“Il giovedì dei Libri” a Palmanova
Tre appuntamenti con la lettura
Si parte con Crimini a Nord-Est di Luana de Francisco e Ugo Dinello
Danielis: “Un contenitore di eventi in biblioteca, dedicato a chi ama leggere”
Saranno tre gli appuntamenti con “Il giovedì dei Libri”, nuova rassegna palmarina di eventi dedicati alla lettura e alla presentazione di nuove pubblicazioni, con attenzione all’editoria regionale.
Giovedì 9 luglio alle 21, nella Biblioteca civica “A. Muradore” di Palmanova (in caso di maltempo nella Polveriera di Contrada Garzoni), il primo appuntamento con l’approfondimento sul libro “Crimini a Nord-Est”: un’indagine giornalistica accuratissima e aggiornata che punta a svelare le trame che la criminalità organizzata, italiana e straniera, continua a tessere nel Nord-Est italiano. Alla serata parteciperanno gli autori Luana de Francisco e Ugo Dinello, moderati da Monica Catalfamo.
Giovedì 16 luglio sarà la volta di tre libri, dedicati alla scoperta di angoli nascosti, storie dimenticate e fantasmi di altrettante città della nostra regione, Trieste, Udine e Gorizia, assieme ai rispettivi autori Jelinčič, Medeossi e Covaz.
Infine il 23 luglio verrà presentato il nuovo lavoro di Paolo Mosanghini, “Tre vedove (quasi) inconsolabili. Le scorribande di Teresa, Bianca e Maria”, presentato da Elena Commessatti.
La vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Palmanova Adriana Danielis: “Abbiamo deciso di realizzare questo nuovo contenitore culturale di eventi dedicati a chi ama leggere. La Biblioteca Civica diventa lo scenario dove autori e lettori si incontrano per parlare dei propri lavori, scambiarsi opinioni, promuovere la lettura e la scoperta di nuove interessanti pubblicazioni. Abbiamo scelto tre libri che, sotto tre aspetti completamente diversi, parlano da varie prospettive di noi e della nostra Regione”.
In “Crimini a Nord-Est”, la cui presentazione è in programma questo giovedì, si parlerà di come, mentre la crisi economica svuota i capannoni industriali che ne costellano il paesaggio, ampie aree economiche del Nord-Est si scoprono governate dalla criminalità organizzata, che gestisce i business più redditizi, dal turismo nel centro storico di Venezia all’agroalimentare, per non nominare gli affari tradizionali di chi opera nell’illecito: dalla droga alla prostituzione. Nel frattempo, i capannoni si stanno riempendo di nuovo e questa volta sono stivati di rifiuti tossico-nocivi.
Un libro su una parte dell’Italia considerata ingenuamente immune dal cancro che avvelena altre regioni e su cui è importante gettare un fascio di luce. Luana de Francisco e Ugo Dinello conducono una rigorosa inchiesta dando la parola agli specialisti delle forze dell’ordine, svelando le nuove rotte del crimine organizzato, raccontando le connivenze dell’area grigia, e, da ultimo, proponendo alcune soluzioni perché il cancro non dilaghi: il crimine organizzato può essere battuto e anche il Nord-Est può fare la sua parte nella lotta per la legalità.
Luana de Francisco, goriziana, giornalista del “Messaggero Veneto”, collabora con “la Repubblica” ed è vice coordinatore dell’Osservatorio regionale antimafia del Friuli Venezia Giulia. Ha pubblicato Mafia a Nord-Est (con Ugo Dinello e Giampiero Rossi, BUR 2015).
Ugo Dinello, veneziano, è giornalista dei quotidiani del gruppo Gedi. È stato premiato dall’Unione nazionale cronisti italiani e dall’Ordine dei giornalisti per le sue inchieste su Unabomber ed è tra i promotori della protesta contro le leggi bavaglio alla stampa.