinatari del tributo, narra il periodo finale della iconica civiltà sarda dei nuraghi, quando la nostalgia di un popolo antico trasfigura il suo stesso passato in mito e leggenda. a seguire Le colline moreniche del Garda. Ambiente, paesaggio ed insediamenti umani (Italia, 2025, 34’)di Mario Piavoli, Produzione: Zefirofilm-Associazione Amici di Castellaro – Consulenza scientifica: Emilio Crosato, Alberto Crosato, Domenico Lo Vetro, Marco Baioni – versione in italianoPresentazione a cura di Emilio Crosato e Alberto Crosato (Associazione Culturale Amici di Castellaro)Le colline moreniche del lago di Garda, dalla formazione geologica ai paesaggi della contemporaneità, con un particolare approfondimento sui siti Unesco di Tosina di Monzambano e di Castellaro Lagusello. Flora, fauna, reperti neolitici e romani, testimonianze dei principali protagonisti delle ricerche e scavi archeologici. Iniziativa collaterale: visita gioco al museo Domenica 14 dicembre | ore 10.30-12 Vero o falso? – visita gioco per bambiniGrazie alla sua lunga e prestigiosa storia, il Museo di Storia Naturale di Trieste vanta più di 4 milioni di reperti: molti pezzi fanno bella mostra di sé nel percorso espositivo, ma tra tanti originali si “confondono” anche modelli e riproduzioni. Chi sarà in grado di riconoscerli? La visita è adatta alle bambine e ai bambini della scuola primaria, non accompagnati. Costo: 8 euro + entrata museo (biglietto ridotto dai 6 ai 26 anni, sotto i 6 anni gratuito). Posti limitati, non è prevista la prenotazione. INFO: 040 9892032 (da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 18.00. Sabato, dalle ore 9.00 alle 13.00).Iniziativa a cura di Coopculture, concessionario del servizio didattico dei Musei del Comune di Trieste. |

Giovedì 11 dicembre 2025 – ore 17.00La valle degli sciamani Kallawaya (Italia, 1996, 29′)di Antonio Paolillo, produzione: Antonio Paolillo – versione in italianoPresentazione a cura di Antonio Paolillo (Museo Civico “La Terra e l’Uomo” di Crocetta del Montello, Treviso)
Venerdì 12 dicembre 2025 – ore 17.00Sapiens, e fu la musica | Sapiens, et la musique fut (Francia, 2021, 53’)di Pascal Goblot, produzione: Grand Angle Productions, ARTE – versione in francese, sottotitoli in italianoPresentazione a cura di Stefano Bianchi (Civico Museo Teatrale C. Schmidl, Trieste)
Arte paleolitica: la nostra storia (Italia, 2022, 18′)di Elisabetta Flor, Luca Scoz, Produzione: MUSE – Museo delle Scienze di Trento – Consulenza scientifica: Fabio Martini, Museo e Istituto fiorentino di Preistoria, Università degli Studi di Firenze; Federica Fontana, Marco Peresani e Antonio Guerreschi, Università degli Studi di Ferrara – versione in italiano
Sciamani – Comunicare con l’invisibile. “Dialoghi con l’antropologo Sergio Poggianella” (Italia, 2023, 22’)di Nicolò Bongiorno, Produzione: Allegria Films – Consulenza scientifica: Enrico Longarini – versione in italiano
La tomba della Sciamana – Un mistero dell’età della pietra | Das Grab der Schamanin – Ein Geheimnis aus der Steinzeit (Germania, 2024, 52’)di Christian Stiefenhofer, Produzione: South & Browse, ZDF, Consulenza scientifica: Kai Michel – versione in tedesco, sottotitoli in italiano
Scena del crimine nell’età della pietra: Germania 7.000 anni fa | Tatort Steinzeit. Deutschland vor 7000 Jahren (Germania, 2019, 51’)di Gabriele Wengler, Produzione: Caligari Film, ARTE, ZDF – versione in tedesco, sottotitoli in italianoPresentazione a cura di Marco Milella (Università degli Studi di Pisa)
Schnidi. Il fantasma del Neolitico | Schnidi, le fantôme du Néolithique (Francia, 2020, 52’)di Thibaud Marchand, Produzione: TSVP, Inrap – versione in inglese, sottotitoli italiano
I misteri dei giganti di Mont’e Prama – Italia. Viaggio nella bellezza (Italia, 2023, 50’)di Marzia Marzolla, Massimiliano Griner, Produzione: Rai Cultura – Consulenza Scientifica: Luca Peyronel – versione in italiano
Le colline moreniche del Garda. Ambiente, paesaggio ed insediamenti umani (Italia, 2025, 34’)di Mario Piavoli, Produzione: Zefirofilm-Associazione Amici di Castellaro – Consulenza scientifica: Emilio Crosato, Alberto Crosato, Domenico Lo Vetro, Marco Baioni – versione in italianoPresentazione a cura di Emilio Crosato e Alberto Crosato (Associazione Culturale Amici di Castellaro)